Il Gruppo Hera nello scorso giugno ha lanciato la prima obbligazione "verde" in Italia, per un valore di 500 milioni di euro
Il cosiddetto "green bond" è uno strumento finanziario molto utilizzato in Europa da altre aziende utilities. Con questo strumento è possibile ottenere un finanziamento vincolato a specifiche finalità "verdi", come ad esempio il miglioramento delle performance ambientali degli impianti sul territorio. L'operazione di Hera ha riguardato un'emissione complessiva di 500 milioni, con durata di 10 anni.
Finanziare gli investimenti in sostenibilità, per contribuire attraverso le proprie attività a una migliore qualità ambientale, è solo rappresentativo di una parte dell'impegno profuso dal Gruppo sul fronte della sostenibilità. Tale impegno ha portato il Gruppo, dal 2002 ad oggi, ad ottenere performance ambientali e sociali di assoluto rilievo nel panorama europeo delle local utilities.
Il bond è stato presentato nelle principali piazze finanziare europee al fine di illustrare al meglio i contenuti dell'obbligazione agli investitori. Gli ordini hanno visto un'altissima partecipazione da parte di investitori internazionali con le richieste che hanno superato di 3 volte l'ammontare emesso. Tra gli acquirenti circa il 70% appartiene ad investitori, la maggior parte residenti fuori dall'Italia, che hanno tra i loro criteri di investimento la sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Lo strumento raccoglie risorse destinate specificatamente a investimenti legati a migliorare le performance ambientali nel territorio. In particolare i soldi raccolti da Hera saranno utilizzati per finanziare o rifinanziare investimenti già effettuati o previsti nel piano industriale in quattro ambiti principali:
L'elenco dei progetti da finanziare per ciascun ambito è stato definito da Hera sulla base di precisi criteri ambientali. Il processo di selezione dei progetti e, dunque, il rispetto di tali criteri, è stato asseverato da DNV-GL primario ente certificatore internazionale.
Sotto la supervisione del certificatore avverrà, a partire dal 2015, un processo di monitoraggio e rendicontazione per assicurare al mercato la corretta e trasparente destinazione dei fondi raccolti ai progetti "verdi". Il resoconto annuale di quanto assorbito da ogni progetto e le relative performance ambientali saranno pubblicati nel Bilancio di Sostenibilità del Gruppo.
Il successo dell'operazione e la risposta ottenuta dal mercato sono un'importantissima manifestazione di fiducia da parte degli investitori, sia italiani sia internazionali, nei confronti del Gruppo Hera. Fiducia rafforzata dagli impegni presi verso una crescita sostenibile e dalla capacità del management di perseguirli in maniera concreta.