Trattamento dei fanghi provenienti dai processi di depurazione con onde acustiche ad ultrasuoni per produrre biogas e ridurre il volume da smaltire.
Da alcuni anni Hera effettua ricerche finalizzate ad individuare nuove tecnologie per l’ottimizzazione del ciclo idrico e lo smaltimento dei fanghi da depurazione delle acque reflue urbane. In tale ambito si pone il sistema di idrolisi ad ultrasuoni dei fanghi: tale tecnica prevede che una parte dei fanghi ispessiti (20-50%) provenienti dai processi di depurazione venga sottoposta a onde acustiche ad ultrasuoni le quali, a contatto con la matrice liquida da trattare, generano per mezzo della cavitazione una lisi cellulare che rende possibile biodegradare una quantità maggiore di solidi volatili, aumentando la produzione di biogas e riducendo il volume di sostanza secca finale nei fanghi da dover smaltire.
Il sistema è stato installato e avviato nel mese di novembre 2019 presso il depuratore di Forlì. Nel corso del 2020 sono stati misurati e validati i primi risultati attesi relativi alla maggiore produzione di biogas ottenibile grazie al sistema ad ultrasuoni.
Territorio: provincia di Forlì-Cesena
