Il nuovo Piano industriale prevede investimenti in crescita, complessivamente pari a circa 3,2 miliardi di euro, con una media di 640 milioni all'anno: un volume significativamente superiore (+40%) rispetto alla media dell'ultimo quinquennio.
In particolare, sono previsti in ulteriore aumento gli impieghi per lo sviluppo organico, a cui saranno destinati in tutto 2,9 miliardi, 400 milioni in più rispetto alla precedente pianificazione, con un impegno finanziario collocato in misura proporzionale alla presenza di Hera sul territorio e alle caratteristiche delle diverse filiere.
Alle attività di M&A e alle gare per i servizi regolati verranno destinati invece i restanti 300 milioni di euro, con una lieve riduzione rispetto al precedente Piano in conseguenza dello slittamento del calendario delle gare gas, in parte compensata dal maggior fabbisogno per investimenti in linee esterne.
L'impegno economico sarà, come di consueto, concentrato principalmente negli asset regolati: il 74% degli investimenti sarà destinato alla filiera reti e alle attività di igiene urbana. Più in generale, il 60% del totale degli investimenti sarà destinato a progetti coerenti con gli obiettivi europei, di cui il 42% a supporto del "Green Deal".
Oltre a importanti benefici attesi in termini di riduzione delle emissioni del Gruppo e ulteriori azioni messe in campo per la carbon neutrality, gli investimenti avranno l'obiettivo di aumentare la resilienza dei business, in particolare del ciclo idrico e della distribuzione gas, al fine di garantire una maggiore continuità di servizio anche a fronte di fenomeni meteorologici estremi, e di favorire l'economia circolare, con interventi per la depurazione e rigenerazione delle acque reflue, la produzione di biometano, la sempre maggiore produzione di plastiche riciclate, lo sviluppo del business del teleriscaldamento e le iniziative di risparmio energetico presso clienti industriali e pubblica amministrazione.
Il restante 18% degli investimenti sarà destinato all'evoluzione tecnologica del Gruppo e del territorio, dallo sviluppo dei sistemi informativi con iniziative per aumentare la cybersicurezza alle attività del telecontrollo, dai nuovi cassonetti "smarty" per la raccolta differenziata dei rifiuti all'installazione di nuovi contatori nei settori idrico, elettrico e gas.
Il modello di business di Hera è stato sviluppato per essere "aperto" alla crescita esterna con una governance inclusiva che permette l'allargamento della compagine sociale, per accogliere nuovi soci in cambio dell'apporto delle loro attività di business. La diversificazione dell'azionariato, unica nel settore multiutility, agevola questo tipo di espansione.
La storia di Hera dimostra l'efficacia del modello di espansione che ha permesso al Gruppo di quintuplicare le proprie dimensioni in 18 anni, fin dalla costituzione, con il contributo significativo proprio dell'M&A (40% della crescita realizzato con l'M&A).
La strategia di espansione per M&A costituisce una importante fonte di creazione di valore. Poiché sono operazioni effettuate con multipli non diluitivi, gli azionisti possono contare sull'estrazione di sinergie (che consentono la creazione di valore) da fusione che sfruttano le economie di scala e le attività di cross selling. Questa strategia ha garantito in passato una media di aumento dell'MOL delle società fuse pari al +25% in meno di 5 anni.
La strategia di crescita esterna per M&A distingue le operazioni su aziende target "Mono-business" e aziende "Multi-utility".
Nel primo caso, tra le aziende Mono-business ricadono principalmente aziende impegnate in attività libere (trattamento rifiuti e vendita di energia) e solitamente possedute da imprenditori privati, che si concludono come operazioni di acquisizione "cash". Come scope geografico, benché il mercato sia di carattere nazionale e non locale, Hera concentra i territori di potenziale espansione sulle aree lungo la costa Adriatica per le attività di vendita delle Commodity. Nel mercato dei trattamenti dei rifiuti l'ambito è invece nazionale in quanto risulta strategica la vicinanza degli impianti al cliente (per ridurre l'incidenza dei costi logistici dell'attività). Hera è infatti il leader nazionale del settore per quantità di impianti e di volumi gestiti.
Nel caso delle aziende Multi-utility la proprietà è principalmente detenuta da enti pubblici (Comuni), con attività localizzate territorialmente che spesso riguardano servizi gestiti in concessione (Acqua, raccolta rifiuti, distribuzione di gas ed elettricità). Lo scope geografico sono i territori contigui a quelli di riferimento, ovvero la parte nord-est del paese (Regione Emilia-Romagna, Marche e Triveneto) poiché la velocità e la dimensione delle sinergie estraibili dalle fusioni sono agevolate dalla contiguità territoriale. Queste possono configurarsi come operazioni di integrazione con l'azienda "partner" in cui i soci generalmente prediligono far parte dell'azionariato del Gruppo. Le operazioni sono generalmente realizzate con scambi azionari con le controparti.
Hera continuerà a focalizzarsi su operazioni di M&A, selezionando investimenti che prospettino sinergie e che siano complementari rispetto all'attuale portafoglio di attività: attenzione particolare verrà riservata alla selezione dei target (multi-utility, oltre ad aziende impegnate nella vendita di energia e nel trattamento di rifiuti) in aree del territorio nazionale ritenute strategiche per ciascuna attività.
Le previsioni del nuovo piano al 2024, si basano sull'analisi del mercato e sul track record del Gruppo. L'obiettivo al 2024 è di crescere per M&A con un contributo all'Ebitda per +80m€.
Le modalità di raggiungimento del target dipenderanno dalle opportunità offerte dal mercato che è ancora altamente frammentato con un numero eccessivo di piccole-medie imprese di dimensioni sub-ottimali che stentano a rimanere in modo efficace e efficiente sul mercato.
La ampia varietà di opzioni riguarda tutti i settori di attività del Gruppo ovvero multi-utility, vendita di energia o trattamento rifiuti.
Multiutility | >500 società |
Trattamento rifiuti | >200 società |
Fornitura energia | >200 società |
Società | Business/Attività | Comunicati/Presentazioni | % Capitale Sociale |
---|---|---|---|
EstEnergy (Joint Venture con Ascopiave) | Vendita gas ed energia elettrica | 19/12/2019 | 52% |
Pistoia Ambiente | Servizi ambientali | 30/07/2019 | 100% |
Cosea Ambiente | Attività ambientali | 09/05/2019 | 100% |
CMV Servizi | Distribuzione gas | 26/02/2019 | 100% |
CMV Energia e Impianti | Vendita gas ed energia elettrica | 26/02/2019 | 100% |
Sangroservizi | Vendita gas ed energia elettrica | 20/03/2018 | 100% |
Megas.net | Distribuzione gas | 07/03/2018 | 100% |
Blu Ranton | Vendita gas ed energia elettrica | 08/02/2018 | 100% |
Teseco | Attività ambientali | 30/01/2017 | 100% |
Aliplast | Attività ambientali | 11/01/2017 | 100% |
Gran Sasso | Vendita gas ed energia elettrica | 06/10/2016 | 100% |
Julia servizi più | Vendita gas ed energia elettrica | 08/04/2016 | 100% |
Geo Nova | Attività ambientali | 29/12/2015 | 100% |
Waste Recycling | Attività ambientali | 23/12/2015 | 100% |
Alento gas | Vendita gas | 26/01/2015 | 100% |
Ecoenergy | Servizi Ambientali | 27/11/2014 | 100% |
Amga Udine | Multi utility | 25/06/2014 | 100% |
Fucino gas | Vendita gas | 13/01/2014 | 100% |
Est Reti Elettriche | Distribuzione Elettrica | 12/12/2013 | 100% |
Isontina Reti Gas | Distribuzione gas | 30/09/2013 | 100% |
AcegasAps | Multi-utility | 25/07/2012 Analyst presentation | 100% |
Sadori | Vendita gas | 14/04/2011 | 50% |
Enomondo | Impianto a biomasse | 11/01/2011 | 40% |
Aimag | Multi-utility | 12/10/2009 | 25% |
Tamarete Energia | Centrale a gas a ciclo combinato | 17/12/2008 | 32% |
Megas Trade | Vendita gas ed energia elettrica | 28/07/2008 | 100% |
SAT | Multi-utility | 16/10/2007 23/07/2007 08/08/2006 19/10/2006 | 100% |
Marche Multiservizi | Multi-utility | 23/07/2007 | 41,8% |
Aspes | Multi-utility | 28/06/2007 27/07/2006 | 49,8% |
Rete di distribuzione elettrica Enel in provincia di Modena | Distribuzione Elettrica | 27/06/2006 13/03/2006 | 100% |
Geat Distribuzione Gas | Distribuzione Gas | 29/06/2006 | 100% |
Meta SpA | Multi-utility | 24/06/2005 Analyst Presentation | 100% |
Ecologia Ambiente | Termovalorizzazione | 06/07/2004 Analyst Presentation | 100% |
SET | Centrale a gas a ciclo combinato | 15/12/2004 | 39,0% |
Calenia Energia | Centrale a gas a ciclo combinato | 28/09/2004 | 15,0% |
Agea SpA | Multi-utility | 07/10/2003 27/07/2004 Analyst Presentation | 100% |
La strategia di focalizzazione sui core business (Idrico, Ambiente, Energia) e di razionalizzazione della struttura societaria ha portato ad una politica di dismissioni/razionalizzazioni significativa.
Le dismissioni/razionalizzazioni sono sottese alle seguenti strategie:
Le numerose operazioni di razionalizzazione organizzativa hanno risposto all’esigenza di realizzare una più efficiente struttura di governance in grado di apportare notevoli risparmi di costi.
Anno | Cessione di partecipazioni/ Liquidazioni | Fusioni/ scissioni | Acquisizione partecipazioni/ Costituzioni di società | Conferimenti | Trasformazioni | Totale |
---|---|---|---|---|---|---|
2019 | 7 | 11 | 7 | 0 | 0 | 25 |
2018 | 2 | 5 | 5 | 0 | 0 | 12 |
2017 | 8 | 2 | 10 | 0 | 0 | 20 |
2016 | 5 | 4 | 4 | 0 | 2 | 15 |
2015 | 9 | 8 | 9 | 0 | 2 | 28 |
2014 | 5 | 7 | 8 | 2 | - | 22 |
2013 | 12 | 4 | 11 | - | - | 27 |
2012 | 9 | 2 | 2 | - | 1 | 14 |
2011 | 9 | 2 | 2 | - | 1 | 14 |
2010 | 3 | 3 | 4 | 3 | 13 | |
2009 | 11 | 12 | 8 | 4 | 35 | |
2008 | 6 | 1 | 7 | 1 | 15 | |
2007 | 6 | 2 | 6 | 3 | 17 | |
2006 | 24 | 3 | 7 | 3 | 37 | |
2005 | 23 | 3 | 18 | 2 | 46 | |
2004 | 14 | 4 | 29 | 0 | 47 | |
2003 | 26 | 4 | 11 | 0 | 41 |
Pagina aggiornata al 13 gennaio 2021