Pile
Energia al cubo
Un piccolo rifiuto, pieno di risorse
Il corretto conferimento e la raccolta garantiscono che le pile esauste non vengano disperse nell'ambiente e possono essere riciclate. Una pila riciclata correttamente può dar vita a nuovi oggetti attraverso il recupero delle principali materie prime di cui è composta.
Sapevi che le pile esauste sono un rifiuto potenzialmente pericoloso?
Anche le pile quando esauriscono il proprio ciclo di vita diventano rifiuti che è fondamentale separare e riciclare correttamente.
I rifiuti di pile, infatti, per la loro composizione chimica, contengono sostanze pericolose come ad esempio nichel, mercurio, piombo e cadmio, elementi che, se rilasciati impropriamente nell’ambiente, possono rivelarsi altamente dannosi per l’ecosistema e per le persone. Se avviati, invece, a corretto recupero, possono essere utilizzati per dare vita a nuovi prodotti secondo i principi dell’economia circolare.
Il vantaggio della corretta raccolta
Le nostre abitudini di consumo e un mercato dell’elettronica in continua crescita ed evoluzione, sono fattori che rischiano di farci esaurire le materie prime di cui abbiamo bisogno e che sono fondamentali per la costruzione di tutte le apparecchiature che conosciamo e utilizziamo ogni giorno.
Poiché queste risorse non sono infinite, ciascuno di noi ha la responsabilità di fare del proprio meglio per il pianeta e di mettere in atto un piano di azione concreto, partendo proprio dal nostro quotidiano. Una prima risposta si chiama economia circolare! Grazie al recupero e al riciclo delle materie contenute nei rifiuti di pile, infatti, possiamo dare vita a nuove risorse.
Anche se si tratta di piccoli rifiuti non gettiamoli nell’indifferenziata
PILE e BATTERIE si raccolgono negli appositi contenitori collocati presso alcuni negozi e centri di quartiere oppure alle stazioni ecologiche.
La partnership con Erion
Per sensibilizzare la popolazione al corretto recupero di questi rifiuti, il Gruppo Hera e il Consorzio Nazionale per il recupero di pile/batterie Erion Energy, hanno dato vita al progetto “Energia al Cubo”, nella sua fase pilota nel mese di agosto a Misano Adriatico.
Il programma prevede diverse iniziative, tra cui il potenziamento della rete di contenitori per la raccolta presso i centri di quartiere, la distribuzione gratuita alla cittadinanza di piccoli cubi per raccogliere le pile esauste all’interno dell’abitazione e una serie di attività di sensibilizzazione ed educazione.
Energia al cubo è l’invito che Erion Energy ed Hera rivolgono ai cittadini affinché possa aumentare la consapevolezza dell’importanza di una corretta raccolta e recupero di questi rifiuti meno conosciuti ma non per questo meno importanti.
Dal 2 novembre al 15 dicembre 2022, alle stazioni ecologiche parte l’iniziativa di sensibilizzazione a premi
Dopo i cittadini di Misano Adriatico, Energia al cubo, vuole coinvolgere anche tutta la popolazione del Riminese che sarà chiamata a sfidarsi in una raccolta pile straordinaria. Per partecipare, i cittadini dovranno portare le proprie pile non più funzionanti alle stazioni ecologiche del territorio.
Chi porta almeno 1 kg di pile può entrare nella graduatoria finale che prevede in palio chiavette usb, borracce e amplificatori blue-tooth per telefono. Alle stazioni ecologiche, si possono ritirare i box del progetto “Energia al Cubo” all’interno dei quali i cittadini possono raccogliere le pile esauste in attesa del conferimento.
1 grammo di mercurio contenuto in una pila, può inquinare oltre 1.000 litri di acqua!
Guarda il video: “Energia al Cubo” a Misano Adriatico
Per approfondimenti vai su Erion
Volantino ENERGIA AL CUBO (1366 kb - PDF)
Scopri il regolamento dell’iniziativa (22 kb - DOCX)
Modulo Privacy (1253 kb - PDF)
Locandina con gli indirizzi delle Stazioni Ecologiche (751 kb - PDF)
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