InspirinGirls - Il futuro come lo vuoi: arriva a Sassuolo il progetto per le scuole medie per sconfiggere gli stereotipi di genere
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Si è svolto oggi presso la Scuola Secondaria "Giacomo Cavedoni" di Sassuolo l'incontro tra gli studenti e le manager del Gruppo Hera, una delle principali multiutility italiane che supporta l'iniziativa a livello locale. Il progetto coinvolgerà 200 scuole entro il 2019 in tutta Italia.
Si è svolto oggi presso la Scuola Secondaria "Giacomo Cavedoni" di Sassuolo l'incontro tra gli studenti e le manager del Gruppo Hera, una delle principali multiutility italiane che supporta l'iniziativa a livello locale. Il progetto coinvolgerà 200 scuole entro il 2019 in tutta Italia.
Da numerose ricerche emerge infatti come, tra gli 11 e i 14 anni, ragazzi e ragazze decidano il loro futuro percorso di studi - che influenzerà poi la loro vita professionale - orientandosi verso alcune materie sulla base di preferenze di genere. Solo il 31% delle ragazze di questa età infatti giudica la matematica una materia divertente e piacevole, contro il 50% delle ragazze tra i 7 e 10 anni. (1)
In particolare, dalla ricerca Ipsos "Cosa farò da grande?", promossa da Valore D tra ragazzi e ragazze delle scuole medie, emerge una visione del futuro ancora fortemente influenzata dagli stereotipi di genere. Mentre i ragazzi si immaginano ingegneri, medici o informatici, le loro compagne aspirano ad essere insegnanti, veterinarie o avvocato. Un'idea influenzata prevalentemente dalla famiglia, con la mamma come principale Role Model per le figlie (47%) e il papà per i maschi (44%).
InspirinGirls è un progetto internazionale fondato da Miriam Gonzalez e ad oggi attivo in 6 Paesi (Spagna, Serbia, Italia, Cile, Brasile e Messico). Promosso in Italia da Valore D(2) in partnership con ENI e Intesa Sanpaolo e con il patrocinio del MIUR, si sta espandendo su tutto il territorio nazionale: ad oggi hanno aderito al progetto oltre 400 Role Model e 100 scuole da Milano a Caltanissetta, da Succivo (CE) a Mestre. Le Role Model, che aderiscono al progetto a titolo volontario e gratuito, sono manager, ingegnere, professioniste, sportive, imprenditrici e portano nelle scuole l'esempio delle proprie esperienze e il racconto delle loro carriere professionali, del coraggio e della passione che hanno guidato le loro scelte.
"L'obiettivo è testimoniare che non ci sono professioni per donne e per uomini e che ciascuno - indipendentemente dal genere - può realizzare le proprie aspirazioni con impegno e determinazione" ha dichiarato Barbara Falcomer, Direttore Generale di Valore D. "In questo primo anno di attività il progetto è stato accolto con grande favore dalle scuole e dai ragazzi. Questo ci sprona a proseguire nella prossima fase del programma con ancora più impegno per liberare da stereotipi e pregiudizi l'idea di futuro delle giovani generazioni".
"Il Gruppo Hera è in prima fila da anni nella promozione della parità di genere" ha dichiarato Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera "e questo impegno ci è stato recentemente riconosciuto anche da Thomson Reuters, che per inclusione e politiche della diversità ha assegnato alla nostra azienda il primo posto in Italia e il quattordicesimo nel mondo. Tutto questo è il frutto di un impegno quotidiano e concreto, che a partire dal 2011 ha portato anche all'introduzione del ruolo di Diversity Manager, per favorire l'armonizzazione delle iniziative in essere sull'intero perimetro del Gruppo. InspirinGirls - prosegue Tommasi - si sposa dunque alla perfezione con il nostro orizzonte di valori, e siamo felici di parteciparvi anche attraverso il contributo attivo delle role model che lavorano in Hera. Il confronto con le nuove generazioni, a cominciare dai ragazzi e dalle ragazze dei territori serviti dal Gruppo, è infatti indispensabile per far sì che modelli culturali positivi possano attecchire su larga scala, diventando la bussola per il mondo del lavoro di oggi e di domani."
Il sito www.inspiring-girls.it permette l'adesione al progetto online e la connessione tra scuole e Role Model su base territoriale attraverso una piattaforma online condivisa tra tutti i Paesi aderenti al progetto.
A supporto di InspirinGirls - che ha ottenuto il patrocinio del MIUR - ci sono aziende che fin dall'inizio hanno creduto nel progetto: i due partner Eni e Intesa Sanpaolo, insieme con Real Time, Corriere della Sera, J.W. Thompson e Hill+Knowlton Strategies e con il contributo del Gruppo Hera.
(1) Accenture Finds Girls' Take-up of STEM Subjects is Held Back by Stereotypes, Negative Perceptions and Poor Understanding of Career Options, Febbraio 2017
(2) Valore D è un'associazione di imprese che promuove l'equilibrio di genere, la diversità, il talento e la leadership femminile per la creazione di una cultura più inclusiva, la crescita delle aziende e del Paese
ROLE MODEL
Cinzia Morandi è Direttore Servizi Distribuzione Energia di Inrete Distribuzione Energia Spa, società del Gruppo Hera. È laureata in Economia e Commercio.
Milena Zappoli è Responsabile Demand Ambiente presso la Direzione Sistemi Informativi del Gruppo Hera. È laureata in ingegneria delle telecomunicazioni.
Lisa Ponti è Responsabile Adempimenti Autorizzativi e Ambientali presso la Centrale di cogenerazione di Imola del Gruppo Hera. È laureata in ingegneria ambientale e del territorio.
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HERA SPA
Viale Carlo Berti Pichat nr. 2/4 - 40127
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