In primo piano - news del Gruppo Hera
Hera Custom Facet Publish Date
Custom Facet
Search Bar
Search Results
118909 results for
Aggregatore Risorse
Aggregatore Risorse
Il progetto, ideato in collaborazione con i comuni modenesi attraversati dall’antica strada, ha l’obiettivo di promuovere l’utilizzo dell’acqua di rubinetto e di diffondere la cultura del risparmio idrico
Riscoprire l’importanza dell’acqua e le sue caratteristiche percorrendo la storica Via Romea Nonantolana. Si intitola “Le vie dell’acqua” il progetto di valorizzazione della risorsa idrica promosso dal Gruppo Hera in collaborazione con i comuni modenesi attraversati dell’antica strada dei pellegrini, che ancora oggi collega Nonantola a Fanano. La multiutility e le amministrazioni in cui Hera gestisce il servizio idrico hanno infatti firmato un protocollo che promuove l’utilizzo dell’acqua, sulla base del quale saranno installate o riqualificate 15 fontane lungo il tratto modenese del suggestivo itinerario, un percorso ad anello di 200 chilometri nel cuore dell’Emilia tuttora frequentato da numerosi escursionisti.
Le fontane saranno posizionate lungo la Via Romea Nonantolana in punti di interesse storico-naturalistico e allacciate alla rete idrica con lo scopo di mettere a disposizione di tutti, turisti e residenti, un’acqua potabile di qualità, diffondendo allo stesso tempo la cultura del risparmio di una risorsa preziosa e da tutelare. Il primo impianto è già stato installato a Modena in via Gherbella.
Ogni fontana racconta una storia: inquadra il QR-code per sapere da dove proviene l’acqua
Il servizio idrico integrato e l’acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre case sono indissolubilmente legati al territorio, così come il patrimonio storico e paesaggistico che caratterizza la Via Romea Nonantolana. Per questo motivo, a tutte le fontane (in ghisa e con rubinetto in ottone) sarà applicata una targhetta con QR-code: basterà inquadrare il codice con la fotocamera dello smartphone per fare un tuffo nella sezione del sito di Hera dedicata al progetto.
Ogni fontana racconterà la storia del territorio che la ospita e del lungo viaggio che l’acqua compie per arrivare al rubinetto. Un tragitto che inizia dalle falde, dalle sorgenti o dai corsi d’acqua, da dove viene prelevata per poi essere resa potabile. Sarà quindi possibile conoscere il percorso compiuto da ogni singola goccia e le proprietà della risorsa idrica: una sorta di etichetta, come per l’acqua in bottiglia, che cambia a seconda della zona in cui è posizionata la fontana. Il messaggio finale, invece, è sempre lo stesso: bere l’acqua del rubinetto fa bene all’ambiente e conviene. In tutti i territori serviti dalla multiutility la risorsa idrica è infatti controllata da più di 3.200 analisi al giorno, che confermano come l’acqua di rubinetto sia buona e soprattutto sicura. Le fontanelle saranno infine dotate di smart meter (contatore intelligente) che consentirà di controllare da remoto i consumi, intercettando rapidamente eventuali necessità di manutenzione ed evitando così sprechi d’acqua.
Per ulteriori informazioni
Vai alla pagina “Le vie dell’acqua”
Leggi il comunicato