Per Hera tenere sotto controllo i consumi energetici, in modo da pianificare un uso intelligente dell’energia è un obiettivo ancora più importante. Per questo ha avviato il progetto per introdurre uno strumento innovativo: il Sistema di Gestione dell’Energia (Sge) secondo lo standard ISO 50001, una best practice internazionale nella gestione dell’energia. Il progetto mira a produrre efficienza energetica per contenere i costi, ridurre gli impatti sull’ambiente, tenere il passo con la pressione verso minori tariffe richieste dai regolatori, realizzare specifici interventi per adempiere all’obbligo di produzione dei Certificati Bianchi . Lo standard ISO 50001 contiene specifici strumenti per misurare i consumi, evidenziare le criticità e ottimizzare gli interventi. L’obiettivo è ottenere la certificazione ISO 50001 per Hera S.p.A. entro il primo semestre 2015.
Avviate le piantumazioni degli alberi della campagna che premia il passaggio dalla bolletta cartacea a quella on line. Sono 17 i Comuni dell’Emilia-Romagna che si sono aggiudicati i primi 500 alberi, il premio per il più alto aumento in punti percentuali delle adesioni alla bolletta online. Saranno piantati così circa 30 nuovi alberi per ogni comune: specie autoctone, come l’olmo, il frassino e il tiglio, che Hera sta piantando, con il supporto di Manutencoop. La campagna “Regala un albero alla tua città”, nata per migliorare l’ambiente urbano e favorire la diminuzione dell’impatto ambientale della bolletta cartacea, vede San Lazzaro di Savena, Imola e Bologna tra i grandi centri abitati che occupano i primi posti tre della graduatoria. Ai primi posti della classifica dedicata ai Comuni più piccoli si trovano Granarolo dell’Emilia, Pianoro e Verucchio (con più di 7.000 abitanti), Talamello, Poggio Berni e Monte Colombo (con meno di 7.000 abitanti). Le classifiche sono state stilate in base alla crescita in punti percentuali delle adesioni alla bolletta online tra i cittadini del comune. Ogni 25mila adesioni all’invio elettronico della bolletta, Hera pianta 500 alberi nelle città.
Al via su tutto il territorio delle province dell'Emilia-Romagna servite da Hera l'innovativo servizio di avviso gratuito con sms sul cellulare in caso di interruzione programmata del servizio idrico. Dopo una prima fase di sperimentazione a Bologna l'attività si è estesa da pochi giorni a tutti i comuni dell’Emilia-Romagna in cui Hera gestisce il ciclo idrico.
I clienti ricevono un primo sms che informa dell'avvio di questa possibilità. Si tratta di coloro che hanno comunicato il loro numero di cellulare al momento della sottoscrizione del contratto acqua e quindi contattabili per comunicazioni tecniche. In caso di interruzioni pianificate dell'acqua o cali di pressione, verranno informati per ridurre al minimo i disagi.
Hera ha sviluppato un progetto, unico in Italia per tipologia di servizio ed estensione territoriale, teso alla sensibilizzazione della raccolta degli oli alimentari che, attualmente, viene svolta principalmente nelle 141 stazioni ecologiche del Gruppo. Nei Comuni principali gestiti da Hera nel corso del 2013 sono state collocate gradualmente, in strada e in luoghi ad elevata frequentazione, dedicati ed eleganti contenitori per la raccolta degli oli alimentari in cui è possibile inserire le bottiglie senza svuotarle. Sul Rifiutologo è possibile trovare dove sono ubicate le colonnine. Nella Settimana Europea dei Rifiuti dal 16 al 24 novembre, Hera estende i punti di raccolta sul territorio. Oltre 400 le tonnellate di oli alimentari raccolte da Hera nel 2012 sull'intero territorio servito, circa 0,17 chili per abitante. Anche con l’aiuto di questo nuovo sistema di raccolta sarà possibile raggiungere l'obiettivo delle 1.000 tonnellate l'anno entro il 2014.
Dopo cinque mesi si è conclusa la prima fase di sperimentazione del progetto Identis WEEE. E durante la diciassettesima edizione di Ecomondo a Rimini sono stati comunicati i nominativi dei cittadini più virtuosi che hanno conferito il maggior numero di RAEE nei cassonetti "intelligenti". Identis WEEE (Identification DEterminatioN Traceability Integrated System for WEEE), progetto cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Life+, proseguirà la sua fase sperimentale fino a tutto il 2014 anche a Saragozza, in Spagna. L'obiettivo è raddoppiare la raccolta dei rifiuti elettronici tracciando anche il rifiuto conferito senza necessità di operatori. Sviluppato da Hera (capo progetto), da Ecolight - consorzio per la gestione di RAEE, pile e accumulatori - e dalla fondazione spagnola Ecolum, ha prodotto quattro prototipi che sono stati collocati in aree test dell'Emilia Romagna.