Crediamo che le imprese debbano fare la differenza, orientando la propria strategia a una crescita basata su risposte ai problemi e alle opportunità del contesto esterno.
Per questa ragione abbiamo aderito al Global Compact dell'ONU e abbiamo adottato un nuovo approccio strategico basato sul valore condiviso, che punta a massimizzare la creazione di valore congiunto sia per l’azienda, sia per le comunità in cui operiamo, rispondendo alle “call to action” dell’Agenda globale.
Il nostro approccio al valore condiviso
Nel 2016 è stato avviato un percorso per identificare l’approccio Hera alla Creazione di valore condiviso (Creating Shared Value, CSV) ispirandosi alle indicazioni offerte da Porter e Kramer a partire dal 2011 e tenendo conto della nuova comunicazione UE sulla RSI dello stesso anno. Il percorso ha permesso di individuare una propria definizione di CSV che guiderà l’evoluzione dell’approccio alla CSR e che arricchirà ulteriormente la nostra rendicontazione di sostenibilità con nuove viste e prospettive.
Per Hera la creazione di valore condiviso avviene tramite tutte quelle attività di business che generano margini operativi e che rispondono ai driver dell’agenda globale, ossia quelle ‘‘call to action’’ al cambiamento per gli ambiti di competenza, indicate dalle politiche a livello mondiale, europeo, nazionale e locale.
Con Agenda globale intendiamo le politiche strategiche di sostenibilità che a livello globale, europeo e nazionale individuano priorità, obiettivi e target quantitativi e che orientano il cambiamento necessario per il futuro del pianeta.
Dall'analisi dell'Agenda Onu al 2030 e di 89 politiche abbiamo identificato tre ambiti prioritari: uso efficiente delle risorse, innovazione e contributo allo sviluppo, uso intelligente dell'energia.
Abbiamo individuato 11 dei 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030 secondo l’Agenda Onu, ai quali abbiamo associato i 52 "Faremo …" (obiettivi per il futuro) riportati nel bilancio di sostenibilità 2019.
Il nuovo approccio al valore condiviso di Hera aggiunge la prospettiva della creazione di valore condiviso alla già prevista, fin dalla costituzione del Gruppo, integrazione della sostenibilità nelle strategia e nelle attività di business.
Si traduce quindi in attività e progetti che:
Quest’ultimo punto rappresenta quindi un’importante evoluzione dell’approccio «storico» alla CSR del Gruppo Hera che potrà aumentare il valore condiviso generato agendo sulla sovrapposizione tra business e priorità dell’Agenda globale.
L’approccio del Gruppo Hera alla creazione di valore condiviso prevede anche un sistema di misurazione concreto: la misurazione del MOL “a valore condiviso”, ovvero la quota di MOL generato nell’anno che deriva dalle attività del Gruppo che rispondono alle priorità dell”agenda globale”. Si tratta di un indicatore che è diventato l’elemento trainante della strategia delle singole aree di business e sempre più attenzionato sia internamente (al suo incremento mirano gli obiettivi assegnati a quadri e dirigenti e inclusi nel sistema incentivante) sia dagli stakeholder esterni in quanto misura sintetica dell’evoluzione delle attività di Hera nella direzione di una piena sostenibilità dello sviluppo. A partire dalla rendicontazione 2019, il MOL “a valore condiviso” è oggetto di verifica da parte di una società esterna.
La metodologia di calcolo del MOL “a valore condiviso” prevede i criteri specifici. Attraverso un’analisi di tutte le attività gestite dal Gruppo Hera vengono identificate quelle coerenti con i driver e le aree di impatto identificate per la creazione di valore condiviso. La coerenza può essere completa per quelle attività che rispondono integralmente ai driver e alle aree di impatto Csv oppure parziale, nel caso in cui soltanto alcune delle attività abbiano i requisiti per poter essere valorizzate come Csv. Nel caso di coerenza parziale, viene individuato un indicatore/parametro che permetta di calcolare la quota parte di MOL generato dall’attività da imputare al MOL “a valore condiviso”. Per un dettaglio della metodologia si veda il report specifico disponibile al sito bs.gruppohera.it e la relativa attestazione di verifica della società di revisione.
Nel 2019 il MOL “a valore condiviso” è pari a 422,5 milioni di euro (pari al 38,9% del totale), in incremento dell’12,6% rispetto all’anno precedente. Tale risultato è nella traiettoria segnata nel Piano industriale 2019-23 costruito affinché il 42% circa del Margine Operativo Lordo al 2023 derivi da attività di business che rispondono alle priorità dell’”agenda globale” di sostenibilità.
L’incremento di circa il 13% della quota di MOL “a valore condiviso” si registra a fronte di un incremento del MOL complessivo di Gruppo (pari a 1.085,1 milioni di euro) del 5,2% rispetto all’anno precedente.
Il contributo prevalente deriva da attività e progetti afferenti all’uso efficiente delle risorse (287,6 milioni di euro), seguiti da quelli relativi all’innovazione e contributo allo sviluppo (circa 82,5 milioni di euro). L’uso intelligente dell’energia contribuisce nel 2019 per 75,2 milioni di euro.
Il Piano industriale del Gruppo 2019-2023 traguarda un MOL “a valore condiviso” al 2023 che raggiunge i 525 milioni di euro, +40% rispetto al 2018, e che sarà pari a circa il 42% del MOL complessivo del Gruppo.
L’incremento di circa 150 milioni in arco piano rispetto al 2018, pari al 70% dell’incremento della marginalità complessiva di Gruppo al 2023, deriva dal contributo dello sviluppo delle attività nei driver Csv: “uso intelligente dell’energia” (+77 milioni di euro), “uso efficiente delle risorse” (+38 milioni di euro) e “innovazione e contributo allo sviluppo del territorio” (+35 milioni di euro).
Pagina aggiornata al 31 luglio 2020