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31/07/2020

Meno 29% nelle emissioni per il clima, Hera rilancia sull'efficienza energetica

Valore all'energia La sfida dell’efficienza energetica diventa essenziale e il Gruppo Hera, da sempre attivo su questo fronte, rilancia il proprio impegno per contribuire al fondamentale abbattimento delle emissioni climalteranti e promuovere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. Tanti i risultati già raggiunti dalla multiutility, che dal 2007 ha risparmiato oltre un milione di tonnellate di petrolio equivalenti (tep), pari ai consumi annui di 668 mila famiglie, e guarda avanti con nuovi sfidanti target. Tutto questo, e molto altro ancora, è raccontato nella nuova edizione di Valore all’energia, report tematico di sostenibilità dedicato all’efficienza energetica, già disponibile online e presto anche presso gli sportelli clienti di Hera. Target 2030: abbattere del 29%, rispetto al 2019, le emissioni totali di CO ₂ In linea con il percorso di allineamento alle raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (Tcfd) avviato quest’anno, il Gruppo Hera ha analizzato le emissioni totali prodotte dal Gruppo, dai suoi fornitori e dai suoi clienti, che nel 2019 sono state pari a 14,2 milioni di tonnellate di CO ₂. L’11% di queste (1,6 milioni di tonnellate) fa riferimento a emissioni prodotte direttamente dalla multiutility, mentre il restante 89% - pari a 12,6 milioni di tonnellate di CO ₂ – è in capo a clienti e fornitori. Ecco perché Hera continua ad attivare azioni specifiche rivolte ai clienti residenziali e business, aiutando i propri stakeholder a monitorare e ridurre i consumi energetici. L’obiettivo è ambizioso: abbattere entro il 2030 le emissioni complessive del 29% rispetto al 2019. Come? Proseguendo nella strada intrapresa e continuando a innovare, senza mai smettere di dare l’esempio. Ridotti del 5,1% i consumi energetici all’interno delle società del Gruppo Hera: già superato l’obiettivo al 2020 Hera continua infatti a incrementare l’efficienza energetica delle sue attività, al punto da poter vantare otto società del Gruppo certificate Iso 50001. Degli 870 interventi di efficienza energetica che dal 2007 al 2021 la multiutility ha messo in campo o pianificato, in particolare, ben 573 sono destinati al miglioramento delle performance aziendali, coinvolgendo non soltanto la produzione energetica ma anche il settore idrico, quello ambientale, l’illuminazione pubblica e la gestione delle sedi del Gruppo. Grazie a questo impegno, Hera ha ridotto del 5,1% i propri consumi rispetto al 2013, raggiungendo in anticipo l’obiettivo fissato al 2020, pari al consumo annuo di 6 mila famiglie. E non finisce qui, perché il target di Gruppo al 2023 prevede di portare il risparmio energetico sul 2013 fino al 6,5%. Nel bolognese, realizzati 114 interventi di efficientamento energetico, anche con aziende del territorio Ottime le performance sul territorio bolognese: attraverso 114 interventi di efficientamento, infatti, la multiutility ha conseguito un risparmio annuo di circa 29.250 tonnellate di petrolio equivalenti, che entro il 2021 raggiungeranno il monte complessivo di 80.514 tep. Tra le azioni più significative si ricordano la realizzazione di un impianto all’avanguardia per la produzione di biometano dai rifiuti organici a Sant’Agata Bolognese, ma anche il rifacimento della Centrale di cogenerazione di Bologna e l'intervento di efficientamento energetico negli edifici della Bonfiglioli Riduttori. Valore all'energia Leggi il comunicato Meno 29% nelle emissioni per il clima Hera rilancia sull'efficienza energetica 2019-05-09 Per saperne di più Valore all'energia Le emissioni di gas serra sono previste in riduzione del 29% al 2030 anche grazie a 870 progetti di efficienza energetica attraverso i quali il Gruppo Hera ha complessivamente evitato dal 2007 il consumo di un milione di tonnellate di petrolio equivalenti, pari ai consumi annui di 668 mila famiglie. Il punto sull’efficienza energetica nell’ultima edizione del report Valore all’energia, che guarda già al 2030. 114 gli interventi di efficientamento energetico realizzati nel bolognese https://www-test.gruppohera.it/gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/valore-all-energia Consulta il report online Leggi il comunicato stampa Valore all'energia
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29/07/2020

Il CdA Hera approva i risultati del 1° semestre 2020

1H 2020 Highlight finanziari Ricavi a 3.402,3 milioni di euro (+0,9%) Margine operativo lordo (MOL) a 559,7 milioni (+2,5%) Utile netto a 174,9 milioni (+0,6%) Posizione finanziaria netta in miglioramento a 3.083,6 milioni Highlight operativi Buon contributo sia della crescita organica sia delle recenti variazioni di perimetro, che hanno più che compensato gli effetti negativi dell’emergenza che ha interessato il Paese Messe in campo ulteriori attività a sostegno di tutti gli stakeholder Solida base clienti nei settori energetici, in forte aumento a 3,3 milioni di clienti, grazie alla recente partnership con Ascopiave Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati del primo semestre 2020, che confermano il trend positivo della multiutility, con i principali indicatori economico-finanziari in miglioramento, nonostante alcuni inevitabili impatti negativi causati dall’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese. In generale, i buoni risultati raggiunti confermano ancora una volta la validità del modello di business del Gruppo, che bilancia attività regolamentate e in libera concorrenza, crescita interna e sviluppo per linee esterne, creando valore sui territori serviti. Grazie alla propria solidità finanziaria, la multiutility ha continuato a introdurre proattivamente, anche nel secondo trimestre, molteplici misure volte a garantire, da un lato, la continuità dei principali servizi anche in piena emergenza, dall’altro, sostegno e tutele per tutti i propri stakeholder, a partire da dipendenti, fornitori e clienti, ad esempio attraverso agevolazioni nel pagamento delle bollette. Tra le principali variazioni di perimetro rispetto al primo semestre 2019 si segnalano l’acquisizione a luglio degli impianti di trattamento rifiuti di Pistoia Ambiente in Toscana e, a dicembre, la finalizzazione della partnership tra Hera e Ascopiave, che ha sancito attraverso EstEnergy la nascita del maggiore operatore energy nel Nord-Est e il contestuale riassetto delle rispettive attività di distribuzione gas. Nelle scorse settimane, infine, il titolo Hera è entrato nel FTSE4Good Index Series, serie di indici etici concepiti da FTSE Russell per raccogliere le migliori aziende che, nel mondo, si impegnano attivamente per uno sviluppo sostenibile. Un importante riconoscimento che arriva a poco più di un anno dall’ingresso del titolo della multiutility nel FTSE MIB. Ricavi in crescita a oltre 3,4 miliardi di euro Nel primo semestre 2020, i ricavi sono stati pari a 3.402,3 milioni di euro, in crescita per 30,7 milioni (+0,9%), rispetto ai 3.371,6 milioni dell’analogo periodo del 2019. Alla crescita hanno contribuito prevalentemente le variazioni di perimetro, che hanno compensato la diminuzione dei ricavi per le attività di trading, produzione e vendita di energia elettrica e gas, servizi di calore e teleriscaldamento. In calo anche i ricavi del settore ambiente per i minori ricavi di produzione energia e i minori rifiuti trattati. Margine operativo lordo (MOL) in aumento a 559,7 milioni di euro Il margine operativo lordo si attesta a 559,7 milioni di euro, in aumento di 13,8 milioni (+2,5%) rispetto ai 545,9 milioni al 30 giugno 2019. Nel primo semestre l’emergenza sanitaria ha impattato trasversalmente le varie aree di business, determinando complessivamente una riduzione di marginalità di circa 30 milioni di euro, interamente dovuta ad effetti non ricorrenti e in linea con le previsioni comunicate a fine marzo, in occasione dell’approvazione del bilancio. Ciò nonostante, le variazioni di perimetro, con particolare riferimento all’ingresso delle società del Gruppo EstEnergy a valle della partnership con Ascopiave, unite alle numerose azioni di efficientamento attuate, hanno consentito alla multiutility di compensare gli effetti negativi e continuare a crescere, soprattutto nelle aree energy. Utile netto in aumento a 174,9 milioni di euro L’utile al 30 giugno 2020 è pari a 174,9 milioni, in leggera crescita (+0,6%) rispetto ai 173,9 milioni al 30 giugno 2019, mentre l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo è pari a 166,2 milioni di euro, in linea con l’analogo periodo dell’anno precedente. Questi risultati beneficiano di un tax rate del 27%, in netto miglioramento rispetto al 28,7% registrato nel primo semestre 2019, grazie in particolare all’impegno del Gruppo nel sostenere significativi investimenti per la trasformazione tecnologica, digitale e ambientale, oltre che al beneficio delle azioni poste in essere dal Governo attraverso il Decreto Rilancio. Oltre 240 milioni di investimenti e posizione finanziaria in miglioramento Nei primi sei mesi del 2020 gli investimenti complessivi del Gruppo ammontano a 240,6 milioni di euro, in aumento del 16,2% rispetto ai 207,0 milioni al 30 giugno 2019. Gli investimenti operativi sono riferiti principalmente a interventi su impianti, reti e infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione massiva dei contatori e l’ambito depurativo e fognario. Gli investimenti totali comprendono anche investimenti finanziari per 45,5 milioni. La posizione finanziaria netta, pari a 3.083,6 milioni di euro al 30 giugno 2020, registra una riduzione di 190 milioni rispetto ai 3.274,2 milioni (5,8%) al 31 dicembre 2019, grazie a una positiva generazione di cassa che ha integralmente finanziato gli investimenti e le operazioni di M&A e che sarebbe stata in grado di coprire anche il pagamento dei dividendi annuali, posticipato di un paio di settimane e regolarmente pagato in data 8 luglio 2020. Dichiarazione del Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano “Siamo soddisfatti di essere riusciti a proteggere i risultati semestrali dagli impatti negativi dell’emergenza Coronavirus e continueremo ad impegnarci per continuare a perseguire la crescita anche nella seconda parte dell’anno, in linea con i target che ci siamo prefissati nel nostro Piano industriale, augurandoci che anche il contesto esterno si avvii verso la totale ripresa. Le nostre solite leve di crescita (crescita organica e M&A) ci hanno consentito di continuare a creare valore per i nostri azionisti, con la distribuzione a inizio luglio di oltre 160 milioni di euro di dividendi complessivi, interamente coperti dalla generazione di cassa del periodo”. Dichiarazione dell’Amministratore Delegato Stefano Venier “Grazie alle numerose azioni messe in campo e alla nostra strategia di crescita, siamo riusciti a contenere nell’ammontare previsto gli impatti finanziari negativi del Coronavirus e allo stesso tempo a confermare redditività e solidità finanziaria, come testimoniato dal segno positivo degli indicatori di conto economico e dalla riduzione della posizione finanziaria netta. Oltre al mantenimento degli impegni con i nostri azionisti e della continuità dei principali servizi, con ricadute positive anche per l’indotto, questa solidità ci ha consentito di sostenere i nostri stakeholder in difficoltà, a partire da clienti e fornitori, confermando la nostra vicinanza alle comunità locali”. CONTO ECONOMICO (MLN €) GIU-20 INC. % GIU-19 INC. % VAR. ASS. VAR.% Ricavi 3.402,3 3.371,6 +30,7 +0,9% Altri ricavi operativi 222,6 6,5% 249,0 7,4% -26,4 -10,6% Materie prime e materiali (1.605,1) -47,2% (1.699,2) -50,4% -94,1 -5,5% Costi per servizi (1.151,0) -33,8% (1.075,1) -31,9% +75,9 +7,1% Altre spese operative (32,5) -1,0% (29,8) -0,9% +2,7 +9,1% Costi del personale (290,9) -8,5% (286,6) -8,5% +4,3 +1,5% Costi capitalizzati 14,3 0,4% 16,0 0,5% -1,7 -10,6% Margine operativo lordo 559,7 16,5% 545,9 16,2% +13,8 +2,5% Amm.ti e Acc.ti (264,0) -7,8% (257,0) -7,6% +7,0 +2,7% Margine operativo netto 295,7 8,7% 288,9 8,6% +6,8 +2,4% Gestione Finanziaria (56,2) -1,7% (44,9) -1,3% +11,3 +25,1% Risultato prima delle imposte 239,5 7,0% 244,0 7,2% -4,5 -1,8% Imposte (64,6) -1,9% (70,1) -2,1% -5,5 -7,9% Utile netto dell'esercizio 174,9 5,1% 173,9 5,2% +1,0 +0,6% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 166,2 4,9% 166,2 4,9% +0,0 +0,0% Azionisti di minoranza 8,7 0,3% 7,7 0,2% +1,0 +13,1% STATO PATRIMONIALE (MLN €) 30-GIU-20 INC.% 31-DIC-19 INC.% VAR. ASS. VAR.% Attività immobilizzate nette 6.893,2 113,3% 6.846,3 108,9% +46,9 +0,7% Capitale circolante netto (172,3) -2,8% 87,0 1,4% -259,3 -298% (Fondi diversi) (638,7) -10,5% (649,1) -10,3% +10,4 -1,6% Capitale investito netto 6.082,2 100,0% 6.284,2 100,0% -202,0 -3,2% Patrimonio netto complessivo 2.998,6 49,3% 3.010,0 47,9% -11,4 -0,4% Indebitamento netto a lungo 3.370,1 55,4% 3.383,4 53,8% -13,3 -0,4% Posizione netta a breve (286,5) -4,7% (109,2) -1,7% -177,3 +162,4% Indebitamento finanziario netto 3.083,6 50,7% 3.274,2 52,1% -190,6 -5,8% Fonti di finanziamento 6.082,2 100,0% 6.284,2 100,0% -202,0 -3,2% 1H 2020 2019-05-09 Per saperne di più 1H 2020 Pur scontando gli impatti dell’emergenza Coronavirus, la relazione semestrale evidenzia indicatori economico-finanziari in crescita, grazie agli efficientamenti messi in campo nelle varie aree di business e al recente allargamento del perimetro. /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-1-semestre-2020-1 Leggi il comunicato 1H 2020
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27/07/2020

Al via la quarta edizione di HeraSolidale per sostenere sette progetti ambientali e di solidarietà

HeraSolidale Al via la quarta edizione di HeraSolidale, il progetto con cui noi del Gruppo Hera e i clienti sosteniamo organizzazioni impegnate in progetti ambientali e di solidarietà, che crescono da cinque a sette. Nella scorsa edizione sono stati raccolti circa 370 mila euro, a cui si sono aggiunti i quasi 64 mila donati dai dipendenti, in un'edizione straordinaria di HeraSolidale, a favore dei Servizi Sanitari di Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche. Visto il successo finora riscontrato dal progetto, la quarta sarà un’edizione ancora più lunga che durerà fino al 2022 per raggiungere insieme ulteriori obiettivi di solidarietà. Cinque organizzazioni vengono scelte, come in passato, con un processo che coinvolge i lavoratori sulla base di alcuni criteri, tra cui la notorietà e trasparenza delle attività e il loro contributo a uno o più obiettivi di sostenibilità e sviluppo definiti nell’Agenda Onu al 2030 (salute e benessere, istruzione di qualità, la vita sott’acqua, la vita sulla terra, pace, giustizia e istituzioni solide). La nuova edizione, inoltre, è stata estesa a due ulteriori organizzazioni, scelte da noi perché attive nel settore della tutela dell’ambiente, in linea con i valori di Gruppo. I progetti della nuova categoria ambiente “Salviamo i nostri mari dalla plastica”, di Marevivo Onlus, è un progetto di pulizia dei mari italiani attraverso la raccolta dei rifiuti plastici nelle acque dei porti e nei circoli nautici per mezzo di moderne tecnologie, volto quindi a ridurre l’inquinamento marino, promuovendo un modello di economia e di consumo circolare; “Let’s green Madagascar!”, di Treedom Foundation Onlus, intende offrire un’alternativa sostenibile e di lungo periodo all’agricoltura, in un’area dell’isola in cui si ricorre all’incendio di intere aree forestali e vecchi terreni agricoli, con la realizzazione di un vivaio di specie forestali e da frutto, la formazione e la piantumazione di alberi, garantendo sovranità alimentare e opportunità di reddito. I progetti delle cinque organizzazioni scelte dai lavoratori “Un donatore per tutti”, dell’Associazione Donatori Midollo Osseo, mira all’acquisto di tamponi salivari per effettuare le iscrizioni di nuovi potenziali donatori attraverso un semplice e veloce prelievo salivare; “Bimbi in ANT”, di Fondazione ANT, punta a garantire l’assistenza pediatrica domiciliare ai piccoli malati di tumore, supporto psicologico ai bambini che hanno un familiare ammalato e formazione nelle scuole sulla tematica della perdita e del lutto; “ Le speciali visite in ospedale dei Dottor Sogni” , della Fondazione Theodora Onlus, offre ai bambini e ai ragazzi ricoverati a Bologna presso il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi e l’Ospedale Bellaria, momenti di gioco e svago permettendo loro di ritrovare la quotidianità e trasformando la stanza dell’ospedale in un luogo più accogliente e familiare; “Un centro educativo-scolastico in Ghana”, della Comunità della Missione di don Bosco (CMB), sostiene una scuola di prima alfabetizzazione per bambini, un centro giovanile pomeridiano, un campo estivo e la formazione dei membri CMB. Il sostegno va dall’acquisto del materiale scolastico a quello dei pasti, dal supporto ai costi delle utenze al contributo degli stipendi del personale; “Un’istruzione per i bambini del Ciad”, di UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, mira a garantire l’accesso all’istruzione primaria ai bambini rifugiati in Ciad, la cui vita è stata stravolta dalla guerra, lavorando su capienza delle scuole, formazione insegnanti, fornitura materiali didattici e attrezzatura, garanzia di un supporto per il trasporto degli studenti, diritto all’istruzione delle ragazze. HeraSolidale Leggi il comunicato Al via la quarta edizione di HeraSolidale 2019-05-09 Per saperne di più HeraSolidale Dopo oltre 430 mila euro donati grazie alla scorsa edizione, riparte il progetto che coinvolge clienti e lavoratori a sostegno di organizzazioni impegnate in progetti ambientali e di solidarietà /-/herasolidale-2020-2022 Scopri la 4a edizione del progetto Leggi il comunicato stampa HeraSolidale
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24/07/2020

Grave incidente stradale

incidente stradale Questa mattina, 24 luglio 2020, si è verificato un grave incidente stradale in cui ha perso la vita il collega Paolo Musolesi, 44 anni, che era alla guida di un camion per la raccolta dei rifiuti ingombranti. L’incidente è avvenuto a Bologna, in corrispondenza del sottopasso tra via Zanardi e la tangenziale. Le cause, al momento, sono in fase di accertamento da parte delle Autorità competenti. Desideriamo esprimere vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore, ricordando le qualità umane e professionali della vittima. Qualità che lo avevano reso molto apprezzato dai colleghi e stimato dai superiori per la grande disponibilità ed esperienza. Assieme alla vittima viaggiava un secondo collega, Andrea Bartolomei, 52 anni, che è al momento ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Maggiore. 2019-05-09 Per saperne di più Oggi, 24 luglio 2020, è tragicamente morto il nostro collega Paolo Musolesi, che era alla guida di un camion per la raccolta dei rifiuti ingombranti. Con lui c'era il collega Andrea Bartolomei, ricoverato all’Ospedale Maggiore incidente stradale
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24/07/2020

Rimini: completate le vasche sotterranee a Piazzale Kennedy, da oggi interamente riaperto al pubblico

Piazzale Kennedy Il 6 giugno 2011, un violento temporale su Rimini causò gravi danni agli scarichi fognari della città. Per una comunità votata da decenni al turismo estivo, risolvere questo problema ed evitare ricadute ambientali come l’inquinamento delle acque, era un’assoluta priorità. Il mare, infatti, non è solo un prezioso strumento per il traino dell’economia, ma anche e soprattutto parte dell’identità romagnola. Oggi, cittadini e turisti non devono più temere gli acquazzoni improvvisi, perché in pieno centro, sotto a una terrazza vista mare, c’è una grande opera ingegneristica che veglia sul sistema fognario riminese. Fa parte del Piano di Salvaguardia della Balneazione (PSBO), una specie di “gigante buono” che rappresenta la più grande opera di risanamento idrico in corso in Italia e una delle più importanti in Europa, segnalata anche dall’ONU per il suo ruolo a difesa dell’ambiente marino. Dopo quel nubifragio, noi del Gruppo Hera abbiamo raccolto l’appello alla tutela ambientale e, attraverso un imponente lavoro fatto insieme a Comune di Rimini, Romagna Acque e Amir, siamo riusciti a dimostrare che tenere pulito il mare, garantendo la sua balneabilità, era sì un’impresa complessa, ma non impossibile. Il PSBO è una grande maratona suddivisa in 14 “tappe”, tra le quali c’è anche l’eliminazione di 11 scarichi a mare. Frutto di un investimento di 154 milioni di euro, con 130 persone al lavoro ogni giorno e 45 km di nuove condotte fognarie, è partito nel 2013 con interventi che, negli anni successivi, hanno portato, per esempio, al rimodellamento della fognatura di Rimini Isola (2014), al raddoppio del Depuratore di Santa Giustina (2015) e alla separazione delle reti fognarie di Rimini Nord, che ha permesso la chiusura di 4 dei 6 scarichi presenti in quella porzione di città. La fase più importante dell’intera opera è iniziata nel 2016 in Piazzale Kennedy, cuore pulsante non solo della socialità rivierasca ma anche dell’intero PSBO, con la realizzazione di due vasche grandi quanto 20 piscine olimpioniche, posizionate fino a 40 metri di profondità, che ha comportato scavi per 70 mila metri cubi. Una vasca, dalla capacità di 14 mila metri cubi, raccoglie le acque di prima pioggia, mentre l’altra, da 25 mila metri cubi, trattiene e “immagazzina” temporaneamente le acque bianche, che possono essere inviate all'impianto di depurazione oppure indirizzate al mare in caso di piogge di forte intensità. In presenza di fenomeni meteorologici di media portata, le vasche si riempiono in 70 minuti, che possono diventare 30 in caso di acquazzoni particolarmente forti. Grazie a un meccanismo di ventilazione forzata (con abbattimento per mezzo di filtri a carboni attivi), è stato risolto il problema del cattivo odore. A tutela delle nostre spiagge, infine, sono stati recuperati, in un’ottica di economia circolare, oltre 21 mila metri cubi di sabbia di ottima qualità, già utilizzati per il ripascimento dei litorali riminesi. Ora che, dopo mesi di lavoro, questo fondamentale tassello del PSBO è completo, a “coprire” la complessa struttura sotterranea ci sono i due nuovi belvedere di Piazzale Kennedy, il cui aspetto architettonico è stato progettato dallo Studio Mijic di Rimini, il primo già aperto al pubblico a luglio 2019 e l’altro restituito oggi ai cittadini. Il progetto di Piazzale Kennedy è il risultato di un grande lavoro coordinato da HERAtech e fatto non solo insieme a Comune, Romagna Acque, Amir e alle 38 imprese impiegate, ma anche a tutti gli operatori turistici della zona e ai cittadini, che hanno sopportato mesi di disagi in una zona cosi centrale di quella città che, da oltre 60 anni, è la cartolina vacanziera di milioni di turisti, sia italiani che esteri. A oggi, sono oltre 5 mila i metri quadrati di costa “liberata” dal divieto di balneazione, per un cantiere terminato ormai al 90%. Entro il 2024, saranno eliminati tutti gli 11 scarichi a mare. Le fasi più importanti del Piano di Salvaguardia della Balneazione di Rimini 2013: Inizio dei lavori del PSBO 2014: Risanamento fognario di Rimini Isola 2015: Raddoppio del Depuratore di Santa Giustina 2016: Avvio del cantiere in Piazzale Kennedy Altri interventi eseguiti in questi anni: 1. Collaudo della Dorsale Nord 2. Realizzazione della vasca ospedale 3. Riconversione del Depuratore di Rimini Marecchiese 4. Realizzazione del primo e secondo stralcio della Dorsale Sud 5. Tombamento del Canale Ausa 6. Separazione delle reti fognarie a Rimini Nord Luglio 2019: Completamento del primo belvedere in Piazzale Kennedy Luglio 2020: Completamento del secondo belvedere e riapertura totale di Piazzale Kennedy Piazzale Kennedy 2019-05-09 Per saperne di più Piazzale Kennedy Dopo mesi di incessante lavoro, è stato ultimato un altro tassello del Piano di Salvaguardia della Balneazione, l’imponente opera idrica che eliminerà gli scarichi a mare. Sotto ai nuovi belvedere, due vasche grandi quanto 20 piscine olimpioniche vigilano sul sistema fognario Piazzale Kennedy
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20/07/2020

"Occhio a cosa butti", al via a Rimini la campagna Hera di sensibilizzazione per la tutela del mare

"Occhio a cosa butti", al via a Rimini la campagna Hera Al via da oggi a Rimini “Occhio a cosa butti”, la campagna di sensibilizzazione ideata e realizzata dall’HeraLAB di Rimini con il patrocino del Comune, per combattere l’inquinamento del mare e delle nostre spiagge. Dalle affissioni alle attività online, residenti e turisti saranno guidati verso comportamenti sostenibili e virtuosi per evitare il conferimento improprio di rifiuti domestici negli scarichi di wc e lavandini. Rifiuti negli scarichi, danni all’ambiente facili da evitare Rifiuti come cotton fioc, assorbenti igienici, oli esausti e scarti alimentari finiscono spesso negli scarichi di wc e lavandini: il loro errato conferimento causa danni ingenti all’ambiente che possono essere evitati con pochi e semplici accorgimenti, facendo una corretta differenziazione dei rifiuti. In caso di dubbi su dove conferire un rifiuto, basta chiedere alla app Il Rifiutologo scaricandola gratuitamente on-line su www.ilrifiutologo.it. La app oggi è integrata anche con Alexa,l’intelligenza artificiale di Amazon, a cui è possibile chiedere anche informazioni sul calendario di raccolta porta a porta nei comuni dove è previsto questo servizio. Il mare, una risorsa da difendere I nostri mari sono i protagonisti dell’obiettivo 14 dell’ONU “Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse, marine per uno sviluppo sostenibile”. Ogni cittadino ha un ruolo fondamentale nella difesa di questa importante risorsa e fulcro del turismo e della nostra economia. Se con il PSBO, il piano di salvaguardia della balneazione che abbiamo realizzato con il Comune di Rimini e Romagna Acque, è stato fatto un passo importante e strutturale verso la conversione alla gestione sostenibile della risorsa marina, con “Occhio a cosa butti” si aggiunge un ulteriore tassello agli interventi che la multiutility e la città di Rimini hanno messo in campo per tutelare il mare e rendere il turismo sempre più sostenibile. Guarda il primo video della nuova serie "Dubbi esistenziali sulla raccolta differenziata?" "Occhio a cosa butti", al via a Rimini la campagna Hera 2019-05-09 Per saperne di più "Occhio a cosa butti", al via a Rimini la campagna Hera Oli esausti, cotton fioc e residui spesso finiscono negli scarichi di wc e lavandini inquinando le nostre acque. Con l’iniziativa, ideata e realizzata dall’HeraLAB di Rimini, la multiutility spiega ai cittadini come conferire correttamente questi rifiuti /_/-occhio-a-cosa-butti-al-via-a-rimini-la-campagna-hera-di-sensibilizzazione-per-la-tutela-del-mare http://www.heralab.gruppohera.it/ Leggi il comunicato Vai al sito di HeraLab "Occhio a cosa butti", al via a Rimini la campagna Hera
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15/07/2020

Integrated Governance Index 2020: di nuovo sul podio per la finanza sostenibile

Integrated Governance Index  Fare della sostenibilità una delle leve delle strategie finanziarie e di business premia. Per il terzo anno consecutivo, siamo sul gradino più alto del podio nella categoria finanza sostenibile dell’Integrated Governance Index 2020, un autorevole modello di analisi del grado di integrazione nelle strategie aziendali dei fattori ESG (Enviromental, Social, Governance), ovvero delle attività che, oltre a perseguire gli obiettivi tradizionali di business, considerano aspetti di natura sociale e ambientale e di governance. Un risultato che certifica, ancora una volta, la nostra capacità e l’attenzione per la sostenibilità, come elemento che contribuisce alla generazione di valore condiviso per l’azienda, ma soprattutto per le comunità e i territori in cui operiamo, entrambi elementi al centro della nostra strategia di crescita. La sostenibilità al centro della strategia della multiutility Già nel 2014, siamo stati i primi in Italia a lanciare un green bond, seguito da una seconda emissione nel 2019. Due anni fa, inoltre, abbiamo lanciato la prima linea di credito revolving sostenibile, introducendo un meccanismo premiante legato al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG). Tra questi, ad esempio, l’ulteriore riduzione dell’impronta di carbonio dalla produzione di energia, il raggiungimento di nuovi target di efficienza energetica, il miglioramento della raccolta differenziata. Del resto, ci occupiamo di servizi di pubblica utilità per 4,4 milioni di cittadini: generare valore condiviso e ricadute positive per le comunità servite è un dovere e una priorità. Anche per questo, da diversi anni, misuriamo e e rendicontiamo in modo trasparente nel nostro bilancio di sostenibilità quella parte di margine operativo lordo generato dalle attività che rispondono agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Agenda Onu al 2030. Questo MOL a “valore condiviso” è salito a quota 422,5 milioni nel 2019, pari al 39% del totale, con l’obiettivo di arrivare al 42% nel 2023, come delineato nel Piano industriale. L’Integrated Governance Index L’Integrated Governance Index (IGI) è l'unico progetto di valutazione quantitativa del livello di integrazione degli ESG nel modello di gestione di un'azienda (la governance integrata). Sviluppato da ETicaNews, con il supporto scientifico e legale di associazioni e advisor specializzati, è arrivato quest’anno alla quinta edizione. Quest'anno, IGI ha invitato a partecipare le prime 100 aziende italiane quotate, le imprese che pubblicano la dichiarazione non finanziaria, e le prime 50 aziende non quotate e ha raggiunto il record di aziende analizzate. Integrated Governance Index  2019-05-09 Per saperne di più Integrated Governance Index  Per il terzo anno consecutivo siamo al primo posto nell’area di indagine sull’integrazione dei fattori ESG nella finanza dell’azienda. Pionieri in questo campo con il lancio del primo green bond italiano e la prima linea di credito revolving sostenibile, da sempre consideriamo la sostenibilità alla base delle nostre strategie /-/integrated-governance-index-2020-hera-di-nuovo-sul-podio-per-la-finanza-sostenibile https://www2.gruppohera.it/gruppo/responsabilita_sociale/bs/appendici/dettaglio-degli-investimenti-finanziati-con-il-green-bond/ /-/hera-al-via-la-prima-linea-di-credito-revolving-sostenibile-in-italia-1 Leggi il comunicato I nostri green bond La nostra linea di credito revolving sostenibile Integrated Governance Index 
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09/07/2020

Con Hera i cittadini protagonisti del cambiamento, per ripartire

Costruire insieme il futuro Fare squadra. Per il Gruppo Hera è una vera e propria filosofia, che si traduce ogni anno in tanti progetti concreti, attraverso i quali la multiutility collabora con cittadini, istituzioni, aziende e terzo settore a favore del proprio territorio, a tutela dell’ambiente e nell’interesse delle generazioni future. Perché ciascuno di noi, se vuole, può essere protagonista positivo del proprio tempo. E i modi per diventarlo sono al centro della terza edizione di “Costruire insieme il futuro”, report tematico che il Gruppo Hera dedica al coinvolgimento dei propri stakeholder, disponibile online e – a breve – presso gli sportelli clienti. Del resto, le sfide in cui Hera è impegnata – dal contrasto al climate change alla promozione dell’economia circolare – sono temi di forte attualità e necessitano del contributo di tutti. Come molti cittadini hanno già fatto, quindi, non resta che scegliere: le iniziative alle quali si può partecipare, infatti, vanno dalla riforestazione urbana alla digitalizzazione delle scuole, dal consumo responsabile di acqua ed energia all’incremento della raccolta differenziata, dal decoro degli spazi pubblici al riuso di beni ancora in buono stato, con benefici anche per le tante onlus attive sui territori serviti, senza dimenticare la promozione dell’inclusione sociale e della parità fra i generi. I risultati a livello di Gruppo, dai 668 mila euro di farmaci recuperati nel 2019 ai 200 mila euro per la digitalizzazione delle scuole del territorio tra il 2017 e il 2019 Ecco alcuni dei risultati archiviati l’anno scorso. Grazie a Cambia il finale, progetto per l’avvio al riuso di ingombranti ancora in buono stato, sono state recuperate 635 tonnellate di mobili altrimenti destinati allo smaltimento. Bene anche FarmacoAmico, progetto per il recupero di farmaci non ancora scaduti: più di 55 mila le confezioni recuperate, per un valore complessivo di 668 mila euro. In meno di dieci anni, inoltre, sono stati oltre 100 mila i pasti recuperati dalle mense Hera grazie a CiboAmico, progetto per il recupero delle eccedenze alimentari che ha evitato 44 tonnellate di rifiuti. Circa 120 mila gli studenti di ogni ordine e grado coinvolti nei progetti di educazione ambientale, con la partecipazione di quasi 1500 scuole e di oltre 10 mila insegnanti. In ambito scolastico, si segnala anche Digi e Lode, il progetto che converte i comportamenti digitali dei clienti Hera in punti che grazie alla multiutility diventano somme di denaro investibili dalle scuole del territorio in progetti di digitalizzazione: 80 gli istituti complessivamente coinvolti dal 2017 a oggi, per un contributo totale di 200 mila euro. Tanta l’attenzione per l’ambiente, con i 390 mila download raggiunti dalla app del Rifiutologo, che aiuta i cittadini nella raccolta differenziata e permette loro di effettuare segnalazioni – circa 60 mila solo l’anno scorso – su abbandoni e decoro urbano. Tocca l’11,6%, inoltre, la percentuale dei clienti di Hera che ha deciso di essere carbon neutral sottoscrivendo offerte di fornitura di energia dedicate all’obiettivo. Significativa, infine, l’esperienza degli HeraLAB, i consigli multistakeholder organizzati da Hera per raccogliere dai rappresentati delle comunità locali proposte concrete volte a incrementare la sostenibilità dei servizi erogati: dalla nascita degli HeraLAB, 78 i progetti complessivamente ideati, 52 dei quali già realizzati. 85 mila bollette rateizzate, 38 mila pasti offerti con Caritas e oltre 600 mila euro di donazioni durante l’emergenza Oltre a fare una panoramica sulle iniziative realizzate nel 2019 e sui risultati raggiunti dalle stesse, il report racconta anche il modo in cui il Gruppo - assieme a lavoratori, fornitori, istituzioni e comunità locale – ha affrontato l’emergenza sanitaria del 2020, un’occasione che ha mostrato una volta di più quanto sia importante operare in una logica di profonda integrazione con il proprio territorio di riferimento, garantendo la continuità di servizi essenziali e la sicurezza di persone e processi. Il tutto, ovviamente, senza contare l’aiuto a chi è più in difficoltà, con 85 mila bollette rateizzate da marzo a maggio, oltre 600 mila euro donati complessivamente ai servizi sanitari di 4 regioni e una collaborazione con Caritas che ha permesso di donare oltre 38 mila pasti. Costruire insieme il futuro Scopri i 16 progetti a cui partecipare 2019-05-09 Per saperne di più Costruire insieme il futuro Circa 120 mila ragazzi che hanno partecipato ai progetti di educazione ambientale e 635 tonnellate di ingombranti avviati a riuso. Questi, a livello di Gruppo, sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti nel corso del 2019 grazie alla collaborazione fra Hera e le comunità locali, al centro della terza edizione del report “Costruire insieme il futuro” https://www-test.gruppohera.it/gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/costruire-insieme-il-futuro null Consulta il report online null Costruire insieme il futuro
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07/07/2020

Il Gruppo Hera a fianco della Protezione civile

Protezione civile L’utilizzo massiccio dei dispositivi di protezione individuale che ha caratterizzato questi mesi di emergenza sanitaria “Covid-19”, assiema alla quantificazione quotidiana dei fabbisogni per le strutture sanitarie, per gli operatori dei servizi essenziali, per gli operatori di protezione civile, per le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e gli Enti locali, ha reso necessaria un'organizzazione informatizzata e strutturata, che permettesse al sistema di Protezione civile regionale, coordinato con la sanità, di governare le molteplici richieste ed esigenze di dispositivi. L’organizzazione e la strutturazione di un’unica piattaforma dati necessaria per governare il flusso dei dispositivi acquisiti, donati, distribuiti dalla Protezione civile della Regione Emilia-Romagna ha trovato in Hera un partner importante, che ha permesso di rispondere all’urgente necessità di dotarsi di strumenti informatici per tracciare le giacenze nei magazzini della Protezione civile stessa, delle Aziende sanitarie locali e delle strutture ospedaliere sul territorio dell’Emilia-Romagna, integrandole in un unico sistema creato per la gestione dell’emergenzain atto e caratterizzato proprio per la gestione specifica di questa crisi. Un aiuto concreto è arrivato quindi dal Gruppo Hera che, grazie alla propria Direzione sistemi informativi e in collaborazione con Avanade, multinazionale leader nell’innovazione digitale, ha consentito di implementare nell’arco di poche settimane specifiche applicazioni donate gratuitamente alla Protezione civile e progettate con la Protezione civile. Una collaborazione stretta e radicata tra Gruppo Hera e Protezione civile Questo progetto nasce sul solco di un rapporto di collaborazione stretto e radicato che ha visto la multiutility impegnata negli anni a fianco della Protezione civile per fare fronte a numerose situazioni di emergenza e che ha trovato in questo frangente un ulteriore motivo di rafforzamento. Protezione civile 2019-05-09 Per saperne di più Protezione civile Le competenze informatiche della multiutility al servizio della Protezione civile per la gestione delle mascherine e di tutti gli altri dispositivi di protezione individuale degli operatori sanitari in Emilia-Romagna Protezione civile
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30/06/2020

Dal 1° luglio 2020, Pistoia Ambiente si fonde con Herambiente

Pistoia Ambiente Dal 1° luglio 2020 Pistoia Ambiente, società entrata a far parte lo scorso anno del Gruppo Hera, si fonde per incorporazione con Herambiente: questa operazione renderà più agevoli le attività di coordinamento societario anche rispetto alle procedure della multiutility che sono ovunque sinonimo di qualità, sicurezza e garanzia per i clienti, i lavoratori e il territorio circostante. La priorità strategica di Herambiente in Toscana è quella di unire qualità, efficienza, sicurezza, continuità di servizio e sostenibilità, fornendo alle aziende soluzioni di trattamento rifiuti chiavi in mano in un'ottica di economia circolare. Le sinergie del sito di Serravalle Pistoiese con gli altri poli impiantistici toscani (Pisa, Castelfranco di Sotto e Santa Croce sull'Arno) consentono a Herambiente di trattare la quasi totalità dei rifiuti industriali prodotti dalle aziende della regione, cercando di massimizzarne il recupero e di minimizzarne lo smaltimento. L’attuale tecnologia disponibile, per la chiusura del ciclo di trattamento dei rifiuti, necessita tuttavia di impianti di smaltimento finale come le discariche, in grado di trattare in maniera sicura gli scarti derivanti dagli impianti di trattamento rifiuti non più recuperabili. L’incorporazione di Pistoia Ambiente, con la relativa discarica e l’impianto di trattamento liquidi è quindi in linea con questo orientamento strategico e può garantire ritorni positivi sul territorio toscano. Al via uno studio sull'impatto odorigeno dell’impianto di trattamento rifiuti di Serravalle Pistoiese Sempre in un’ottica di attenzione al territorio, Herambiente ha scelto di avvalersi della collaborazione di un laboratorio di ricerca di eccellenza internazionale per studiare l’impatto olfattivo della discarica di Serravalle Pistoiese. Il progetto è stato avviato con il Laboratorio Olfattometrico del Politecnico di Milano e coordinato dalla professoressa Selena Sironi. Pistoia ambiente Leggi il comunicato Integrazione Pistoia Ambiente e monitoraggio Serravalle Pistoiese 2019-05-09 Per saperne di più serravalle_870.1593166666.jpg Al via anche uno studio sull'impatto odorigeno dell'impianto di trattamento rifiuti di Serravalle Pistoiese Comunicato stampa Pistoia Ambiente
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30/06/2020

"Dubbi esistenziali" sulla raccolta differenziata? Vi aiutiamo a scioglierli con un sorriso

"Dubbi esistenziali" sulla raccolta differenziata? Fare correttamente la raccolta differenziata diventa sempre più necessario per il futuro del pianeta. Separare bene i rifiuti permette infatti di recuperare quantità maggiori di plastica, carta vetro e organico. Solo una differenziazione corretta favorisce il riciclo, per far sì che gli scarti tornino in circolo sotto forma di nuovi prodotti, contribuendo all’economia circolare e facendo del bene all’ambiente. Mettere i rifiuti nel posto sbagliato, invece, peggiora sensibilmente la qualità della raccolta e diminuisce le percentuali di recupero delle risorse. Differenziare correttamente, però, può talvolta sollevare dubbi all’apparenza inestricabili. A quanti di noi, ad esempio, sarà successo di interrogarsi per capire se un giocattolo vada o no nel contenitore della plastica? Oppure per sapere se la lettiera del gatto vada svuotata o no nell’organico? Partendo da esempi concreti, vogliamo portare l’attenzione su come fare una raccolta di qualità, per ridurre sempre più l’indifferenziato e aumentare il recupero delle risorse. Per questo abbiamo pensato di affrontare piccole e grandi incertezze con una nuova, divertente serie di video dopo il successo degli episodi di “E tu come la fai?”, che passavano in rassegna vari tipi di “differenziatori” nei quali ognuno avrà potuto, sicuramente, rivedere se stesso oppure qualche parente o amico. Ancora una volta, quindi, abbiamo scelto di trattare temi impegnativi con il sorriso e la leggerezza, immaginando noi differenziatori come degli adepti un po’ petulanti, che importunano di continuo il proprio Maestro spirituale con “dilemmi ancestrali” su dove conferire correttamente alcuni oggetti della quotidianità. La risposta, in questo caso, non è né “dentro di noi” né nelle parole del Maestro, che anzi resta serafico e impassibile, ma nel messaggio contenuto nei video. Oltre a “svelare l’arcano”, infatti, l’invito in queste brevi clip è: “Fai bene la differenziata: la qualità è importante per il recupero delle risorse”. Che aspettate, allora, a sciogliere i vostri dubbi per fare una differenziata di qualità? Guarda il video "Dubbi esistenziali?" sulla plastica Guarda il video "Dubbi esistenziali?" sul vetro Guarda il video "Dubbi esistenziali?" sulla carta Backstage 2019-05-09 Per saperne di più backstage_870.1593442443.jpg Una nuova serie di brevi video ironici richiama la nostra attenzione sull’importanza di fare bene la raccolta differenziata "Dubbi esistenziali" sulla raccolta differenziata?
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18/06/2020

Hera acquista un ulteriore 2% del capitale di Ascopiave

sede_hera_110 Hera ha acquistato oggi da A2A 4.688.231 azioni di Ascopiave, pari al 2% del capitale sociale, a un prezzo di 3,905 euro ciascuna per complessivi 18,3 milioni di euro circa. L'acquisto della partecipazione, nata da una opportunità di mercato, segue l'operazione analoga del 31 gennaio scorso e anche in questo caso è stata condivisa con Asco Holding in un'ottica di rafforzamento della partnership già avviata con EstEnergy. sede_hera_870 2020-06-18 sede_hera_870.1592477957.jpg L'operazione, nata da una opportunità di mercato, segue l'operazione analoga del 31 gennaio 2020 /-/hera-acquista-un-ulteriore-2-del-capitale-di-ascopiave-1 Leggi il comunicato sede_hera_110
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11/06/2020

Gruppo Hera: quasi 100 mila studenti coinvolti nei progetti di educazione ambientale

GMM_110 Si è appena concluso un anno scolastico molto particolare, che ha messo tutto il mondo della scuola di fronte a una sfida impegnativa. Per il Gruppo Hera, presente nelle scuole di ogni ordine e grado ormai da oltre 10 anni con i progetti gratuiti di educazione ambientale e divulgazione scientifica La Grande Macchina del Mondo e un Pozzo di scienza, è stato naturale e doveroso mettersi in gioco per restare al fianco delle oltre 4.500 classi e 1.100 scuole che anche quest'anno avevano scelto di seguire le attività. La multiutility, così, ha ripensato tempestivamente i propri progetti in modalità digitale e nell'ottica della didattica a distanza, con attenzione alle diverse necessità degli istituti scolastici, mettendo quindi a disposizione varie soluzioni e modalità di fruizione delle attività garantendone la massima adattabilità con lezioni in diretta e materiali digitali per i docenti online e offline. Questo ha permesso, nel complesso, a quasi tutte le classi che avevano aderito di portare a termine le attività come da programma. Diverse le modalità di fruizione del progetto La Grande Macchina del Mondo in linea con le indicazioni del MIUR per la didattica a distanza: le attività scelte per l'anno scolastico 2019/2020 da oltre 3.600 classi, sono state svolte in modalità digitale da 66.400 studenti di oltre 3100 classi, a cui si aggiungono i quasi 7000 studenti che le avevano già svolte in presenza fino alla chiusura degli istituti scolastici dovuta all'emergenza sanitaria. Massima flessibilità, ecco la parola d'ordine delle proposte di Hera per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Sono stati 12, infatti, i percorsi appositamente ripensati per il digitale, che hanno mantenuto l'interattività, la differenziazione in base all'età degli studenti e naturalmente il focus sui temi cardine del progetto: rifiuti, acqua ed energia. Non si è fermato neanche un Pozzo di scienza, il progetto di divulgazione scientifica ed educazione ambientale dedicato agli istituti superiori. Al contrario, si è mostrato resiliente, proprio come il tema filo conduttore scelto per questa edizione 2020, "Ri-Adattiamoci". Quasi 9000 studenti hanno partecipato alle 120 attività in aula nel mese di febbraio. Poi docenti e ragazzi sono stati affiancati dalla multiutility con un percorso appositamente ripensato in modalità digitale e a distanza nella sezione del sito dedicata alle aule virtuali. GMM_870 Leggi il comunicato Gruppo Hera quasi 100 mila studenti coinvolti nei progetti di educazione ambientale 2020-06-11 Per saperne di più GMM_870.1591864611.png Sono 4.500 le classi di oltre 1.100 scuole della regione che nell'anno scolastico 2019/20 sono state coinvolte nelle attività de La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza, i progetti gratuiti di educazione ambientale e divulgazione scientifica del Gruppo Hera. Per rispondere all'emergenza, la multiutility ha ripensato i percorsi in modalità digitale: oltre 66mila alunni, dai 4 ai 13 anni, hanno svolto le attività a distanza e 6.000 sono state le visualizzazioni delle lezioni virtuali dedicate ai ragazzi delle superiori http://ragazzi.gruppohera.it/ Visita il sito "Hera per le scuole" GMM_110
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22/05/2020

Domande sul porta a porta? Con il Rifiutologo risponde Alexa

alexa_ilrifiutologo_110 Dopo essere stata scaricata oltre 400 mila volte, l'app il Rifiutologo, creata dalla multiutility per supportare i propri clienti nella raccolta differenziata, entra in una nuova fase e per la prima volta comincia, letteralmente, a parlare. Lo fa grazie ad Alexa, l'intelligenza artificiale creata da Amazon per dare voce ai dispositivi smart di cui tutti siamo ormai in possesso. Chiunque apra l'app di Alexa, infatti, può ora aggiungere il Rifiutologo, assicurandosi così la disponibilità di una "voce amica" a cui chiedere le informazioni fondamentali sul servizio di raccolta erogato dal Gruppo Hera nel proprio comune. Le funzionalità attivate nella prima versione, già operative, permettono ad Alexa di comunicare all'utente l'intero calendario di raccolta porta a porta della settimana, ma anche di rispondere a domande più specifiche, relative ad esempio a una particolare tipologia di rifiuto. Come si scarica e come funziona Attivare il Rifiutologo è estremamente semplice. È sufficiente scaricare e aprire l'app Amazon Alexa, accedere dal menù in alto a sinistra alla sezione "Skill e giochi" e digitare il Rifiutologo. In alternativa, è possibile collegarsi al sito di Amazon, digitando "Skill il Rifiutologo" nella barra di ricerca presente sulla pagina web. Una volta abilitata la Skill basterà interrogare Alexa dicendo: "Alexa, apri il Rifiutologo". Al primo accesso, l'assistente personale chiederà l'indirizzo del cliente per poter accedere alle informazioni relative alla modalità di raccolta di quella particolare zona. A quel punto non resta che attivare il comando vocale e dire "Alexa, chiedi al Rifiutologo...", specificando - di volta in volta - di quale informazione si ha bisogno. Aspettando le prossime versioni... E non finisce qui, perché nuovi sviluppi sono in vista con le prossime release. Gradualmente, infatti, Alexa diventerà una vera e propria esperta di raccolta differenziata, integrando anche le altre funzioni del Rifiutologo, a partire da quella forse più celebre, che associa a ogni materiale la corretta modalità di conferimento. Alla funzionalità "Dove lo butto?", utile per migliorare sempre di più la qualità della propria raccolta differenziata, si aggiungeranno così altre abilità, tra cui la produzione di notifiche che anticiperanno le richieste dell'utente, ricordando ad esempio quali rifiuti e quando esporli per le raccolte dei giorni successivi. alexa_ilrifiutologo_870 20190926_04_raccolta-pap_carta_Imola_BO.jpg 2020-05-22 Per saperne di più alexa_ilrifiutologo_870.1590140226.png Prosegue l'impegno del Gruppo Hera sul fronte dell'innovazione e della digitalizzazione: Alexa - intelligenza artificiale di Amazon - può ora interagire con il Rifiutologo, l'app della multiutility che supporta i cittadini nella raccolta differenziata. Già attiva la funzione dedicata al porta a porta, che informa sui giorni di raccolta previsti nel proprio comune per ciascun materiale. In arrivo altre funzionalità /offerte-e-servizi/casa/ambiente/pagina-skill-alexa-per-il-rifiutologo /-/domande-sul-porta-a-porta-con-il-rifiutologo-risponde-alexa-1 Visita la pagina web "Alexa, apri il Rifiutologo" Leggi il comunicato alexa_ilrifiutologo_110
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13/05/2020

Il CdA Hera approva i risultati del primo trimestre 2020

1Q_2020_110 La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia risultati in crescita grazie al contributo delle principali aree di business. Confermata la creazione di valore per i territori serviti, mentre numerose sono le misure messe in campo proattivamente dalla multiutility a sostegno degli stakeholder per contrastare l’emergenza Coronavirus che sta interessando il Paese Highlight finanziari Ricavi a 2.055,8 milioni di euro (+5,9%) Margine operativo lordo (MOL) a 349,2 milioni di euro (+5,6%) Utile netto a 130,3 milioni di euro (+0,5%) Posizione finanziaria netta a 3.229,1 milioni di euro Highlight operativi Buon contributo alla crescita da parte dei principali business, con particolare riferimento ai settori energy e ambiente Solida base clienti nei settori energetici, in forte aumento a 3,3 milioni di clienti, grazie alla recente partnership con Ascopiave Molteplici attività messe in campo per tutelare e sostenere tutti gli stakeholder, a partire dai clienti con le agevolazioni concesse nei pagamenti delle bollette Il nuovo Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, insediato il 29 aprile 2020 e presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano, ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati del primo trimestre, in miglioramento rispetto all’analogo periodo 2019, grazie al contributo della crescita organica e dell’M&A che hanno saputo più che compensare gli effetti del mite clima invernale e dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese. La solidità finanziaria, che da sempre contraddistingue la multiutility, è ulteriormente migliorata nel trimestre e ha consentito di mettere in campo proattivamente sin dall’inizio, quando l’emergenza non aveva ancora interessato i territori di riferimento, molteplici misure volte a garantire, oltre alla continuità dei principali servizi, sostegno e tutele per tutti i propri stakeholder, a partire da dipendenti, fornitori e clienti, ad esempio attraverso agevolazioni nel pagamento delle bollette. In generale, i risultati raggiunti confermano la validità del modello di business del Gruppo, che bilancia attività regolamentate e in libera concorrenza e, in linea con le direttive del Piano industriale, promuove crescita, sostenibilità e innovazione, che si sono dimostrate leve competitive efficaci per creare valore sui territori serviti e per tutti gli stakeholder. Tra le principali variazioni di perimetro rispetto al primo trimestre 2019 si segnalano nel maggio scorso l’acquisizione di Cosea Ambiente, la società che gestisce il servizio rifiuti urbani e assimilati di proprietà di 20 Comuni dell’Appennino tosco-emiliano, con annessa concessione decennale della discarica di Cosea Consorzio a Gaggio Montano; l’acquisizione a luglio degli impianti di trattamento rifiuti di Pistoia Ambiente in Toscana e, infine, a dicembre la finalizzazione della partnership tra Hera e Ascopiave, che ha sancito attraverso EstEnergy la nascita del maggiore operatore energy nel Nord-Est e il contestuale riassetto delle rispettive attività di distribuzione gas. Ricavi per oltre 2 miliardi di euro Nel primo trimestre 2020, i ricavi sono stati pari a 2.055,8 milioni di euro, in crescita rispetto ai 1.940,4 milioni dell’analogo periodo del 2019. A questo risultato hanno contribuito prevalentemente le variazioni di perimetro, che hanno più che compensato i minori ricavi per le attività di trading, produzione e vendita di energia elettrica e gas, calore e teleriscaldamento, e per commesse nel settore idrico. In crescita i ricavi del settore ambiente. Margine operativo lordo (MOL) in aumento a 349,2 milioni di euro Il margine operativo lordo passa dai 330,8 milioni di euro dei primi tre mesi del 2019 ai 349,2 milioni al 31 marzo 2020, registrando un incremento di 18,4 milioni (+5,6%). La crescita del margine operativo lordo è da attribuire in particolare alle performance delle aree energetiche, che complessivamente crescono di 17,2 milioni di euro principalmente grazie all’ingresso delle società del Gruppo EstEnergy, e dell’area ambiente, mentre l’area ciclo idrico registra una leggera contrazione. Risultato operativo in crescita e utile ante-imposte stabile Sale anche il risultato operativo netto pari a 211,7 milioni di euro al 31 marzo 2020, in crescita rispetto ai 205,0 milioni dell’analogo periodo del 2019 (+3,3%). Varia di 7,6 milioni la gestione finanziaria al 31 marzo 2020, pari a 28,7 milioni di euro, principalmente per maggiori oneri figurativi generati dall’opzione di vendita della quota detenuta da Ascopiave e per minori utili da joint venture, dovuti principalmente al consolidamento di EstEnergy. L’utile prima delle imposte è pari a 183,0 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 183,9 milioni dei primi tre mesi del 2019. Utile netto in aumento a 130,3 milioni (+0,5%) L’utile netto al 31 marzo 2020 sale a 130,3 milioni di euro, in aumento dell’0,5% rispetto ai 129,7 milioni dello stesso periodo del 2019. È di 124,4 milioni di euro, invece, l’utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo, in leggera crescita rispetto ai 124,2 milioni dello stesso periodo del 2019. Questi risultati scontano un tax rate del 28,8%, in miglioramento rispetto al 29,5% dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, grazie in particolare all’impegno del Gruppo nel sostenere investimenti per la trasformazione tecnologica e digitale in chiave Utility 4.0. Oltre 118 milioni di investimenti e posizione finanziaria netta in miglioramento Gli investimenti complessivi nei primi tre mesi del 2020 sono stati pari a 118,6 milioni di euro, rispetto ai 92,7 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente, e hanno riguardato principalmente interventi su impianti, reti ed infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione massiva dei contatori e nell’ambito depurativo e fognario. Gli investimenti totali comprendono anche investimenti finanziari pari a 27,2 milioni. Grazie a una positiva generazione di cassa, l’indebitamento finanziario netto, pari a 3.229,1 milioni di euro, registra una riduzione di circa 45 milioni di euro rispetto a dicembre 2019. Il rapporto PFN/MOL è pari a 2,93x a conferma della solidità finanziaria del Gruppo (2,44x se si esclude il valore della put su EstEnergy). L’indebitamento complessivo presenta una durata residua media di oltre 6 anni. Conto economico (mln €) mar-20 Inc.% mar-19 Inc.% Var. Ass. Var.% Ricavi 2.055,8 1.940,4 +115,4 +5,9% Altri ricavi operativi 109,0 5,3% 121,0 6,2% -12,0 -9,9% Materie prime e materiali (1.035,4) -50,4% (1.024,6) -52,8% +10,8 +1,1% Costi per servizi (627,2) -30,5% (556,7) -28,7% +70,5 +12,7% Altre spese operative (12,5) -0,6% (13,1) -0,7% -0,6 -4,6% Costi del personale (147,3) -7,2% (142,9) -7,4% +4,4 +3,1% Costi capitalizzati 6,8 0,3% 6,7 0,3% +0,1 +1,5% Margine operativo lordo 349,2 17,0% 330,8 17,0% +18,4 +5,6% Amm.ti e Acc.ti (137,5) -6,7% (125,8) -6,5% +11,7 +9,3% Margine operativo netto 211,7 10,3% 205,0 10,6% +6,7 +3,3% Gestione Finanziaria (28,7) -1,4% (21,1) -1,1% +7,6 +36,1% Risultato prima delle imposte 183,0 8,9% 183,9 9,5% -0,9 -0,5% Imposte (52,7) -2,6% (54,3) -2,8% -1,6 -2,9% Utile netto dell'esercizio 130,3 6,3% 129,7 6,7% +0,6 +0,5% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 124,4 6,0% 124,2 6,4% +0,2 +0,2% Azionisti di minoranza 5,9 0,3% 5,5 0,3% +0,4 +7,3% Stato patrimoniale (mln €) 31-mar-20 Inc.% 31-mar-19 Inc.% Var. Ass. Var.% Attività immobilizzate nette 6.876,5 108,7% 6.846,3 108,9% +30,2 +0,4% Capitale circolante netto 96,8 1,5% 87,0 1,4% +9,8 +11,3% (Fondi diversi) (650,0) -10,3% (649,1) -10,3% -0,9 +0,1% Capitale investito netto 6.323,3 100,0% 6.284,2 100,0% +39,1 +0,6% Patrimonio netto complessivo 3.094,2 48,9% 3.010,0 47,9% +84,2 +2,8% Indebitamento netto a lungo 3.379,7 53,4% 3.383,4 53,8% -3,7 -0,1% Posizione netta a breve (150,6) -2,4% (109,2) -1,7% -41,4 +37,9% Indebitamento finanziario netto 3.229,1 51,1% 3.274,2 52,1% -45,1 -1,4% Fonti di finanziamento 6.323,3 100,0% 6.284,2 100,0% +39,1 +0,6% Il CdA Hera approva i risultati del primo trimestre 2020 2020-05-12 Per saperne di più 870x320_ita.1589263946.jpg La relazione trimestrale consolidata al 31 marzo evidenzia risultati in crescita grazie al contributo delle principali aree di business. Confermata la creazione di valore per i territori serviti, mentre numerose sono le misure messe in campo proattivamente dalla multiutility a sostegno degli stakeholder per contrastare l'emergenza Coronavirus che sta interessando il Paese. /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-primo-trimestre-2020-1 Leggi il comunicato 1Q_2020_110
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29/04/2020

Assemblea dei soci Hera: rinnovate le cariche sociali e approvato il dividendo a 10 centesimi

Presidente_e_AD_110 Si è riunita questa mattina a Bologna l'Assemblea ordinaria e straordinaria dei Soci Hera. Fra le diverse deliberazioni assunte, l'Assemblea ha provveduto alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per il prossimo triennio. È stato, inoltre, approvato il bilancio economico 2019 e la conseguente distribuzione di 10 centesimi di dividendo per azione. Approvazione del bilancio con risultati in forte crescita Nella seduta ordinaria l'Assemblea ha approvato il bilancio economico 2019, che ha evidenziato risultati in ulteriore miglioramento rispetto al precedente esercizio più che compensando gli importanti impatti della parziale ulteriore riduzione degli incentivi per i termovalorizzatori e dei minori margini dei clienti in salvaguardia. La partnership con Ascopiave, finalizzata a dicembre 2019 che ha portato alla creazione del principale operatore energy del Nord Est, contribuirà ai conti fin dall'inizio del corrente esercizio. Al via la distribuzione di un dividendo pari a 10 cent./azione L'Assemblea ha quindi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 10 centesimi di euro per azione, in linea con quanto già annunciato nel Piano industriale. Lo stacco della cedola avverrà il 6 luglio 2020, con pagamento a partire dall'8 luglio 2020. Complessivamente gli Azionisti hanno quindi beneficiato nel 2019 di un ritorno del 50%, frutto del rendimento annuo del dividendo approvato e dell'aumento del titolo Hera nel corso del 2019 sostenuto dai risultati sopra le attese e dell'ingresso nell'indice FTSE MIB. Si riconferma, così, una forte attenzione alla creazione di valore per tutti gli stakeholder e lo stesso Piano industriale prevede una politica dei dividendi trasparente e in crescita, per arrivare fino a 12 centesimi nel 2023. Il bilancio di sostenibilità: MOL a valore condiviso a 422,5 milioni Durante l'Assemblea è stato presentato il bilancio di sostenibilità 2019, che evidenzia come il miglioramento dei risultati economico-finanziari vada di pari passo alla crescente creazione di valore condiviso e alle positive ricadute per i territori serviti, nell'interesse delle comunità locali e, più in generale, di tutti gli stakeholder in linea con i Global Goals delle Nazioni Unite. In particolare, nel 2019 il MOL a valore condiviso del Gruppo Hera è stato di 422,5 milioni di euro e rappresenta il 39% del MOL complessivo (+13% rispetto ai 375,2 milioni dell'anno precedente). Un risultato perfettamente in linea con la traiettoria segnata dal Piano industriale, che proietta al 2023 questo valore al 42%. Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione Si è proceduto, inoltre, al rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio (in scadenza con l'Assemblea che approverà il bilancio 2022). In relazione all'esito della votazione, risultano nominati: Lista di maggioranza (espressione del patto di sindacato dei soci pubblici Hera): Tomaso Tommasi di Vignano, Stefano Venier, e i consiglieri indipendenti Gabriele Giacobazzi, Monica Mondardini, Fabio Bacchilega, Danilo Manfredi, Lorenzo Minganti, Manuela Cecilia Rescazzi, Marina Vignola, Alessandro Melcarne, Federica Seganti. Lista di minoranza: i consiglieri indipendenti Erwin Paul Walter Rauhe, Paola Gina Maria Schwizer, Alice Vatta, Bruno Tani. I curricula dei nuovi consiglieri sono disponibili all'indirizzo: http://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ Il rinnovo del Collegio Sindacale Per quanto riguarda il Collegio Sindacale, sono risultati nominati: Lista di maggioranza (espressione del patto di sindacato dei soci pubblici Hera): Marianna Girolomini, Antonio Gaiani (sindaci effettivi), Valeria Bortolotti (sindaco supplente). Lista di minoranza: Myriam Amato (Presidente), Stefano Gnocchi (sindaco supplente). I curricula dei nuovi sindaci sono disponibili all'indirizzo: http://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ Presenza femminile in Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale La composizione degli organi sociali dà piena attuazione alle disposizioni della Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 in vigore dal 1° gennaio 2020 che, a superamento della precedente Legge n. 120 del 2011, ha innalzato la percentuale di componenti da almeno un terzo a due quinti sia per l'organo amministrativo che di controllo e ha accresciuto il periodo di vigenza del nuovo criterio di riparto per sei mandati consecutivi. La presenza femminile in Consiglio di Amministrazione pesa per 6 membri su 15 e in Collegio Sindacale per 1 membro su 3 componenti effettivi. Per quanto riguarda il Collegio Sindacale la Comunicazione Consob n. 1 del 30 gennaio 2020 ha chiarito, infatti, che per la nomina degli organi di controllo composti da tre membri effettivi, trova applicazione il criterio di arrotondamento per difetto all' unità inferiore. L'Assemblea ha nominato 2 membri effettivi donne nel Collegio Sindacale, una in più di quanto prevede la legge. Riconfermati Presidente e Amministratore Delegato Si è tenuta nel pomeriggio a Bologna la seduta d'insediamento del Consiglio di Amministrazione Hera, nominato nella mattinata dall'Assemblea dei Soci della multiutility. L'organo ha provveduto alla nomina, di Presidente, Vicepresidente e Amministratore Delegato. Alla Presidenza di Hera, come amministratore esecutivo, è stato riconfermato Tomaso Tommasi di Vignano. Bresciano, guida il Gruppo Hera sin dalla nascita nel 2002, dopo una lunga esperienza nelle telecomunicazioni e nel settore delle utility. Vicepresidente Hera (non esecutivo) è stato nominato Gabriele Giacobazzi. Modenese, è presidente dell'Ordine degli Ingegneri e professore a contratto alla facoltà di Ingegneria dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Tra gli incarichi ricoperti in passato, è stato presidente della cooperativa Politecnica, nel settore progettazione, e ha presieduto l'Oice, l'Associazione nazionale delle organizzazioni di progettazione aderente a Confindustria. Come Amministratore Delegato è stato riconfermato Stefano Venier. Udinese, in Hera dal 2004, dove ha ricoperto in passato la carica di Direttore Generale Sviluppo e Mercato. In precedenza, Venier ha svolto incarichi di crescente responsabilità nel Gruppo Eni e presso una primaria società di consulenza internazionale, di cui è stato, fra 2002 e 2004, Vicepresidente Energy & Utilities. La riconferma di Presidente esecutivo e Amministratore Delegato testimonia la continuità nella governance del Gruppo, uno dei principali punti di forza del Gruppo Hera. Presidente_e_AD_870 2020-04-28 Per saperne di più Tomaso_Tommasi_di_Vignano_Stefano_Venier_870.1588159403.jpg La multiutility prosegue il percorso di crescita e di creazione di valore per azionisti e territori di riferimento. Continuità nella governance con il nuovo Consiglio di Amministrazione che riconferma Tomaso Tommasi di Vignano Presidente Esecutivo e Stefano Venier Amministratore Delegato /gruppo/governance/assemblea-degli-azionisti /documents/688182/3568992/Doc+1Y2019.pdf/55778cd8-bd5e-4946-4154-f87ff0b53f76?t=1597414957109 /documents/688182/3568992/Doc+Bilancio+di+Sostenibilita.pdf/5973818c-fe67-93bb-d1ce-3df20f73ee56?t=1589967795543 Consulta la sezione dedicata all'Assemblea degli azionisti Consulta il BE 2019 Consulta il BS 2019 Presidente_e_AD_110
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27/04/2020

Il Bilancio di Sostenibilità 2019 del Gruppo Hera è online: scoprilo!

BS_2019_110 Da oggi, il Bilancio di Sostenibilità 2019 del Gruppo Hera è consultabile interamente online. La veste grafica consente di navigare facilmente fra le varie sezioni, a partire dalla lettera agli stakeholder firmata dal Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano e dall'Amministratore Delegato Stefano Venier. Consolidata l'innovatività dei contenuti, incentrata sulla creazione di valore condiviso (Csv, Creating shared value), abbiamo adottato il punto di vista di tutti i tipi di stakeholder per raccontare in maniera semplice, diretta e puntuale il nostro impegno nella sostenibilità. Navigando la versione web del BS, si possono approfondire - attraverso specifici focus - le iniziative messe in campo in ciascun territorio proprio con l'obiettivo di creare valore condiviso. È inoltre possibile consultare la sezione dedicata a tutte le nostre azioni in linea con i 17 obiettivi delle Nazioni Unite. Convinti che la trasparenza sia anche un mezzo per migliorare le performance aziendali, quest'anno il bilancio di sostenibilità anticipa l'adozione dei nuovi Standard Global Reporting Initiative (GRI), relativi ai consumi idrici e alla salute e sicurezza sul lavoro, rendiconta i benefici ambientali che derivano dagli investimenti finanziati con il Green bond emesso nel 2019 e include la descrizione delle azioni intraprese per prevenire e gestire i rischi informatici e quelli in ambito corruzione. Consapevoli che la priorità per il futuro riguarda il cambiamento climatico, anche per il futuro della rendicontazione di sostenibilità, è stato costituito un gruppo di lavoro interno con l'obiettivo di recepire le raccomandazioni della Task force on Climate-related Financial Disclosure (TCFD) del Financial Stability Board. Anche il Bilancio d'esercizio 2019 del Gruppo Hera è online. Con pochi clic, si possono leggere i commenti dei vertici e consultare i dati che testimoniano il lavoro di tutte le aree di business. Grazie a una fruibilità semplice e immediata, è possibile visionare di numerosi grafici interattivi relativi ai principali indicatori economici, dei benchmark e degli obiettivi al 2023. Permette inoltre di confrontare gli ultimi risultati con quelli dell'anno precedente e di acquisire informazioni utili a tutti gli stakeholder, ad esempio sull'andamento in Borsa e sulle relazioni con l'azionariato. L'Investor Case è uno strumento utile per chi è interessato a investire in Hera, con dati che forniscono una panoramica sui business, sui fattori di crescita e sull'approccio sostenibile del Gruppo, in un'ottica di valore condiviso. Proprio a questi due temi è dedicato il focus di cui si arricchisce la versione web dei risultati finanziari 2019: la sostenibilità e il valore condiviso sono infatti due pilastri intorno ai quali viene elaborata la strategia del Gruppo, coniugando target economici e finanziari con obiettivi ambientali e sociali, in coerenza con gli obiettivi dell'Agenda Onu 2030. In particolare, sotto alla lente della sostenibilità vengono analizzati cinque aspetti della gestione del Gruppo: ritorni sull'investimento, finanza green, crisis management, sistema di remunerazione e gestione dei proxy advisor. La versione web del Bilancio economico 2019 è quindi frutto dell'impegno a una rendicontazione assolutamente trasparente, e racconta nei dettagli un anno chiuso con risultati in crescita, che confermano un percorso di sviluppo che dura da 17 anni. Uno sviluppo che continua a bilanciare crescita interna ed esterna, con il raggiungimento di importanti economie di scala e sempre maggiori sinergie, grazie a una strategia industriale multibusiness che nel tempo si è confermata vincente. bs_2019_870 https://www.gruppohera.it/gruppo/responsabilita_sociale/bs/ 2020-04-09 Per saperne di più 870x320_ita.1587986349.jpg Frutto del nostro impegno a rendicontare con trasparenza i risultati raggiunti, la versione online del Bilancio di Sostenibilità e del Bilancio d'esercizio raccontano 17 anni di crescita continua, con il miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari e di sostenibilità /documents/688182/3568992/Doc+Bilancio+di+Sostenibilita.pdf/5973818c-fe67-93bb-d1ce-3df20f73ee56?t=1589967795543 /documents/688182/3568992/Doc+1Y2019.pdf/55778cd8-bd5e-4946-4154-f87ff0b53f76?t=1597414957109 /-/il-gruppo-hera-approva-i-risultati-al-31/12/2019 Consulta il Bilancio di Sostenibilità 2019 Consulta il Bilancio d'esercizio Y2019 Vai al comunicato stampa sui risultati Y2019 BS_2019_110
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22/04/2020

Insieme per la 50° Giornata della Terra. Guarda i video di Gianumberto Accinelli che consiglia stili di vita sostenibili

giornatadellaterra_110 Il 22 aprile è la Giornata della Terra. Nel suo 50° anniversario, questa ricorrenza assume un significato ancora più profondo, perché questa volta molti di noi sono costretti a celebrarla guardandolo dalla finestra di casa. Il panorama che ci troviamo di fronte, però, può sorprenderci anche con qualcosa di positivo: sono bastati meno di due mesi, ad esempio, perché il cielo tornasse più azzurro e l'aria si facesse più limpida. Per questo, quando questa insolita condizione sarà alle nostre spalle, sostenibilità, innovazione e solidarietà dovranno continuare con rinnovato impegno. La salvaguardia dell'ambiente e del pianeta - che chiamiamo "casa" - è una sfida che possiamo affrontare solo insieme. Ogni persona può fare la sua parte, adottando stili di vita e comportamenti che contribuiscono al bene comune. Noi del Gruppo Hera, da sempre impegnati a garantire ai cittadini tutte le risorse, l'energia e l'acqua di cui hanno bisogno nel rispetto dell'ambiente, scegliamo ogni giorno di mettere lo sviluppo sostenibile al centro del nostro lavoro. Per noi, la sostenibilità è una questione di DNA e ne è testimonianza l'approccio strategico che abbiamo adottato: la creazione di valore condiviso (Csv, creating shared value). Creare valore condiviso è il nostro modo di generare valore economico per l'azienda e, al contempo, produrre un impatto positivo sulla società e l'ambiente in linea con i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda Globale Onu al 2030. Uno degli ambiti in cui creiamo valore condiviso è l'economia circolare, modello di sviluppo economico in cui sia le materie prime che le risorse naturali vivono più a lungo attraverso il riciclo, il riuso e una maggiore durata dei prodotti. Proprio in tema di economia circolare, siamo stati tra le prime società italiane a essere entrate nel programma CE100 della Fondazione Ellen MacArthur, che comprende grandi gruppi in Europa, Stati Uniti e Sudamerica, istituzioni, università, piccole e medie imprese, per favorire la conoscenza, lo scambio di esperienze, l'avvio di progetti e le collaborazioni nel campo della ricerca e dello sviluppo. Per costruire un mondo migliore, quindi, serve l'impegno di tutti noi: insieme, possiamo farcela. Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla degli stili di vita sostenibili Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di acqua e vita Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di raccolta differenziata Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di mobilità Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla della plastica Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di energia Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di spreco alimentare Giornata della Terra: Gianumberto Accinelli parla di biodiversità Giornata della Terra: l'ultima pillola di Gianumberto Accinelli Guarda il video "Lo sviluppo sostenibile nel Gruppo Hera" Guarda il video "Sostenibilità e valore condiviso" giornatadellaterra_870 2020-04-22 Per saperne di più paesaggio_aereo_870.1587554024.jpg In occasione del 50° anniversario, questa ricorrenza assume un significato ancora più forte. Solo insieme possiamo sconfiggere la pandemia in atto e assicurare la salvaguardia dell'ambiente e del nostro pianeta giornatadellaterra_110
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15/04/2020

Assemblea dei soci 2020: scopri come partecipare

assemblea_soci_110 A causa dell'emergenza sanitaria in corso, l'Assemblea dei soci del Gruppo Hera, confermata per il 29 aprile 2020, non potrà svolgersi nelle modalità canoniche. Abbiamo però predisposto tutti gli strumenti e le procedure affinché i soci possano usufruire comunque del diritto di voto. Invitiamo quindi i soci a inviare le loro intenzioni di voto, su ognuna delle delibere in agenda, a un Delegato designato, che lo farà valere il giorno dell'Assemblea. In questa pagina, è disponibile la procedura necessaria e tutto l'occorrente per facilitarne la comprensione. Ricordiamo che questa modalità di partecipazione ha delle scadenze anticipate, rispetto a quella utilizzata in passato. assemblea_soci_870 https://www.gruppohera.it/gruppo/corporate_governance/assemblee/ 2020-04-15 Per saperne di più assemblea_870x320_ita.1587044940.jpg A causa dell'emergenza sanitaria, quest'anno l'Assemblea non potrà vedere la presenza fisica dei soci. Per usufruire del diritto di voto, tutti gli azionisti legittimati dovranno inviare al più presto la delega e le istruzioni di voto al Rappresentante Designato. Il termine ultimo per l'invio del modulo è lunedì 27 aprile /gruppo/governance/assemblea-degli-azionisti Scopri le nuove modalità di partecipazione assemblea_soci_110
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06/04/2020

Digitalizzazione delle scuole: arrivano i premi di Hera con Digi e Lode

digielode_110 La digitalizzazione delle scuole è un argomento quanto mai attuale e il Gruppo Hera conferma il suo impegno su questo tema con la premiazione delle prime scuole vincitrici della terza edizione di Digi e Lode. In particolare, sono 20 gli istituti emiliano-romagnoli che, nel primo quadrimestre, si sono aggiudicati 50 mila euro dei complessivi 100 mila previsti per l'anno scolastico 2019/2020. Quest'anno, inoltre, la multiutility ha esteso il progetto anche alle scuole di Marche e Abruzzo, con un investimento aggiuntivo di 25 mila euro. In tutti i territori verrà pubblicata un'ulteriore classifica al termine del secondo quadrimestre. Le prime 20 scuole vincitrici Nella classifica del primo quadrimestre tra i Comuni emiliano-romagnoli sopra i 50.000 abitanti, sono presenti due scuole di Ferrara, due di Imola, due di Modena, due di Ravenna, due di Faenza, due di Bologna, due di Cesena e una di Forlì. Per i Comuni sotto i 50.000 abitanti, hanno vinto cinque scuole: a Mordano (BO), a Castelfranco Emilia (MO), Marano sul Panaro (MO), Vignola (MO) e Massa Lombarda (RA). Su http://digielode.gruppohera.it/ è consultabile la graduatoria completa. Ogni scuola si è aggiudicata 2.500 euro, che serviranno per finanziare progetti di digitalizzazione scolastica con beneficiari gli studenti scelti in autonomia dagli istituti. Nella scorsa edizione i premi sono stati utilizzati per l'acquisto, tra gli altri, di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser. Partecipare a Digi e Lode è semplice, basta un click Digi e Lode rientra tra le iniziative del Gruppo Hera che coinvolgono attivamente i cittadini dei territori serviti. Il progetto, infatti, prevede che ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali, messi a disposizione gratuitamente dalla multiutility, dona dei punti alle scuole del suo Comune. Se poi i clienti selezionano sul sito web dedicato una scuola in particolare, i punti vengono moltiplicati per 5 volte. Con i servizi digitali Hera è vicina ai propri clienti, anche a distanza. Grazie all'app My Hera e ai Servizi Online, ad esempio, è possibile gestire le forniture comodamente da casa: pagare online le bollette e consultare l'archivio, effettuare l'autolettura, controllare l'andamento dei consumi, attivare la domiciliazione bancaria e la bolletta online, ricevere assistenza e tanto altro. digielode_870 2020-04-06 Per saperne di più digielode_870.1586164531.jpg La multiutility continua il suo impegno per la digitalizzazione delle scuole e assegna ai primi 20 istituti emiliano-romagnoli 50 mila euro, sul totale dei 100 mila previsti per l'edizione 2019/2020 http://digielode.gruppohera.it/ /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/costruire-insieme-il-futuro /-/digitalizzazione-delle-scuole-arrivano-i-premi-di-hera-con-digi-e-lode-1 Visita il sito web di Digi e Lode Consulta il report "Costruire insieme il futuro" Leggi il comunicato digielode_110

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17/07/2025

Confermata l’eccellenza della qualità del servizio idrico

Gli esiti del meccanismo incentivante per il servizio idrico integrato per il biennio 2022-2023, recentemente pubblicati da Arera, vedono la multiutility posizionata ai primi posti della graduatoria per la qualità tecnica con ottimi risultati per la qualità contrattuale

15/07/2025

Nasce HERAcquaModena: la nuova società gestisce il servizio idrico integrato in 27 comuni della provincia

I cittadini saranno avvisati tramite una lettera, allegata all’ultima bolletta inviata da Hera Spa con i consumi fino a giugno

14/07/2025

«Climate A list» del CDP al Gruppo Hera

Il riconoscimento dell’organizzazione internazionale indipendente premia l’impegno concreto della multiutility nella lotta al cambiamento climatico e la trasparenza nella rendicontazione ambientale

02/07/2025

Herambiente S.p.A. acquisisce il 100% di Aliplast S.p.A.

La società del Gruppo Hera conclude il percorso di integrazione del leader europeo della plastica riciclata, iniziato nel 2017, con l’acquisto da Rogroup S.r.l. del rimanente 20% della società

25/06/2025

Il Gruppo Hera approva il Codice di condotta per i fornitori

Il Codice rafforza l'impegno a promuovere una filiera più responsabile, allineandola ai principi di sostenibilità ed etica dell’azienda 

18/06/2025

Gruppo Hera: 2° posto nell’ESG Identity Corporate Index 2025

Nel decennale dell’ESG Identity Corporate Index, Hera riceve anche i riconoscimenti di performance e continuità come Strongest Performer, Best Finance Identity e Best Transition Identity tra le aziende Large Cap

04/06/2025

Il Gruppo Hera è Best in Media Communication

La multiutility si è distinta nel panorama industriale italiano per presenza, valore condiviso, circolarità, innovazione

15/05/2025

ACANTHO diventa HERABIT: nuova identità, stessa missione al servizio del territorio

Dopo il lancio ufficiale del nuovo brand, Acantho cambia ufficialmente la propria denominazione sociale in HERABIT S.p.A

14/05/2025

Il CdA del Gruppo Hera approva i risultati del primo trimestre 2025

Miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari. Prosegue anche la crescita degli investimenti e la riduzione dell’indebitamento finanziario

30/04/2025

Assemblea dei Soci Hera: approvati il bilancio 2024 e il dividendo in rialzo a 15 centesimi

Prosegue il percorso di crescita industriale della multiutility, che chiude il 2024 con i principali indicatori economico-finanziari e gli investimenti in aumento

02/04/2025

Acantho e FibreConnect supportano la digitalizzazione delle imprese in Emilia-Romagna e Veneto: nuove reti in fibra ottica e servizi HERABIT per le aziende del Nordest

Grazie alla nuova infrastruttura di rete interamente in fibra ottica, le aziende avranno accesso alle innovazioni tecnologiche previste dal Piano Transizione Industria 5.0 per supportare il proprio sviluppo digitale e, di conseguenza, il proprio business

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17/07/2025
Confermata l’eccellenza della qualità del servizio idrico

Gli esiti del meccanismo incentivante per il servizio idrico integrato per il biennio 2022-2023, recentemente pubblicati da Arera, vedono la multiutility posizionata ai primi posti della graduatoria per la qualità tecnica con ottimi risultati per la qualità contrattuale

Il Gruppo Hera si riconferma anche per le annualità 2022-2023 ai primi posti a livello nazionale per la qualità tecnica del servizio idrico: lo stabilisce la classifica dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) recentemente pubblicata, che premia il raggiungimento di elevati standard di efficienza delle infrastrutture e i livelli di servizio e che conferma la presenza della multiutility in posizioni di eccellenza per il terzo biennio consecutivo, ovvero da quando è stata istituita la classifica, con l’area di Ferrara che si è posizionata al secondo posto.

I significativi risultati raggiunti sui vari territori, dall’Emilia-Romagna al Triveneto fino alle Marche, confermano il Gruppo tra gli operatori più virtuosi e premiano i progetti di miglioramento e gli investimenti effettuati negli anni sul servizio idrico integrato: oltre 1 miliardo di euro negli ultimi cinque anni con una ulteriore accelerazione nei prossimi anni. Sono 1,5 miliardi, infatti, le risorse pianificate per il quinquennio 2024-2028, finalizzate principalmente ad aumentare efficienza e resilienza di reti e impianti per fronteggiare i sempre più frequenti e intensi fenomeni meteoclimatici estremi.
Tra i principali punti di forza della multiutility rientra proprio la capacità di coniugare le leve tipiche di un grande operatore industriale, quali l’importante mole di investimenti e l’utilizzo di tecnologie innovative, con il forte radicamento territoriale e il costante dialogo con le Istituzioni locali, che contraddistinguono, appunto, il Gruppo sin dalla nascita. L’obiettivo dichiarato è quello di favorire lo sviluppo di territori sempre più vivibili per i cittadini, più competitivi per le aziende e più resilienti per affrontare le sfide del cambiamento climatico.

26 le premialità totali conseguite dal Gruppo Hera per la qualità tecnica
Arera, sulla base delle valutazioni svolte, ha riconosciuto al Gruppo Hera 26 premialità complessive per i risultati di qualità tecnica raggiunti: un risultato particolarmente significativo perché riguarda tutti i nove ambiti territoriali gestiti attraverso le società Hera S.p.A., AcegasApsAmga e Marche Multiservizi.

 

Per ulteriori informazioni
Leggi il comunicato

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Sede legale Hera SpA
Viale Carlo Berti Pichat 2/4
40127 Bologna

Tel. 051 287111
Fax 051 287525
PEC heraspa@pec.gruppohera.it

Capitale sociale
€1.489.538.745 i.v.
C.F. e REA 04245520376
P.IVA 03819031208

Hera è la multiutility italiana che migliora ogni giorno, nel rispetto dell'ambiente, la qualità dei suoi servizi ambientali, idrici ed energetici attraverso un forte radicamento territoriale e la capacità di innovazione.


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