La manutenzione preventiva delle reti fognarie viaggia nello spazio
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Monitoriamo le reti fognarie dall’alto dei satelliti dell’Agenzia Spaziale Europea per prevenire eventuali danni e agire preventivamente. Modena e Bologna, capofila della sperimentazione. Scopri di più.
Dall’alto di un satellite, possiamo vedere se un acquedotto ha delle perdite e possiamo prevedere se le nostre reti fognarie necessitano di interventi di manutenzione. Le più moderne tecnologie ci consentono, infatti, di essere ancora più efficienti nella gestione del ciclo idrico, passando dal ‘pronto intervento’ a una modalità ‘predittiva’, ovvero capace di prevenire il più possibile eventuali cedimenti dei collettori.
Il nuovo sistema, che abbiamo avviato in via sperimentale, si basa su dati forniti dai satelliti dell’Agenzia Spaziale Europea. Sovrapponendo alla scansione satellitare la mappa delle reti fognarie, otteniamo una verifica puntuale dello stato del terreno e delle infrastrutture. In caso di abbassamenti, procediamo con un’accurata video ispezione, al fine di agire preventivamente.
Modena, di cui gestiamo complessivamente 2.230 km di rete fognaria, e Bologna, dove ne gestiamo circa 4.000, sono capofila nella sperimentazione. I territori, dove la pianura si alterna alla collina e alla montagna, sono simili per caratteristiche. In totale il progetto riguarda oltre 6.200 km di rete, su una superficie complessiva di quasi 3.500 kmq. Questo sistema di verifica è in fase di implementazione e affinamento. Prevediamo, in futuro, di estenderlo ad altre infrastrutture.
Con l’utilizzo sperimentale di tecnologie satellitari, il Gruppo Hera partecipa a EuroGEOSS, il progetto europeo che mette a servizio dell’ambiente i sistemi informatici più innovativi per l’osservazione di fenomeni terrestri. All'iniziativa aderisce anche il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
“Abbiamo sempre guardato con entusiasmo all’innovazione, allo sviluppo di nuove tecnologie e alla loro sperimentazione”, dice il Dott. Franco Fogacci, Direttore Acqua di Hera SpA. “Questi sistemi basati sul rilevamento satellitare, frutto di collaborazioni svolte ad alto livello internazionale, stanno creando valore aggiunto al servizio idrico integrato che Hera gestisce in 239 comuni italiani, per un bacino di utenza di oltre 3,6 milioni di abitanti”.