La Bolletta Casa
Aggregatore Risorse
Disposizioni urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi
a partire dal 1° maggio 2023
Territori ex ATO4 ed ex ATO5
- per consumi fino a 1800 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all’anno
- per consumi superiori a 1.800 mc annui, fatturazione mensile, 12 bollette all’anno.
Per gli altri territori
- per consumi superiori a 3000 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all'anno
- per consumi tra 1001 e 3000 mc annui, fatturazione trimestrale, 4 bollette all'anno
- per consumi tra 101 e 1000 mc annui, fatturazione quadrimestrale, 3 bollette all'anno
- per consumi fino a 100 mc annui, fatturazione semestrale, 2 bollette all'anno
Calcolo dei consumi Acqua
La fatturazione avviene sulla base della lettura del contatore effettuata da Hera Spa o dell’autolettura realizzata dal cliente. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva, se non viene comunicata l’autolettura, la fatturazione può avvenire sui consumi stimati, basati sul consumo storico del cliente.
Hera Spa provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- da 0 a 500 mc/anno: 2 tentativi/anno (frequenza semestrale)
- da 501 a 1800 mc/anno: 4 tentativi/anno (frequenza trimestrale)
- superiore a 1800 mc/anno: 12 tentativi/anno (frequenza mensile)
Eventuali variazioni tariffarie vengono applicate solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui le nuove tariffe entrano in vigore, considerando convenzionalmente costante il consumo giornaliero del periodo compreso tra una variazione e quella successiva.
Come si fa l'autolettura
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 50 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 50 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 50 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 50 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Prescrizione biennale dei consumi fatturati
In ottemperanza alle disposizioni normative, di cui alla Legge di bilancio 2018 (L. n. 205/17) come modificata dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/19) e alla Delibera ARERA 547/2019/R/idr e s.m.i., l’utente che riceve una bolletta contenente importi prescrivibili riferiti a consumi risalenti a più di due anni ha diritto ad eccepire la prescrizione di tali importi, qualora rientri nelle seguenti categorie: utenti domestici; microimprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003; professionisti, come definiti dall'articolo 3, comma 1, lettera c), del Codice del Consumo, ferme restando in ogni caso le disposizioni civilistiche in materia di prescrizione. Di seguito è possibile scaricare i moduli per richiedere la prescrizione.
Uno strumento informativo per la ripartizione della bolletta condominiale
Al fine di consentire un’equa ripartizione della bolletta tra gli utenti sottesi al contatore condominiale, l’art. 21 dell’Allegato A alla Delibera ARERA n. 609/21 ha previsto l’obbligo per i Gestori Idrici di mettere a disposizione dei soggetti interessati, uno strumento di semplice utilizzo che mostri una ripartizione degli importi fatturati tra ciascuna utenza indiretta (unità immobiliare) secondo i criteri stabiliti nel TICSI (Testo Integrato Corrispettivi Servizio Idrico).
Lo strumento reso disponibile dal Gruppo Hera può essere scaricato nei documenti riportati in fondo alla pagina.
Si precisa che questo strumento di calcolo costituisce un potenziale supporto, informativo e non può essere considerato uno strumento di ripartizione vincolante per gli utilizzatori. Al suo utilizzo non consegue alcuna responsabilità per il Gestore Idrico nell’ambito dell’attività di ripartizione di importi e consumi, attività svolta dal referente condominiale (o altro soggetto incaricato dal Condominio). In presenza di una fornitura di tipo condominiale (*) infatti il rapporto contrattuale è stipulato esclusivamente tra il Gestore Idrico e il Condominio, attraverso il suo amministratore (o referente condominiale) ed è generalmente compito di quest’ultimo, procedere alla ripartizione della bolletta condominiale tra ciascuna delle utenze indirette.
Si ricorda che la bolletta condominiale è calcolata tenendo conto delle diverse tipologie di unità immobiliari (domestiche residenti con dettaglio del numero di componenti, domestiche non residenti, non domestiche) che compongono il condominio così come comunicate dall’utente. È possibile verificare in bolletta tale composizione e, per eventuali aggiornamenti, si invita a compilare il modulo (A o B in base al comune di appartenenza) scaricabile al seguente link.
(*) Si è in presenza di fornitura condominiale quando il servizio idrico è erogato ad una utenza finale mediante un unico punto di consegna (contatore condominiale) che distribuisce acqua a più unità immobiliari (utenze indirette)
Documenti utili
Disposizioni urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi
a partire dal 1° maggio 2023
Territori ex ATO4 ed ex ATO5
- per consumi fino a 1800 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all’anno
- per consumi superiori a 1.800 mc annui, fatturazione mensile, 12 bollette all’anno.
Per gli altri territori
- per consumi superiori a 3000 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all'anno
- per consumi tra 1001 e 3000 mc annui, fatturazione trimestrale, 4 bollette all'anno
- per consumi tra 101 e 1000 mc annui, fatturazione quadrimestrale, 3 bollette all'anno
- per consumi fino a 100 mc annui, fatturazione semestrale, 2 bollette all'anno
Calcolo dei consumi Acqua
La fatturazione avviene sulla base della lettura del contatore effettuata da Hera Spa o dell’autolettura realizzata dal cliente. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva, se non viene comunicata l’autolettura, la fatturazione può avvenire sui consumi stimati, basati sul consumo storico del cliente.
Hera Spa provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- da 0 a 500 mc/anno: 2 tentativi/anno (frequenza semestrale)
- da 501 a 1800 mc/anno: 4 tentativi/anno (frequenza trimestrale)
- superiore a 1800 mc/anno: 12 tentativi/anno (frequenza mensile)
Eventuali variazioni tariffarie vengono applicate solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui le nuove tariffe entrano in vigore, considerando convenzionalmente costante il consumo giornaliero del periodo compreso tra una variazione e quella successiva.
Come si fa l'autolettura
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 50 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 50 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 50 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 50 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Prescrizione biennale dei consumi fatturati
In ottemperanza alle disposizioni normative, di cui alla Legge di bilancio 2018 (L. n. 205/17) come modificata dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/19) e alla Delibera ARERA 547/2019/R/idr e s.m.i., l’utente che riceve una bolletta contenente importi prescrivibili riferiti a consumi risalenti a più di due anni ha diritto ad eccepire la prescrizione di tali importi, qualora rientri nelle seguenti categorie: utenti domestici; microimprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003; professionisti, come definiti dall'articolo 3, comma 1, lettera c), del Codice del Consumo, ferme restando in ogni caso le disposizioni civilistiche in materia di prescrizione. Di seguito è possibile scaricare i moduli per richiedere la prescrizione.
Uno strumento informativo per la ripartizione della bolletta condominiale
Al fine di consentire un’equa ripartizione della bolletta tra gli utenti sottesi al contatore condominiale, l’art. 21 dell’Allegato A alla Delibera ARERA n. 609/21 ha previsto l’obbligo per i Gestori Idrici di mettere a disposizione dei soggetti interessati, uno strumento di semplice utilizzo che mostri una ripartizione degli importi fatturati tra ciascuna utenza indiretta (unità immobiliare) secondo i criteri stabiliti nel TICSI (Testo Integrato Corrispettivi Servizio Idrico).
Lo strumento reso disponibile dal Gruppo Hera può essere scaricato nei documenti riportati in fondo alla pagina.
Si precisa che questo strumento di calcolo costituisce un potenziale supporto, informativo e non può essere considerato uno strumento di ripartizione vincolante per gli utilizzatori. Al suo utilizzo non consegue alcuna responsabilità per il Gestore Idrico nell’ambito dell’attività di ripartizione di importi e consumi, attività svolta dal referente condominiale (o altro soggetto incaricato dal Condominio). In presenza di una fornitura di tipo condominiale (*) infatti il rapporto contrattuale è stipulato esclusivamente tra il Gestore Idrico e il Condominio, attraverso il suo amministratore (o referente condominiale) ed è generalmente compito di quest’ultimo, procedere alla ripartizione della bolletta condominiale tra ciascuna delle utenze indirette.
Si ricorda che la bolletta condominiale è calcolata tenendo conto delle diverse tipologie di unità immobiliari (domestiche residenti con dettaglio del numero di componenti, domestiche non residenti, non domestiche) che compongono il condominio così come comunicate dall’utente. È possibile verificare in bolletta tale composizione e, per eventuali aggiornamenti, si invita a compilare il modulo (A o B in base al comune di appartenenza) scaricabile al seguente link.
(*) Si è in presenza di fornitura condominiale quando il servizio idrico è erogato ad una utenza finale mediante un unico punto di consegna (contatore condominiale) che distribuisce acqua a più unità immobiliari (utenze indirette)
Documenti utili
Disposizioni urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi
a partire dal 1° maggio 2023
Territori ex ATO4 ed ex ATO5
- per consumi fino a 1800 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all’anno
- per consumi superiori a 1.800 mc annui, fatturazione mensile, 12 bollette all’anno.
Per gli altri territori
- per consumi superiori a 3000 mc annui, fatturazione bimestrale, 6 bollette all'anno
- per consumi tra 1001 e 3000 mc annui, fatturazione trimestrale, 4 bollette all'anno
- per consumi tra 101 e 1000 mc annui, fatturazione quadrimestrale, 3 bollette all'anno
- per consumi fino a 100 mc annui, fatturazione semestrale, 2 bollette all'anno
Calcolo dei consumi Acqua
La fatturazione avviene sulla base della lettura del contatore effettuata da Hera Spa o dell’autolettura realizzata dal cliente. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva, se non viene comunicata l’autolettura, la fatturazione può avvenire sui consumi stimati, basati sul consumo storico del cliente.
Hera Spa provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- da 0 a 500 mc/anno: 2 tentativi/anno (frequenza semestrale)
- da 501 a 1800 mc/anno: 4 tentativi/anno (frequenza trimestrale)
- superiore a 1800 mc/anno: 12 tentativi/anno (frequenza mensile)
Eventuali variazioni tariffarie vengono applicate solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui le nuove tariffe entrano in vigore, considerando convenzionalmente costante il consumo giornaliero del periodo compreso tra una variazione e quella successiva.
Come si fa l'autolettura
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 50 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €) .
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 50 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 50 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 50 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Prescrizione biennale dei consumi fatturati
In ottemperanza alle disposizioni normative, di cui alla Legge di bilancio 2018 (L. n. 205/17) come modificata dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/19) e alla Delibera ARERA 547/2019/R/idr e s.m.i., l’utente che riceve una bolletta contenente importi prescrivibili riferiti a consumi risalenti a più di due anni ha diritto ad eccepire la prescrizione di tali importi, qualora rientri nelle seguenti categorie: utenti domestici; microimprese, come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003; professionisti, come definiti dall'articolo 3, comma 1, lettera c), del Codice del Consumo, ferme restando in ogni caso le disposizioni civilistiche in materia di prescrizione. Di seguito è possibile scaricare i moduli per richiedere la prescrizione.
Uno strumento informativo per la ripartizione della bolletta condominiale
Al fine di consentire un’equa ripartizione della bolletta tra gli utenti sottesi al contatore condominiale, l’art. 21 dell’Allegato A alla Delibera ARERA n. 609/21 ha previsto l’obbligo per i Gestori Idrici di mettere a disposizione dei soggetti interessati, uno strumento di semplice utilizzo che mostri una ripartizione degli importi fatturati tra ciascuna utenza indiretta (unità immobiliare) secondo i criteri stabiliti nel TICSI (Testo Integrato Corrispettivi Servizio Idrico).
Lo strumento reso disponibile dal Gruppo Hera può essere scaricato nei documenti riportati in fondo alla pagina.
Si precisa che questo strumento di calcolo costituisce un potenziale supporto, informativo e non può essere considerato uno strumento di ripartizione vincolante per gli utilizzatori. Al suo utilizzo non consegue alcuna responsabilità per il Gestore Idrico nell’ambito dell’attività di ripartizione di importi e consumi, attività svolta dal referente condominiale (o altro soggetto incaricato dal Condominio). In presenza di una fornitura di tipo condominiale (*) infatti il rapporto contrattuale è stipulato esclusivamente tra il Gestore Idrico e il Condominio, attraverso il suo amministratore (o referente condominiale) ed è generalmente compito di quest’ultimo, procedere alla ripartizione della bolletta condominiale tra ciascuna delle utenze indirette.
Si ricorda che la bolletta condominiale è calcolata tenendo conto delle diverse tipologie di unità immobiliari (domestiche residenti con dettaglio del numero di componenti, domestiche non residenti, non domestiche) che compongono il condominio così come comunicate dall’utente. È possibile verificare in bolletta tale composizione e, per eventuali aggiornamenti, si invita a compilare il modulo (A o B in base al comune di appartenenza) scaricabile al seguente link.
(*) Si è in presenza di fornitura condominiale quando il servizio idrico è erogato ad una utenza finale mediante un unico punto di consegna (contatore condominiale) che distribuisce acqua a più unità immobiliari (utenze indirette)
Documenti utili
Moduli per richiedere la prescrizione
Moduli per richiedere la prescrizione
Moduli per richiedere la prescrizione
Strumento informativo per la ripartizione della bolletta
Strumento informativo per la ripartizione della bolletta
Strumento informativo per la ripartizione della bolletta
Se il teleriscaldamento è l'unico servizio fatturato, la periodicità di fatturazione è:
- 6 bollette all'anno nel caso di utenze individuali
- 12 bollette all'anno per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Calcolo dei Consumi Teleriscaldamento
La fatturazione avviene sulla base della lettura del misuratore effettuata da Gruppo Hera. La contabilizzazione del calore avviene infatti per mezzo di contatori di energia termica.
Questi misurano la quantità di acqua che circola nell’impianto, prelevata dalla rete di teleriscaldamento e, per mezzo di sonde di temperatura, il salto termico, ovvero la differenza di temperatura tra l’acqua in entrata e quella in uscita. Sulla base di questi valori si determina l’energia termica prelevata. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva la fatturazione può basarsi sui consumi presunti, basati sullo storico del cliente.
Gruppo Hera provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- due volte all'anno per i clienti con consumi fino a 35.000 kWh/anno
- una volta al mese per i clienti con consumi superiori a 35.000 kWh/anno.
Di norma, la periodicità di fatturazione è bimestrale nel caso di utenze individuali; mensile per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Eventuali aggiornamenti tariffari dovuti a variazioni ordinarie dei prezzi vengono applicati solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui entrano in vigore. Il consumo giornaliero del periodo compreso tra le due letture in cui avviene la variazione dei prezzi è considerato convenzionalmente costante.
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 35 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 35 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 35 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 35 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Moduli e documenti utili
Se il teleriscaldamento è l'unico servizio fatturato, la periodicità di fatturazione è:
- 6 bollette all'anno nel caso di utenze individuali
- 12 bollette all'anno per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Calcolo dei Consumi Teleriscaldamento
La fatturazione avviene sulla base della lettura del misuratore effettuata da Gruppo Hera. La contabilizzazione del calore avviene infatti per mezzo di contatori di energia termica.
Questi misurano la quantità di acqua che circola nell’impianto, prelevata dalla rete di teleriscaldamento e, per mezzo di sonde di temperatura, il salto termico, ovvero la differenza di temperatura tra l’acqua in entrata e quella in uscita. Sulla base di questi valori si determina l’energia termica prelevata. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva la fatturazione può basarsi sui consumi presunti, basati sullo storico del cliente.
Gruppo Hera provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- due volte all'anno per i clienti con consumi fino a 35.000 kWh/anno
- una volta al mese per i clienti con consumi superiori a 35.000 kWh/anno.
Di norma, la periodicità di fatturazione è bimestrale nel caso di utenze individuali; mensile per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Eventuali aggiornamenti tariffari dovuti a variazioni ordinarie dei prezzi vengono applicati solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui entrano in vigore. Il consumo giornaliero del periodo compreso tra le due letture in cui avviene la variazione dei prezzi è considerato convenzionalmente costante.
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 35 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 35 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 35 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 35 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Moduli e documenti utili
Se il teleriscaldamento è l'unico servizio fatturato, la periodicità di fatturazione è:
- 6 bollette all'anno nel caso di utenze individuali
- 12 bollette all'anno per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Calcolo dei Consumi Teleriscaldamento
La fatturazione avviene sulla base della lettura del misuratore effettuata da Gruppo Hera. La contabilizzazione del calore avviene infatti per mezzo di contatori di energia termica.
Questi misurano la quantità di acqua che circola nell’impianto, prelevata dalla rete di teleriscaldamento e, per mezzo di sonde di temperatura, il salto termico, ovvero la differenza di temperatura tra l’acqua in entrata e quella in uscita. Sulla base di questi valori si determina l’energia termica prelevata. Nel periodo che intercorre tra una lettura e quella successiva la fatturazione può basarsi sui consumi presunti, basati sullo storico del cliente.
Gruppo Hera provvede al tentativo di lettura dei contatori con frequenza minima che varia a seconda dei consumi:
- due volte all'anno per i clienti con consumi fino a 35.000 kWh/anno
- una volta al mese per i clienti con consumi superiori a 35.000 kWh/anno.
Di norma, la periodicità di fatturazione è bimestrale nel caso di utenze individuali; mensile per le utenze centralizzate (ad esempio i condomini).
Eventuali aggiornamenti tariffari dovuti a variazioni ordinarie dei prezzi vengono applicati solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui entrano in vigore. Il consumo giornaliero del periodo compreso tra le due letture in cui avviene la variazione dei prezzi è considerato convenzionalmente costante.
Conguagli e compensazioni
In alcuni casi, la fatturazione dei consumi può avvenire sulla base di stime, in attesa che venga rilevato il consumo reale del cliente (c.d. “fatturazione in acconto”). Una volta noto il consumo effettivo del cliente su un dato periodo precedentemente fatturato in acconto, si procede al conguaglio, che riallinea la spesa del cliente al suo reale consumo su un dato periodo. Il conguaglio avviene, generalmente, a seguito di una lettura effettiva del contatore. A seguito di tale lettura, se il cliente ha pagato meno di quanto ha consumato trova la differenza da pagare nella bolletta che riceve dopo la lettura. Se il cliente ha pagato più di quello che ha consumato potrà vedersi restituita la differenza nella bolletta successiva o eventualmente vedersi riconosciuto, nei casi previsti, l’accredito su conto corrente o, infine, nel caso di posizione debitoria verso Hera, vedersi applicata una compensazione tra debiti e crediti.
Per i clienti che non abbiano domiciliazione bancaria o postale, prima di emettere una bolletta, il sistema esegue un controllo sull'estratto conto del cliente e verifica se:
1) La bolletta in emissione è a credito del cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 35 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia per la quale non dovrà riscuotere alcun importo. Sulla copertina bolletta è stampato un messaggio che informa che l’importo sarà accreditato in automatico sulla prossima bolletta. In alternativa può scegliere di ricevere l’importo sul suo conto corrente fornendo il proprio IBAN, entro 20 giorni dalla data di emissione della bolletta
2) La bolletta in emissione è a debito per il cliente, sottosoglia (il totale in copertina delle fatture Hera Spa/Hera Comm non raggiunge i 14 €).
In questo caso, il cliente riceve la bolletta sottosoglia con il bollettino di pagamento, ma il pagamento in questo momento è facoltativo. La bolletta ha un messaggio stampato sulla copertina che informa il cliente della possibilità di non pagare, per il momento, perché l’importo sarà addebitato automaticamente nella bolletta successiva. Se il cliente sceglie di non pagare, l’importo a debito sarà accorpato alla bolletta successiva senza costi aggiuntivi e senza interessi di mora.
3) La bolletta in emissione è a debito per il cliente e:
- in estratto conto è presente un importo a credito scaduto da 20 giorni. Il credito viene scalato dalla bolletta in emissione. Il cliente riceve la bolletta con l’indicazione del credito che è stato detratto. Con il bollettino allegato paga la differenza. L’importo scalato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Se invece dalla compensazione risulta ancora un credito a favore del cliente, se l’importo è sopra soglia (superiore a 35 €), riceverà un assegno, se è sotto soglia, sarà accreditato nella bolletta successiva.
- in estratto conto è presente un precedente importo sottosoglia a debito scaduto da 20 giorni, viene addebitato nella bolletta. L’importo addebitato è indicato nella copertina bolletta e nella pagina “Importi documenti precedenti”. Il bollettino allegato per il pagamento comprenderà anche questo importo
4) La bolletta in emissione è a credito del cliente:
Se non ci sono insoluti precedenti, la bolletta viene emessa con un messaggio, sulla copertina bolletta, che informa che per il rimborso sarà inviato un assegno
Se ci sono insoluti collegati allo stesso conto contrattuale vengono compensati con il credito, se il risultato è:
- un importo a credito sotto soglia (< 35 €), sarà scalato dalla bolletta successiva
- un importo a credito sopra soglia (> 35 €), sarà rimborsato con un assegno (se non emergono insoluti)
- un importo a debito, il cliente dovrà saldare tale importo residuo
Moduli e documenti utili
Acqua
Gas
Luce
TLR
Guida alla bolletta Passa alla bolletta online
Le modalità di fatturazione
Il Gruppo Hera invia ai propri clienti la Bolletta multiservizio, che riunisce le fatture per tutti i servizi erogati: Gas, Energia elettrica, Acqua, Tariffa Corrispettiva Puntuale (nei Comuni in cui è già avvenuto il passaggio da TARI a tariffa) e altri servizi. In un unico documento è possibile così avere tutte le informazioni dettagliate su lettura dei contatori, consumi, prezzi e somme dovute.
La bolletta è multiservizio solo se i vari servizi hanno lo stesso indirizzo di fornitura e le rispettive bollette hanno la stessa modalità di pagamento e indirizzo di recapito.
La Bolletta multiservizio consente di effettuare un unico pagamento per tutti i servizi forniti e, per tutti coloro che non hanno scelto il pagamento tramite domiciliazione, in fondo alla bolletta è presente un unico bollettino postale prestampato da utilizzare per il pagamento.
La periodicità di fatturazione della Bolletta multiservizio coincide con quella del servizio con la fatturazione più frequente. Nel caso di bolletta monoservizio, la periodicità di fatturazione varia in base al servizio fatturato, come indicato di seguito
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