Gestione Contratto Luce e Gas Casa
Attivare o cessare un contratto
Attivazione di un nuovo contratto
Cos’è
Si attiva un nuovo contratto quando:
- ci si intesta un nuovo contatore, mai utilizzato prima (prima attivazione)
- ci si intesta un contatore già attivo a nome di un altro utente (voltura), quindi non vi è interruzione della fornitura
- ci si intesta un contatore che era intestato ad un precedente utilizzatore, ma poi è stato cessato con conseguente interruzione della fornitura (subentro). In questo caso il contatore è chiuso ed è previsto un appuntamento per il ripristino della fornitura.
Come si fa
È necessario fornire alcuni dati, variabili in base al servizio e al tipo di operazione richiesta:
- Codice fiscale
- Dati anagrafici
- Destinazione d'uso
- Indirizzo di recapito della bolletta
- Indirizzo di ubicazione della fornitura
- Matricola del misuratore/contatore (nel caso sia già installato) o codice contratto del precedente intestatario
- codice univoco “POD/PdR”
- Superficie
- Potenza contrattuale (se previsto dal servizio)
- Potenzialità/portata dell’impianto (per il servizio idrico)
- Lettura del misuratore/contatore (in caso di voltura)
- Numero di telefono per l'appuntamento (per prima attivazione e subentro) e presenza in loco di un referente
- Indirizzo di spedizione dell'ultima bolletta del precedente titolare (in caso di voltura).
Cessazione di un contratto
Cos’è
È la disdetta del contratto con chiusura del contatore. In questo modo l’erogazione viene interrotta e il contatore non potrà più essere utilizzato fino alla sottoscrizione di un nuovo contratto.
Come si fa
Alla richiesta di cessazione del contratto fissiamo un appuntamento per procedere alla chiusura del contatore. Sarà necessaria comunque la presenza del cliente per il giorno concordato, indipendentemente che il contatore sia esterno o interno all’immobile. Solo per i contatori teleletti non è previsto l’intervento sul posto.
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Attivazione di un nuovo contratto
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro o una voltura puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all’indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- il numero verde 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini)
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
Il contratto viene spedito tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura "copia da restituire firmata dall'azienda", dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita ad Hera secondo le modalità indicate sulla modulistica inviata al cliente.
Al cliente sarà addebitato, sulla prima bolletta, il deposito cauzionale, il cui importo varia in base al consumo del cliente. Il deposito cauzionale fruttifero è così determinato:
- se il consumo è inferiore a 25.000 kWh/anno, 75,00 euro;
- se il consumo è superiore a 25.000 kWh/anno l'ammontare del deposito è commisurato ad un dodicesimo del consumo medio annuo al netto delle imposte.
Il deposito cauzionale sarà restituito al cliente in caso di:
- attivazione della domiciliazione
- recesso dal contratto, in assenza di debiti, altrimenti viene compensato
Prima attivazione
L'attivazione del contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
L'eventuale importo del contributo di installazione sarà addebitato sulla prima bolletta, unitamente a un deposito cauzionale.
Voltura
La voltura del contratto di fornitura prevede, a carico del cliente, il contributo per la lettura di attivazione della fornitura pari a 20 € per i clienti domestici o 41 € per le altre categorie di cliente. L’importo non è dovuto se il cliente comunica l’autolettura
Subentro
Il subentro in un contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
Potenza Contrattuale
I contratti di fornitura con tipologia di prezzo binomio, prevedono l'attribuzione di una potenza contrattuale.
La potenza contrattualmente impegnata è espressa in kW ed è il valore che il cliente, in base alle sue esigenze, deve indicare al momento della richiesta di attivazione del servizio. È importante, perciò, valutare con attenzione la potenza contrattuale per evitare di averne a disposizione una più elevata rispetto all'effettivo fabbisogno, con conseguente ricarico in bolletta.
Altra cosa è la potenza disponibile e cioè quella con cui viene dimensionato l'allacciamento e quindi lo scambiatore di calore.
I nostri uffici sono a disposizione per aiutare il cliente nell'individuazione dei dati di potenza necessari.
Recesso dal Contratto di Fornitura
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, secondo quanto definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
È possibile recedere dal contratto di fornitura teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine
- inviando via mail il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
Ai sensi dell'art. 8 del TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018), l'utente esercita il diritto di recesso presentando all'esercente una richiesta di disattivazione della fornitura oppure presentando una richiesta di scollegamento dalla rete. Per procedere con la richiesta di recesso dal contratto di fornitura e per maggiori informazioni circa la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete ti invitiamo dunque a visionare la sezione dedicata alla «disattivazione e scollegamento» e ad utilizzare per la richiesta di recesso il modulo appositamente predisposto.
Disattivazione e scollegamento
È possibile richiedere la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete di teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine o utilizzando l’App My Hera
- inviando via mail il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- Recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
La disattivazione comprende le seguenti attività:
- Chiusura delle valvole di intercettazione della sottostazione di utenza e loro piombatutra
- Effettuazione della lettura di cessazione
- Emissione della fattura di chiusura del rapporto contrattuale sulla base della lettura di cui sopra
- Lo scollegamento comprende le seguenti attività:
- Rimozione del gruppo di misura e le altre componenti della sottostazione di utenza (nei casi in cui queste siano di proprietà del gestore)
- disalimentazione delle apparecchiature elettriche facenti parte dell'impianto ed intercettazione del circuito idraulico di allacciamento a monte della proprietà privata dell'utente, ove tale circuito non serva altri utenti.
Non saranno applicati corrispettivi di disattivazione o scollegamento, ad eccezione dell’eventuale “corrispettivo di salvaguardia” di cui al comma 9.1 del TUAR (All. A alla Delibera 24/2018/R/TLR) e salvo che, ai fini del solo scollegamento:
- la procedura di scollegamento non preveda la rimozione di ulteriori componenti della sottostazione dell’utenza, qualora queste siano di proprietà dell’utente
- su richiesta del Cliente non si rendano necessari ulteriori interventi rispetto a quelli sopra elencati.
In queste due ultime ipotesi il Fornitore, ai sensi del TUAR, potrà formulare un’offerta indicando nel preventivo gli eventuali ulteriori e distinti corrispettivi che saranno applicati al cliente.
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, come definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
Attivazione di un nuovo contratto
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro o una voltura puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all’indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- il numero verde 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini)
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
Il contratto viene spedito tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura "copia da restituire firmata dall'azienda", dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita ad Hera secondo le modalità indicate sulla modulistica inviata al cliente.
Al cliente sarà addebitato, sulla prima bolletta, il deposito cauzionale, il cui importo varia in base al consumo del cliente. Il deposito cauzionale fruttifero è così determinato:
- se il consumo è inferiore a 25.000 kWh/anno, 75,00 euro;
- se il consumo è superiore a 25.000 kWh/anno l'ammontare del deposito è commisurato ad un dodicesimo del consumo medio annuo al netto delle imposte.
Il deposito cauzionale sarà restituito al cliente in caso di:
- attivazione della domiciliazione
- recesso dal contratto, in assenza di debiti, altrimenti viene compensato
Prima attivazione
L'attivazione del contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
L'eventuale importo del contributo di installazione sarà addebitato sulla prima bolletta, unitamente a un deposito cauzionale.
Voltura
La voltura del contratto di fornitura prevede, a carico del cliente, il contributo per la lettura di attivazione della fornitura pari a 20 € per i clienti domestici o 41 € per le altre categorie di cliente. L’importo non è dovuto se il cliente comunica l’autolettura
Subentro
Il subentro in un contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
Potenza Contrattuale
I contratti di fornitura con tipologia di prezzo binomio, prevedono l'attribuzione di una potenza contrattuale.
La potenza contrattualmente impegnata è espressa in kW ed è il valore che il cliente, in base alle sue esigenze, deve indicare al momento della richiesta di attivazione del servizio. È importante, perciò, valutare con attenzione la potenza contrattuale per evitare di averne a disposizione una più elevata rispetto all'effettivo fabbisogno, con conseguente ricarico in bolletta.
Altra cosa è la potenza disponibile e cioè quella con cui viene dimensionato l'allacciamento e quindi lo scambiatore di calore.
I nostri uffici sono a disposizione per aiutare il cliente nell'individuazione dei dati di potenza necessari.
Recesso dal Contratto di Fornitura
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, secondo quanto definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
È possibile recedere dal contratto di fornitura teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine
- inviando via mail il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
Ai sensi dell'art. 8 del TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018), l'utente esercita il diritto di recesso presentando all'esercente una richiesta di disattivazione della fornitura oppure presentando una richiesta di scollegamento dalla rete. Per procedere con la richiesta di recesso dal contratto di fornitura e per maggiori informazioni circa la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete ti invitiamo dunque a visionare la sezione dedicata alla «disattivazione e scollegamento» e ad utilizzare per la richiesta di recesso il modulo appositamente predisposto.
Disattivazione e scollegamento
È possibile richiedere la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete di teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine o utilizzando l’App My Hera
- inviando via mail il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- Recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
La disattivazione comprende le seguenti attività:
- Chiusura delle valvole di intercettazione della sottostazione di utenza e loro piombatutra
- Effettuazione della lettura di cessazione
- Emissione della fattura di chiusura del rapporto contrattuale sulla base della lettura di cui sopra
- Lo scollegamento comprende le seguenti attività:
- Rimozione del gruppo di misura e le altre componenti della sottostazione di utenza (nei casi in cui queste siano di proprietà del gestore)
- disalimentazione delle apparecchiature elettriche facenti parte dell'impianto ed intercettazione del circuito idraulico di allacciamento a monte della proprietà privata dell'utente, ove tale circuito non serva altri utenti.
Non saranno applicati corrispettivi di disattivazione o scollegamento, ad eccezione dell’eventuale “corrispettivo di salvaguardia” di cui al comma 9.1 del TUAR (All. A alla Delibera 24/2018/R/TLR) e salvo che, ai fini del solo scollegamento:
- la procedura di scollegamento non preveda la rimozione di ulteriori componenti della sottostazione dell’utenza, qualora queste siano di proprietà dell’utente
- su richiesta del Cliente non si rendano necessari ulteriori interventi rispetto a quelli sopra elencati.
In queste due ultime ipotesi il Fornitore, ai sensi del TUAR, potrà formulare un’offerta indicando nel preventivo gli eventuali ulteriori e distinti corrispettivi che saranno applicati al cliente.
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, come definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
Attivazione di un nuovo contratto
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro o una voltura puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all’indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- il numero verde 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini)
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
Il contratto viene spedito tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura "copia da restituire firmata dall'azienda", dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita ad Hera secondo le modalità indicate sulla modulistica inviata al cliente.
Al cliente sarà addebitato, sulla prima bolletta, il deposito cauzionale, il cui importo varia in base al consumo del cliente. Il deposito cauzionale fruttifero è così determinato:
- se il consumo è inferiore a 25.000 kWh/anno, 75,00 euro;
- se il consumo è superiore a 25.000 kWh/anno l'ammontare del deposito è commisurato ad un dodicesimo del consumo medio annuo al netto delle imposte.
Il deposito cauzionale sarà restituito al cliente in caso di:
- attivazione della domiciliazione
- recesso dal contratto, in assenza di debiti, altrimenti viene compensato
Prima attivazione
L'attivazione del contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
L'eventuale importo del contributo di installazione sarà addebitato sulla prima bolletta, unitamente a un deposito cauzionale.
Voltura
La voltura del contratto di fornitura prevede, a carico del cliente, il contributo per la lettura di attivazione della fornitura pari a 20 € per i clienti domestici o 41 € per le altre categorie di cliente. L’importo non è dovuto se il cliente comunica l’autolettura
Subentro
Il subentro in un contratto di fornitura prevede a carico del cliente un corrispettivo per l'apertura del contatore pari a 20 € per i clienti domestici o 59,50 € per le altre categorie di cliente
Potenza Contrattuale
I contratti di fornitura con tipologia di prezzo binomio, prevedono l'attribuzione di una potenza contrattuale.
La potenza contrattualmente impegnata è espressa in kW ed è il valore che il cliente, in base alle sue esigenze, deve indicare al momento della richiesta di attivazione del servizio. È importante, perciò, valutare con attenzione la potenza contrattuale per evitare di averne a disposizione una più elevata rispetto all'effettivo fabbisogno, con conseguente ricarico in bolletta.
Altra cosa è la potenza disponibile e cioè quella con cui viene dimensionato l'allacciamento e quindi lo scambiatore di calore.
I nostri uffici sono a disposizione per aiutare il cliente nell'individuazione dei dati di potenza necessari.
Recesso dal Contratto di Fornitura
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, secondo quanto definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
È possibile recedere dal contratto di fornitura teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine
- inviando via mail il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di disattivazione e/o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
Ai sensi dell'art. 8 del TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018), l'utente esercita il diritto di recesso presentando all'esercente una richiesta di disattivazione della fornitura oppure presentando una richiesta di scollegamento dalla rete. Per procedere con la richiesta di recesso dal contratto di fornitura e per maggiori informazioni circa la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete ti invitiamo dunque a visionare la sezione dedicata alla «disattivazione e scollegamento» e ad utilizzare per la richiesta di recesso il modulo appositamente predisposto.
Disattivazione e scollegamento
È possibile richiedere la disattivazione della fornitura o lo scollegamento dalla rete di teleriscaldamento secondo queste modalità:
- tramite i Servizi OnLine o utilizzando l’App My Hera
- inviando via mail il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato all'indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it (per i clienti famiglia) o all'indirizzo clienti.business@gruppohera.it (per le aziende o i condomini)
- Contattando telefonicamente uno dei seguenti numeri verdi gratuiti: 800.999.500 (per i clienti famiglia) o 800.999.700 (per le aziende o i condomini), e seguendo le indicazioni che ti saranno fornite
- Recandosi presso uno dei nostri sportelli
- Inviando per posta il modulo di richiesta di disattivazione o scollegamento compilato a Hera Comm, Servizio Clienti, via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo).
La disattivazione comprende le seguenti attività:
- Chiusura delle valvole di intercettazione della sottostazione di utenza e loro piombatutra
- Effettuazione della lettura di cessazione
- Emissione della fattura di chiusura del rapporto contrattuale sulla base della lettura di cui sopra
- Lo scollegamento comprende le seguenti attività:
- Rimozione del gruppo di misura e le altre componenti della sottostazione di utenza (nei casi in cui queste siano di proprietà del gestore)
- disalimentazione delle apparecchiature elettriche facenti parte dell'impianto ed intercettazione del circuito idraulico di allacciamento a monte della proprietà privata dell'utente, ove tale circuito non serva altri utenti.
Non saranno applicati corrispettivi di disattivazione o scollegamento, ad eccezione dell’eventuale “corrispettivo di salvaguardia” di cui al comma 9.1 del TUAR (All. A alla Delibera 24/2018/R/TLR) e salvo che, ai fini del solo scollegamento:
- la procedura di scollegamento non preveda la rimozione di ulteriori componenti della sottostazione dell’utenza, qualora queste siano di proprietà dell’utente
- su richiesta del Cliente non si rendano necessari ulteriori interventi rispetto a quelli sopra elencati.
In queste due ultime ipotesi il Fornitore, ai sensi del TUAR, potrà formulare un’offerta indicando nel preventivo gli eventuali ulteriori e distinti corrispettivi che saranno applicati al cliente.
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto di fornitura del servizio in qualunque momento, con un periodo di preavviso di un mese, come definito dal TUAR (Allegato A alla Del. ARERA n. 24 del 2018).
Il Contratto Acqua
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per attivare un nuovo contratto è obbligatorio possedere un contratto d’affitto regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate o, in caso di proprietà, avere a disposizione i dati catastali dell’immobile che si trovano nell’atto di acquisto della casa o nella visura catastale.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro, una voltura o cessare il tuo contratto attivo puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura e la cessazione)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it
- il numero verde 800.999.500
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
In caso di prima attivazione, voltura o subentro il contratto di fornitura viene spedito all'utente tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura “Copia da restituire firmata all’azienda”, dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita entro 30 giorni dalla data di ricevimento.
Con il contratto vengono spediti i seguenti moduli da restituire obbligatoriamente compilati e firmati:
- il modulo dati catastali, da compilare con i dati identificativi dell’immobile presso cui sarà attivata la fornitura
- il modulo (previsto dalla legge 80/2014, “Piano Casa”) nel quale dichiarare a che titolo si occupa l’abitazione.
Qualora l'utente, in sede di sottoscrizione del contratto, non abbia attivato il pagamento tramite domiciliazione bancaria sarà addebitato un deposito cauzionale fruttifero secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr e provvedimenti conseguenti e correlati.
Deposito cauzionale
All’atto della stipula del contratto di fornitura, Hera può chiedere all’utente il versamento di un deposito cauzionale fruttifero con tasso di interesse pari a quello legale, a garanzia del rischio di morosità, che sarà da essa trattenuto solo in caso di insolvenza.
Tale deposito cauzionale sarà richiesto a tutti gli utenti domestici o non domestici, con esclusione di:
- utenze che abbiano attivato la modalità di pagamento mediante domiciliazione bancaria e postale;
- utenze classificate Pubbliche Amministrazioni;
nella seguente modalità:
- 50% nella prima bolletta utile successiva all’atto di sottoscrizione del Contratto di fornitura;
- 50% rateizzato nelle due bollette successive.
Nel caso in cui l’utente passi ad una delle forme di pagamento sopra riportate, o in caso di cessazione contrattuale, Hera provvederà alla restituzione del valore del deposito cauzionale comprensivo degli interessi legali fino a quel momento maturati.
L’accredito avverrà nella prima fattura utile successiva al recepimento dell’avvenuta modifica, a compensazione dell’importo fatturato. In caso di cessazione, qualora il valore da rimborsare sia superiore all’importo fatturato, l’accredito avverrà tramite l’emissione di un bonifico postale domiciliato o di un assegno bancario.
Il deposito cauzionale è calcolato secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr:
- per le utenze domestiche singole è pari a 36,82€ equivalente al valore medio per tipologia di utenza dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità;
- per utenze domestiche condominiali è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali riferiti agli utenti sottesi all’utenza condominiale stessa;
- per gli utenti non domestici il deposito cauzionale è definito in funzione di fasce di consumo entro le quali ricadranno i singoli utenti sulla base del proprio consumo storico riferito all’anno precedente.
Fascia di Consumo Valore deposito per utenti non domestici:Fascia di consumo
Valore deposito F1 - 0 - 100 mc/anno € 15 F2 - tra 100 e 200 mc/anno € 50 F3 - tra 200 e 500 mc/anno € 100 F4 - tra 500 e 1.000 mc/anno € 250 F5 - tra 1.000 e 2.000 mc/anno € 500 F6 - Magg 2.000 mc/anno Q/12 consumo*P € Dove P = 2 e Q = 3
Si precisa che per utenze con più unità immobiliari (u.i.) e un consumo storico annuo complessivo fino a 2000mc, il valore del deposito applicato è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali delle singole u.i.
Per le utenze “uso scarichi produttivi” e uso “prelievo da Pozzi privati” il deposito cauzionale viene definito come segue:
- Scarichi produttivi: il deposito è determinato puntualmente in ragione di tre mensilità dei volumi fatturati nell’anno precedente.
- Pozzi: il deposito è applicato come per i casi fascia 6 di tabella utenti non domestici dove P=0,7 e Q=3.
Prima attivazione
Perché una nuova fornitura possa essere attivata è necessario che l’allacciamento alla rete sia stato completato, che sia presente un contatore già installato (o un rubinetto libero) e che il cliente sia in possesso della matricola del contatore, ovvero del suo numero identificativo.
Nel caso in cui il contatore non sia installato, inoltre, il cliente deve premurarsi di segnare il proprio nominativo sulla predisposizione per l’allacciamento, in modo da facilitare il lavoro del tecnico di Hera.
L’appuntamento con il tecnico viene stabilito alla ricezione della richiesta, in modalità telefonica nel caso in cui questa sia stata presentata per iscritto dal cliente.
I costi per la stipula di un contratto per la fornitura di acqua sono così distribuiti: € 27,28 + IVA per diritti di attivazione e € 60 + IVA come contributo per l’installazione o per l’apertura del contatore.
Detti importi saranno addebitati sulla prima bolletta, unitamente al deposito cauzionale.
Voltura
Il costo della voltura è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione. Se, nonostante il contatore sia già attivo, il cliente chiede che venga effettuata la lettura (invece di fornire l'autolettura), vengono addebitati anche i costi per la lettura, pari a € 40 + IVA.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Subentro
Il costo del subentro è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione, cui sono da aggiungere € 60 + IVA per la riapertura del contatore chiuso.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Dichiarazione composizione utenze condominiali
In caso di prima attivazione, voltura, subentro o variazioni contrattuali (es.: tipo di utilizzo della fornitura, componenti residenti o unità immobiliari), se l’utilizzo finale della fornitura è di tipo condominiale/promiscuo (più unità immobiliari), è necessario compilare il modulo (A o B a seconda che il comune abbia l’allineamento anagrafico condominiale oppure no) per dichiarare la composizione dell’utenza condominiale.
Consulta il file per verificare quale modulo compilare per la tua pratica.
Modulo A - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni con allineamento anagrafico)
Modulo B - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni senza allineamento anagrafico)
Cessazione del contratto
L’intestatario del contratto può richiedere la cessazione della fornitura idrica, con conseguente piombatura del contatore e addebito dei consumi registrati fino al momento dell'effettiva interruzione dell'erogazione.
Una volta ricevuta la richiesta di cessazione, gli operatori di Hera fisseranno con il cliente un appuntamento per procedere alla piombatura. Il cliente è tenuto a fornire il nominativo e il numero telefonico del referente per l’appuntamento.
La cessazione dell’erogazione avviene al massimo entro 5/7 giorni lavorativi dalla data della richiesta del cliente.
Il costo dell’operazione è di € 50 + IVA addebitati sull’ultima bolletta, nella quale vengono inoltre calcolati i consumi effettivi del cliente, riaccreditati eventuali pagamenti per consumi maggiorati e i depositi cauzionali. Il cliente è tenuto a fornire un recapito per la ricezione della bolletta.
L’intervento di piombatura del contatore, e i costi relativi, possono essere evitati se al cliente succede un nuovo intestatario dell’utenza. In questo caso il nuovo intestatario procede alla Voltura.
Il Contratto Acqua
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per attivare un nuovo contratto è obbligatorio possedere un contratto d’affitto regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate o, in caso di proprietà, avere a disposizione i dati catastali dell’immobile che si trovano nell’atto di acquisto della casa o nella visura catastale.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro, una voltura o cessare il tuo contratto attivo puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura e la cessazione)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it
- il numero verde 800.999.500
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
In caso di prima attivazione, voltura o subentro il contratto di fornitura viene spedito all'utente tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura “Copia da restituire firmata all’azienda”, dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita entro 30 giorni dalla data di ricevimento.
Con il contratto vengono spediti i seguenti moduli da restituire obbligatoriamente compilati e firmati:
- il modulo dati catastali, da compilare con i dati identificativi dell’immobile presso cui sarà attivata la fornitura
- il modulo (previsto dalla legge 80/2014, “Piano Casa”) nel quale dichiarare a che titolo si occupa l’abitazione.
Qualora l'utente, in sede di sottoscrizione del contratto, non abbia attivato il pagamento tramite domiciliazione bancaria sarà addebitato un deposito cauzionale fruttifero secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr e provvedimenti conseguenti e correlati.
Deposito cauzionale
All’atto della stipula del contratto di fornitura, Hera può chiedere all’utente il versamento di un deposito cauzionale fruttifero con tasso di interesse pari a quello legale, a garanzia del rischio di morosità, che sarà da essa trattenuto solo in caso di insolvenza.
Tale deposito cauzionale sarà richiesto a tutti gli utenti domestici o non domestici, con esclusione di:
- utenze che abbiano attivato la modalità di pagamento mediante domiciliazione bancaria e postale;
- utenze classificate Pubbliche Amministrazioni;
nella seguente modalità:
- 50% nella prima bolletta utile successiva all’atto di sottoscrizione del Contratto di fornitura;
- 50% rateizzato nelle due bollette successive.
Nel caso in cui l’utente passi ad una delle forme di pagamento sopra riportate, o in caso di cessazione contrattuale, Hera provvederà alla restituzione del valore del deposito cauzionale comprensivo degli interessi legali fino a quel momento maturati.
L’accredito avverrà nella prima fattura utile successiva al recepimento dell’avvenuta modifica, a compensazione dell’importo fatturato. In caso di cessazione, qualora il valore da rimborsare sia superiore all’importo fatturato, l’accredito avverrà tramite l’emissione di un bonifico postale domiciliato o di un assegno bancario.
Il deposito cauzionale è calcolato secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr:
- per le utenze domestiche singole è pari a 36,82€ equivalente al valore medio per tipologia di utenza dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità;
- per utenze domestiche condominiali è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali riferiti agli utenti sottesi all’utenza condominiale stessa;
- per gli utenti non domestici il deposito cauzionale è definito in funzione di fasce di consumo entro le quali ricadranno i singoli utenti sulla base del proprio consumo storico riferito all’anno precedente.
Fascia di Consumo Valore deposito per utenti non domestici:Fascia di consumo
Valore deposito F1 - 0 - 100 mc/anno € 15 F2 - tra 100 e 200 mc/anno € 50 F3 - tra 200 e 500 mc/anno € 100 F4 - tra 500 e 1.000 mc/anno € 250 F5 - tra 1.000 e 2.000 mc/anno € 500 F6 - Magg 2.000 mc/anno Q/12 consumo*P € Dove P = 2 e Q = 3
Si precisa che per utenze con più unità immobiliari (u.i.) e un consumo storico annuo complessivo fino a 2000mc, il valore del deposito applicato è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali delle singole u.i.
Per le utenze “uso scarichi produttivi” e uso “prelievo da Pozzi privati” il deposito cauzionale viene definito come segue:
- Scarichi produttivi: il deposito è determinato puntualmente in ragione di tre mensilità dei volumi fatturati nell’anno precedente.
- Pozzi: il deposito è applicato come per i casi fascia 6 di tabella utenti non domestici dove P=0,7 e Q=3.
Prima attivazione
Perché una nuova fornitura possa essere attivata è necessario che l’allacciamento alla rete sia stato completato, che sia presente un contatore già installato (o un rubinetto libero) e che il cliente sia in possesso della matricola del contatore, ovvero del suo numero identificativo.
Nel caso in cui il contatore non sia installato, inoltre, il cliente deve premurarsi di segnare il proprio nominativo sulla predisposizione per l’allacciamento, in modo da facilitare il lavoro del tecnico di Hera.
L’appuntamento con il tecnico viene stabilito alla ricezione della richiesta, in modalità telefonica nel caso in cui questa sia stata presentata per iscritto dal cliente.
I costi per la stipula di un contratto per la fornitura di acqua sono così distribuiti: € 27,28 + IVA per diritti di attivazione e € 60 + IVA come contributo per l’installazione o per l’apertura del contatore.
Detti importi saranno addebitati sulla prima bolletta, unitamente al deposito cauzionale.
Voltura
Il costo della voltura è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione. Se, nonostante il contatore sia già attivo, il cliente chiede che venga effettuata la lettura (invece di fornire l'autolettura), vengono addebitati anche i costi per la lettura, pari a € 40 + IVA.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Subentro
Il costo del subentro è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione, cui sono da aggiungere € 60 + IVA per la riapertura del contatore chiuso.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Dichiarazione composizione utenze condominiali
In caso di prima attivazione, voltura, subentro o variazioni contrattuali (es.: tipo di utilizzo della fornitura, componenti residenti o unità immobiliari), se l’utilizzo finale della fornitura è di tipo condominiale/promiscuo (più unità immobiliari), è necessario compilare il modulo (A o B a seconda che il comune abbia l’allineamento anagrafico condominiale oppure no) per dichiarare la composizione dell’utenza condominiale.
Consulta il file per verificare quale modulo compilare per la tua pratica.
Modulo A - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni con allineamento anagrafico)
Modulo B - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni senza allineamento anagrafico)
Cessazione del contratto
L’intestatario del contratto può richiedere la cessazione della fornitura idrica, con conseguente piombatura del contatore e addebito dei consumi registrati fino al momento dell'effettiva interruzione dell'erogazione.
Una volta ricevuta la richiesta di cessazione, gli operatori di Hera fisseranno con il cliente un appuntamento per procedere alla piombatura. Il cliente è tenuto a fornire il nominativo e il numero telefonico del referente per l’appuntamento.
La cessazione dell’erogazione avviene al massimo entro 5/7 giorni lavorativi dalla data della richiesta del cliente.
Il costo dell’operazione è di € 50 + IVA addebitati sull’ultima bolletta, nella quale vengono inoltre calcolati i consumi effettivi del cliente, riaccreditati eventuali pagamenti per consumi maggiorati e i depositi cauzionali. Il cliente è tenuto a fornire un recapito per la ricezione della bolletta.
L’intervento di piombatura del contatore, e i costi relativi, possono essere evitati se al cliente succede un nuovo intestatario dell’utenza. In questo caso il nuovo intestatario procede alla Voltura.
Il Contratto Acqua
E’ necessario che chi vuole intestarsi il contratto non abbia a proprio carico fatture insolute sullo stesso servizio gestito da Hera e, in caso contrario, che provveda a saldarle.
Per attivare un nuovo contratto è obbligatorio possedere un contratto d’affitto regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate o, in caso di proprietà, avere a disposizione i dati catastali dell’immobile che si trovano nell’atto di acquisto della casa o nella visura catastale.
Per stipulare un nuovo contratto, fare un subentro, una voltura o cessare il tuo contratto attivo puoi rivolgerti al nostro Servizio Clienti tramite:
- i Servizi OnLine o l’App My Hera (solo per la voltura e la cessazione)
- e-mail all’indirizzo clienti.famiglie@gruppohera.it
- il numero verde 800.999.500
- gli sportelli Hera sul territorio
- posta all’ indirizzo Hera Comm, Servizio Clienti, Via Molino Rosso 8, 40026 Imola (Bo), o via fax al 0542 368165;
In caso di prima attivazione, voltura o subentro il contratto di fornitura viene spedito all'utente tramite e-mail o posta. La copia che riporta la dicitura “Copia da restituire firmata all’azienda”, dopo essere stata compilata e firmata, deve essere rispedita entro 30 giorni dalla data di ricevimento.
Con il contratto vengono spediti i seguenti moduli da restituire obbligatoriamente compilati e firmati:
- il modulo dati catastali, da compilare con i dati identificativi dell’immobile presso cui sarà attivata la fornitura
- il modulo (previsto dalla legge 80/2014, “Piano Casa”) nel quale dichiarare a che titolo si occupa l’abitazione.
Qualora l'utente, in sede di sottoscrizione del contratto, non abbia attivato il pagamento tramite domiciliazione bancaria sarà addebitato un deposito cauzionale fruttifero secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr e provvedimenti conseguenti e correlati.
Deposito cauzionale
All’atto della stipula del contratto di fornitura, Hera può chiedere all’utente il versamento di un deposito cauzionale fruttifero con tasso di interesse pari a quello legale, a garanzia del rischio di morosità, che sarà da essa trattenuto solo in caso di insolvenza.
Tale deposito cauzionale sarà richiesto a tutti gli utenti domestici o non domestici, con esclusione di:
- utenze che abbiano attivato la modalità di pagamento mediante domiciliazione bancaria e postale;
- utenze classificate Pubbliche Amministrazioni;
nella seguente modalità:
- 50% nella prima bolletta utile successiva all’atto di sottoscrizione del Contratto di fornitura;
- 50% rateizzato nelle due bollette successive.
Nel caso in cui l’utente passi ad una delle forme di pagamento sopra riportate, o in caso di cessazione contrattuale, Hera provvederà alla restituzione del valore del deposito cauzionale comprensivo degli interessi legali fino a quel momento maturati.
L’accredito avverrà nella prima fattura utile successiva al recepimento dell’avvenuta modifica, a compensazione dell’importo fatturato. In caso di cessazione, qualora il valore da rimborsare sia superiore all’importo fatturato, l’accredito avverrà tramite l’emissione di un bonifico postale domiciliato o di un assegno bancario.
Il deposito cauzionale è calcolato secondo quanto previsto dalla Delibera ARERA 86/2013/R/idr:
- per le utenze domestiche singole è pari a 36,82€ equivalente al valore medio per tipologia di utenza dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità;
- per utenze domestiche condominiali è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali riferiti agli utenti sottesi all’utenza condominiale stessa;
- per gli utenti non domestici il deposito cauzionale è definito in funzione di fasce di consumo entro le quali ricadranno i singoli utenti sulla base del proprio consumo storico riferito all’anno precedente.
Fascia di Consumo Valore deposito per utenti non domestici:Fascia di consumo
Valore deposito F1 - 0 - 100 mc/anno € 15 F2 - tra 100 e 200 mc/anno € 50 F3 - tra 200 e 500 mc/anno € 100 F4 - tra 500 e 1.000 mc/anno € 250 F5 - tra 1.000 e 2.000 mc/anno € 500 F6 - Magg 2.000 mc/anno Q/12 consumo*P € Dove P = 2 e Q = 3
Si precisa che per utenze con più unità immobiliari (u.i.) e un consumo storico annuo complessivo fino a 2000mc, il valore del deposito applicato è pari al 60% della somma dei valori dei depositi cauzionali delle singole u.i.
Per le utenze “uso scarichi produttivi” e uso “prelievo da Pozzi privati” il deposito cauzionale viene definito come segue:
- Scarichi produttivi: il deposito è determinato puntualmente in ragione di tre mensilità dei volumi fatturati nell’anno precedente.
- Pozzi: il deposito è applicato come per i casi fascia 6 di tabella utenti non domestici dove P=0,7 e Q=3.
Prima attivazione
Perché una nuova fornitura possa essere attivata è necessario che l’allacciamento alla rete sia stato completato, che sia presente un contatore già installato (o un rubinetto libero) e che il cliente sia in possesso della matricola del contatore, ovvero del suo numero identificativo.
Nel caso in cui il contatore non sia installato, inoltre, il cliente deve premurarsi di segnare il proprio nominativo sulla predisposizione per l’allacciamento, in modo da facilitare il lavoro del tecnico di Hera.
L’appuntamento con il tecnico viene stabilito alla ricezione della richiesta, in modalità telefonica nel caso in cui questa sia stata presentata per iscritto dal cliente.
I costi per la stipula di un contratto per la fornitura di acqua sono così distribuiti: € 27,28 + IVA per diritti di attivazione e € 60 + IVA come contributo per l’installazione o per l’apertura del contatore.
Detti importi saranno addebitati sulla prima bolletta, unitamente al deposito cauzionale.
Voltura
Il costo della voltura è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione. Se, nonostante il contatore sia già attivo, il cliente chiede che venga effettuata la lettura (invece di fornire l'autolettura), vengono addebitati anche i costi per la lettura, pari a € 40 + IVA.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Subentro
Il costo del subentro è pari a € 27,28 + IVA per diritti di attivazione, cui sono da aggiungere € 60 + IVA per la riapertura del contatore chiuso.
In presenza di debito sulla fornitura di interesse, il cliente deve dimostrare l’estraneità al debito del precedente intestatario compilando questo modulo.
Dichiarazione composizione utenze condominiali
In caso di prima attivazione, voltura, subentro o variazioni contrattuali (es.: tipo di utilizzo della fornitura, componenti residenti o unità immobiliari), se l’utilizzo finale della fornitura è di tipo condominiale/promiscuo (più unità immobiliari), è necessario compilare il modulo (A o B a seconda che il comune abbia l’allineamento anagrafico condominiale oppure no) per dichiarare la composizione dell’utenza condominiale.
Consulta il file per verificare quale modulo compilare per la tua pratica.
Modulo A - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni con allineamento anagrafico)
Modulo B - Dichiarazione composizione delle unità immobiliari condominiali (comuni senza allineamento anagrafico)
Cessazione del contratto
L’intestatario del contratto può richiedere la cessazione della fornitura idrica, con conseguente piombatura del contatore e addebito dei consumi registrati fino al momento dell'effettiva interruzione dell'erogazione.
Una volta ricevuta la richiesta di cessazione, gli operatori di Hera fisseranno con il cliente un appuntamento per procedere alla piombatura. Il cliente è tenuto a fornire il nominativo e il numero telefonico del referente per l’appuntamento.
La cessazione dell’erogazione avviene al massimo entro 5/7 giorni lavorativi dalla data della richiesta del cliente.
Il costo dell’operazione è di € 50 + IVA addebitati sull’ultima bolletta, nella quale vengono inoltre calcolati i consumi effettivi del cliente, riaccreditati eventuali pagamenti per consumi maggiorati e i depositi cauzionali. Il cliente è tenuto a fornire un recapito per la ricezione della bolletta.
L’intervento di piombatura del contatore, e i costi relativi, possono essere evitati se al cliente succede un nuovo intestatario dell’utenza. In questo caso il nuovo intestatario procede alla Voltura.
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