Voce del conto economico riclassificato a cui si perviene sommando gli ammortamenti al risultato operativo.
Si può ottenere anche sottraendo dai ricavi i costi della gestione caratteristica ad esclusione degli ammortamenti.
Determinato dalla differenza fra tassi attivi e passivi , ovvero dallo spread fra gli interessi incassati dagli impieghi e i tassi pagati sui depositi.
Dato dal rapporto tra utile netto e fatturato. Indica quanta parte del fatturato si trasforma in profitto.
Determinato dalla differenza tra patrimonio netto, al netto della quota di utili distribuiti agli azionisti, e le immobilizzazioni nette. Indicatore che esprime le condizioni di equilibrio finanziario strutturale di lungo periodo dell’azienda.
Consente di valutare la dimensione del patrimonio netto in relazione agli investimenti, le potenzialità di espansione dell’impresa e la congruità del patrimonio netto in relazione alle dimensioni dell’azienda.
Differenza tra le Attività Correnti, al netto delle rimanenze, e le passività a breve termine.
Il margine di tesoreria deve essere sempre positivo perché se negativo indica l’incapacità della società a far fronte, in caso di richiesta, alla restituzione dei finanziamenti a breve.
materiale ecologico in fibra naturale, comunemente chiamato bio-plastica, estratto dall'amido di mais, con proprietà biodegradabili.
Il mercato del gas in Italia si articola in cinque fasi fondamentali: approvvigionamento, trasporto, stoccaggio e dispacciamento, distribuzione e vendita.
È la sede di negoziazione delle offerte di vendita e di acquisto di energia elettrica per ogni ora del giorno successivo a quello di negoziazione. Dall'incrocio tra domanda e offerta si definiscono non solo i prezzi e le quantità che verranno scambiate il giorno dopo, ma anche i programmi di immissione di energia nella rete e di prelievo dalla rete di trasmissione nazionale.
È inteso come l'insieme del Mercato del Giorno Prima (MGP) e del Mercato di Aggiustamento (MA).
È il mercato previsto a regime nell'ambito del Mercato per il Servizio di Dispacciamento, per l'approvvigionamento della riserva secondaria e terziaria.
È la sede di negoziazione nella quale gli operatori possono modificare i loro impegni di acquisto e/o di vendita di energia elettrica e quindi di prelievo e/o immissione nella rete rispetto a quelli contrattati sul Mercato del giorno prima.
Luogo virtuale d'incontro tra la domanda e l'offerta di energia elettrica. Gli scambi possono avvenire tramite Contratti bilaterali o in modo organizzato sulla Borsa elettrica.
Ambito in cui operano in regime di concorrenza produttori e grossisti di energia elettrica sia nazionali che esteri per fornire energia elettrica ai clienti idonei.
È il mercato previsto a regime nell'ambito del Mercato per il Servizio di Dispacciamento, per l'approvvigionamento delle risorse necessarie al bilanciamento.
È la sede di negoziazione per l'approvvigionamento di alcune risorse necessarie per il servizio di dispacciamento. A regime, è previsto che sia composto da più mercati: Mercato per la risoluzione delle congestioni, Mercato della riserva, Mercato per il servizio di bilanciamento.
È il mercato previsto a regime nell'ambito del Mercato per il Servizio di Dispacciamento, per l'approvvigionamento della risorse necessarie alla risoluzione delle congestioni.
Ambito del mercato dell'energia elettrica per la fornitura ai clienti finali che, non rientrando nella categoria dei clienti idonei, possono stipulare i relativi contratti esclusivamente con il distributore che presta il servizio nell'area territoriale di appartenenza. Il prezzo di acquisto dell'energia elettrica, in questo contesto, è unico a livello nazionale ed è regolamentato dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
leghe con una componente di ferro, ad esempio l’acciaio.
leghe senza ferro, ad esempio il bronzo.
Definizione comune dei metalli che hanno elevata massa atomica ed alta densità, ad esempio piombo, cadmio, mercurio. Gli organismi viventi sono sensibili ai metalli pesanti anche a basse concentrazioni, motivo per cui sono considerati pericolosi. Essi tendono infatti a bioaccumularsi (vedi alla voce bioaccumulazione) negli organismi biologici più velocemente di quanto sono metabolizzati o espulsi.
Il metro cubo (mc) è l'unità di misura generalmente utilizzata per indicare i consumi di acqua. 1 mc equivale a 1000 litri.
organismi viventi visibili solo al microscopio. Sono alla base della catena alimentare con l'importante compito di decomporre le sostanze di scarto in composti inorganici che possono essere assorbiti dalle piante e dal terreno.
È un quantitativo di metri cubi di acqua che, per le sole utenze per altri usi, l'utente è tenuto a pagare indipendentemente dall'effettivo consumo, se ciò è previsto dal Regolamento di utenza.
Si definisce corporate governance l'insieme di strumenti, regole, relazioni, processi e sistemi aziendali finalizzati ad una corretta ed efficiente gestione dell’impresa, intesa come sistema di compensazione fra gli interessi (potenzialmente divergenti) dei soci di minoranza, dei soci di controllo e degli amministratori di una società.
In chimica si definisce monomero una molecola semplice che sia in grado di combinarsi con altre molecole identiche o complementari a se stessa. Comunemente si usa per identificare l’unità fondamentale ripetitiva che costituisce il polimero.
particolare tipologia di raccolta differenziata, adibita alla raccolta di diversi materiali (ad esempio imballaggi a base plastica, imballaggi a base cellulosica, prodotti tessili e legno di piccole dimensioni).
Finanziamento attraverso il quale la banca concede in prestito una somma di denaro.
Generalmente ha per oggetto l'acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili sui quali la banca richiede una garanzia ipotecaria.
La somma finanziata deve essere restituita con rate periodiche corrispondendo gli interessi maturati.