Menù di navigazione


Alert Web

HeraAssetPublisherFilterComuneSelector

In primo piano - news del Gruppo Hera

Testata In primo piano

Hera Custom Facet Publish Date

Sfaccettature personalizzate

ddmStructureKey
Sfaccettature personalizzate

Risultati ricerca

534 Risultati per
In primo piano
12/03/2019

Aliplast a Cosmoprof, la plastica riciclata per un packaging di qualità

Cosmopack 2019_110 Si chiama NO.CO. ("No Compromise") e di compromessi, infatti, non vuol sentir parlare. È il prodotto hair care di altissima qualità che sarà realizzato dal vivo, in edizione limitata, durante Cosmoprof 2019 (Bologna, 14-18 marzo 2019), fiera del settore cosmetico che quest'anno mette al centro la sostenibilità. Fra i protagonisti di questa impresa, capace di unire beauty e green, troviamo anche Aliplast, società del Gruppo Hera leader in Italia nella produzione di plastica riciclata, che fornirà i polimeri rigenerati necessari alla realizzazione del flacone di NO.CO. Tutto avverrà in tempo reale, all'interno di una factory allestita dentro Cosmopack (il salone della fiera dedicato al packaging) in modo tale che i visitatori possano vedere con i propri occhi come lavora, dall'inizio alla fine, una filiera cosmetica interamente sostenibile. Approntata nella nuova area S.M.A.R.T. del padiglione 19, la factory di Cosmopack consentirà così ad Aliplast di presentare i propri polimeri rigenerati all'attenzione di un settore che sempre di più vuole coniugare qualità e sostenibilità, e al quale la società del Gruppo Hera intende proporsi garantendo prodotti riciclati dalle prestazioni identiche al materiale vergine. Vasta la gamma dei polimeri riciclati messi a disposizione da Aliplast, che si candida così a un ruolo da protagonista nell'ambito del packaging, dove la cosmesi si gioca una parte importante della sua effettiva sostenibilità ambientale. Tanti, al contempo, i punti di forza dei prodotti Aliplast, che riescono a garantire performance importanti in termini di trasparenza, lucentezza, resistenza e versatilità. Tutto questo permette ad Aliplast di intercettare le esigenze particolarmente sfidanti del mercato cosmetico, assicurando ai propri partner una fornitura che sia costante nelle caratteristiche e continua nei volumi e che, proprio per questo, incrementi la loro competitività. Con più di 80 mila tonnellate di plastica rigenerata ogni anno, inoltre, Aliplast evita l'emissione in atmosfera di oltre 150 mila tonnellate di CO₂ e, in una logica di trasparenza, consente anche ai propri clienti di rendicontare in maniera puntuale i benefici ambientali derivanti dall'adozione di questi polimeri, con effetti positivi per la loro reputazione. Guarda il video dedicato a NO.CO. Cosmopack 2019_870 2019-03-11 Per saperne di più Cosmopack_2019_870.1552309877.jpg All'interno di Cosmopack, salone di Cosmoprof dedicato al packaging, l'azienda sarà presente con la propria plastica riciclata per la realizzazione sul posto del packaging di NO.CO., un cosmetico per capelli interamente prodotto dalla Factory allestita nel salone http://www.aliplastspa.com/ https://www.cosmoprof.com/ /-/aliplast-a-cosmoprof-la-plastica-riciclata-per-un-packaging-di-qualità-1 Visita il sito web di Aliplast Visita il sito web di Cosmoprof Leggi il comunicato Cosmopack 2019_110
In primo piano
11/03/2019

Costruire insieme il futuro: cittadini e Hera, collaborazioni per creare valore

Costruire_insieme_il_futuro_110 Il coinvolgimento e la collaborazione tra Gruppo Hera, cittadini, clienti, organizzazioni e associazioni del territorio sono fondamentali per creare valore condiviso. Tutti, intervenendo sui propri comportamenti quotidiani, possono diventare protagonisti del cambiamento e contribuire al raggiungimento di obiettivi fondamentali in termini di sostenibilità, efficienza e inclusione sociale. Per questo la multiutility ha scelto di mettere insieme i progetti promossi sul territorio e di raccontarli nel nuovo report "Costruire insieme il futuro", disponibile online all'indirizzo www.gruppohera.it/report. Tra questi ci sono gli HeraLAB, un canale strutturato di ascolto e dialogo per contribuire a migliorare la sostenibilità dei servizi di Hera con iniziative concrete sul territorio attraverso il coinvolgimento attivo di rappresentanti della comunità locale; "Digi e Lode", il progetto in collaborazione con le scuole, i clienti e i Comuni del territorio servito che contribuisce alla digitalizzazione degli istituti primari e secondari di I grado; i progetti gratuiti di educazione ambientale della Grande Macchina del Mondo che coinvolgono circa 100.000 studenti all'anno dalle materne alle superiori; "FarmacoAmico", che con un gesto di solidarietà permette di recuperare ogni anno, a scopo benefico e donare a onlus del territorio, farmaci non scaduti per un valore di 670.000 euro. Costruire_insieme_il_futuro_870 2019-03-11 Per saperne di più costruire_insieme_il_futuro_870.1552305592.jpg Il nuovo report della multiutility è dedicato alle iniziative in cui la comunità locale assume un ruolo attivo. Azienda e comunità si mettono in gioco insieme generando una relazione di lungo termine e un impatto ambientale e sociale tangibile e misurabile /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/costruire-insieme-il-futuro Consulta il nuovo report "Costruire insieme il futuro" Costruire_insieme_il_futuro_110
In primo piano
08/03/2019

Hera: con Digi e Lode, per costruire insieme il futuro

Digielode_110 Con la fine del quadrimestre arriva anche la classifica delle prime venti scuole vincitrici di Digi e Lode, il progetto promosso per il secondo anno consecutivo da Hera con l'obiettivo di contribuire alla digitalizzazione delle scuole sul territorio, che si sono aggiudicate 50.000 euro dei 100.000 complessivamente in palio nel corso dell'anno scolastico 2018/2019 e che si vanno ad aggiungere ai 100.000 euro già erogati nella scorsa edizione. Un'ulteriore classifica sarà pubblicata al termine del secondo quadrimestre. Tra i Comuni sopra i 50.000 abitanti, in questa classifica sono presenti tre scuole di Ferrara, tre di Imola, tre di Modena, tre di Ravenna, una di Bologna, una di Cesena e una di Forlì. Per i Comuni sotto i 50.000 abitanti, hanno vinto cinque scuole: a Castelfranco Emilia (MO), Spilamberto (MO), San Cesario sul Panaro (MO), Bagnara di Romagna (RA) e Monte San Pietro (BO). Su http://digielode.gruppohera.it/ è consultabile la graduatoria. A Bologna ha vinto la Scuola primaria Giovanni XXIII e a Monte San Pietro la Scuola primaria Loris Casarini. Ogni scuola si è aggiudicata 2.500 euro, destinati a finanziare progetti di digitalizzazione scolastica, con beneficiari gli studenti, che vengono scelti in autonomia dagli istituti. Nella scorsa edizione i premi sono stati utilizzati per l'acquisto, tra gli altri, di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser. Oltre 120.000 attivazioni di servizi digitali nel primo quadrimestre. Partecipare è semplice, basta un click Nel primo quadrimestre di Digi e Lode sono stati oltre 120.000 i comportamenti digitali attivati dai clienti Hera. In particolare oltre 39.000 sono state le richieste per l'invio elettronico della bolletta segnando un +50% rispetto a settembre 2018, e 24.400 le iscrizioni ai servizi online, +39%; l'app del Rifiutologo è stata scaricata 25.000 volte e 34.200 l'app MyHera che aiuta il cliente a gestire servizi, forniture e altri aspetti della sua relazione con Hera. Ogni volta che un cliente attiva un servizio digitale, messo a disposizione gratuitamente dall'azienda, dona dei punti alle scuole del suo Comune. In più, si può far vincere una scuola in particolare scegliendola sul sito web dedicato http://digielode.gruppohera.it/ e i punti verranno moltiplicati per 5 volte. Digielode_870 2019-03-07 Per saperne di più digielode_870.1551972711.jpg Grazie all'iniziativa della multiutility per la digitalizzazione delle scuole e al coinvolgimento dei cittadini, premiati 20 istituti con 50.000 euro. Nell'area bolognese hanno vinto la Scuola primaria Giovanni XXIII di Bologna e la Scuola primaria Loris Casarini di Monte San Pietro. Numerosi i progetti promossi sul territorio dall'azienda e che vedono protagoniste le comunità locali http://digielode.gruppohera.it/ /-/hera-con-digi-e-lode-per-costruire-insieme-il-futuro-1 Visita il sito web di Digi e Lode Leggi il comunicato Digielode_110
In primo piano
01/03/2019

Hera sempre al top per la capacità di attrarre talenti

Potentialpark_110 A poche settimane dalla certificazione Top Employers, il Gruppo Hera si conferma per il terzo anno consecutivo tra le aziende più "talent friendly" in Italia. A decretarlo è la nuova edizione italiana dello studio Online Talent Communication, realizzato dalla società di ricerche svedese Potentialpark, che ogni anno stila la classifica delle imprese che, attraverso la comunicazione online, risultano più attraenti per candidati in cerca di lavoro. Nell'edizione 2019 di Potentialpark la multiutility, oltre a entrare nella Top-Ten Italia, ha ottenuto un ottimo posizionamento in tre categorie: primo posto nella categoria ATS, per la qualità del portale attraverso cui vengono gestite le candidature; secondo posto per la categoria Mobile, per la facilità con cui i candidati possono candidarsi utilizzando un cellulare/smartphone; terzo posto nella categoria "Career Website", grazie ai continui miglioramenti apportati alla sezione "Lavorare nel Gruppo Hera" del sito aziendale (www.gruppohera.it/gruppo/lavorare_gruppohera). Risultati significativi e da ricondurre all'impegno costante che il Gruppo Hera pone nella creazione, diffusione e personalizzazione dei contenuti e delle informazioni sulle politiche in ambito risorse umane nei diversi strumenti di comunicazione web: dalle posizioni aperte alle offerte di stage, fino ai percorsi di formazione o convenzioni con le università. Potentialpark_870 2019-03-01 Per saperne di più Potentialpark_870.1551441116.png Per il terzo anno consecutivo la multiutility viene premiata dall'importante società di ricerche svedese Potentialpark per essere tra le società più "talent friendly" nella comunicazione online rivolta a giovani neolaureati in cerca di occupazione /-/hera-sempre-al-top-per-la-capacità-di-attrarre-talenti-1 Leggi il comunicato Potentialpark_110
In primo piano
01/03/2019

Al Gruppo Hera le attività energy di CMV Servizi e CMV Energia e Impianti

Atr-Cmv_110 A valle dell'approvazione lo scorso 20 dicembre delle relative Assemblee, è stata formalizzata l'operazione che prevede l'integrazione delle attività energy di CMV Servizi, compresa la società controllata A Tutta Rete (ATR) e CMV Energia e Impianti nel Gruppo Hera, rispettivamente in Inrete Distribuzione Energia per quanto riguarda le attività di distribuzione del gas naturale e in Hera Comm per le attività di vendita di energia. L'integrazione nel Gruppo Hera, operativa dal 1 marzo 2019, interessa circa 30.000 punti di riconsegna (26.500 nel ferrarese e oltre 3.100 nel bolognese) per la distribuzione del gas naturale e circa 25.000 clienti (21.300 gas e 3.500 elettrico), che riceveranno una comunicazione in bolletta per dare loro il benvenuto e spiegare tutte le novità. In particolare, per i clienti energy CMV rimarrà attivo il numero del Servizio Clienti 800.688.690 e saranno mantenuti gli attuali sportelli, compreso quello di Viale Cavour nel centro storico di Ferrara recentemente rinnovato e già integrato con i servizi del Gruppo Hera. Dal 1 marzo chi si collegherà al sito web di CMV verrà reindirizzato automaticamente alle nuove pagine dedicate. Oltre al mantenimento dei presidi territoriali e dell'attuale personale impiegato nei due rami di attività di CMV Servizi e CMV Energia e Impianti, con convergenza rispetto alle altre attività della multiutility nel medesimo territorio, saranno applicate le soluzioni e policy del Gruppo Hera, a beneficio della qualità e innovatività del servizio dedicato ai clienti. Atr-Cmv_870 2019-02-28 Per saperne di più ATR_CMV_870.1551343799.png Ultimo passaggio formale in data odierna per l'integrazione tra le attività di distribuzione del gas naturale di Inrete e di CMV Servizi e tra le attività di vendita di energia di Hera Comm e di CMV Energia e Impianti. I clienti energy di CMV riceveranno in bolletta una comunicazione dedicata con tutte le novità /-/al-gruppo-hera-dal-1-marzo-le-attività-energy-di-cmv-servizi-e-cmv-energia-e-impianti-1 Leggi il comunicato Atr-Cmv_110
In primo piano
22/02/2019

Alternanza scuola-lavoro: al via 86 nuovi percorsi in Hera

alternanza_2019_110 Anche quest'anno il Gruppo Hera torna ad aprire le porte delle proprie sedi agli studenti delle scuole superiori dei territori della multiutility: degli 86 percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti per l'anno scolastico 2018/2019 hanno preso il via in questi giorni i primi 22, di cui 14 nel bolognese. Le varie strutture che si occupano dei servizi ambiente, acqua, energia elettrica e gas, ma anche gli uffici di risorse umane, corporate social responsibility e relazioni esterne: queste sono solo alcune delle aree aziendali che coinvolgono gli studenti, con percorsi che durano da un minimo di 60 a un massimo di 220 ore. Nel bolognese 39 percorsi previsti, di cui 14 appena avviati 39 percorsi di alternanza scuola-lavoro, sugli 86 complessivi di quest'anno, riguardano il territorio di Bologna, con 26 percorsi per gli istituti tecnici e 13 per i licei. In particolare, i primi 14 percorsi avviati coinvolgono gli studenti dell'ISS Belluzzi Fioravanti e del Liceo imolese Rambaldi Valeriani - Alessandro da Imola, che svolgeranno i loro percorsi presso le sedi bolognesi di Hera (in Viale Berti Pichat e in via Cristina Campo ) e i laboratori di Sasso Marconi. Dai banchi di scuola all'azienda per accrescere le proprie competenze Tutti i percorsi seguono una metodologia che integra le competenze lavorative e quelle dei piani didattici. Tecnici e manager Hera fanno da tutor, delineando insieme agli insegnanti itinerari che consentano agli studenti di rafforzare le competenze già apprese a scuola attraverso esperienze professionali in azienda. Tutte le attività vengono monitorate e sono previsti momenti di valutazione, finalizzati alla crescita dei ragazzi. Al termine, verranno rilasciate da Hera le attestazioni delle competenze tecnico-professionali acquisite, in linea con gli standard europei. alternanza_2019_870 2019-02-22 Per saperne di più alternanza870.1517826922.1550829877.png In questi giorni le sedi aziendali del Gruppo Hera stanno aprendo le porte ai primi 22 studenti di scuola superiore, di cui 14 nel bolognese. Sono complessivamente 86 i percorsi di alternanza scuola-lavoro previsti per l'anno scolastico 2018/2019 nelle province servite dalla multiutility /gruppo/lavora-con-noi/heracademy/scuola/alternanza-scuola-lavoro /-/alternanza-scuola-lavoro-al-via-86-nuovi-percorsi-in-hera-1 Visita la sezionde del nostro sito dedicata al progetto Leggi il comunicato alternanza_2019_110
In primo piano
21/02/2019

Top Utility 2019: Hera al primo posto per la comunicazione

top_utility_110 Il Gruppo Hera punta sulla comunicazione per creare un rapporto diretto e un dialogo aperto con il territorio in cui opera. Un impegno che le è valso il primo posto nella categoria "Comunicazione" della settima edizione del premio Top Utility, che ogni anno analizza e valorizza l'evoluzione e le performance delle 100 maggiori utility italiane. Qualità e trasparenza: Top Utility premia la comunicazione Hera "Capacità di rapportarsi con tutti gli stakeholder e di ascoltare le numerose istanze provenienti dalle comunità in cui opera, nonché un elevato livello di trasparenza amministrativa": sono questi i fattori ad avere fatto la differenza per i membri del Comitato Scientifico (docenti e ricercatori delle più importanti università italiane) che hanno scelto di assegnare il premio ad Hera. In particolare, per la valutazione sono stati utilizzati indicatori relativi alla qualità del sito web, alla trasparenza ed esaustività della comunicazione finanziaria, istituzionale e ambientale. Ma anche alla qualità della comunicazione con i clienti e i diversi stakeholder. Il sito, le app e i canali social: Hera vicina ai cittadini Un sito web sempre aggiornato e fortemente interattivo, con servizi online dedicati per i clienti, oltre a numerosi canali per il dialogo con i cittadini e il supporto operativo ai servizi, compresi social e app. "My Hera", la preziosissima applicazione con cui i clienti del Gruppo possono gestire le loro utenze; ma anche app come "Il Rifiutologo" e l'"Acquologo", che trasformano smartphone e tablet in assistenti digitali per la raccolta differenziata e i servizi idrici: sono questi alcuni dei cavalli di battaglia della comunicazione che hanno condotto la multiutility ai vertici della classifica Top Utility. top_utility_870 2019-02-20 Per saperne di più top_utility_870.1550754098.png Il riconoscimento è stato assegnato oggi a Milano in occasione della settima edizione del premio, che analizza e valorizza le performance delle più importanti aziende di pubblico servizio del Paese http://www.toputility.it/ https://twitter.com/GruppoHera https://www.instagram.com/gruppohera/ /offerte-e-servizi/casa/ambiente/il-rifiutologo /-/top-utility-2019-hera-al-primo-posto-per-la-comunicazione-1 Visita il sito di Top Utility Visita il profilo Twitter del Gruppo Hera Visita la pagina Instagram del Gruppo Hera Consulta Il Rifiutologo Leggi il comunicato top_utility_110
In primo piano
19/02/2019

Torna nelle scuole La Grande Macchina del Mondo

GMM_110 L'impegno di Hera a sostegno dell'istruzione si rinnova e rafforza per il nono anno consecutivo, nell'intento di offrire ai giovani nuovi spunti per diventare cittadini consapevoli e sensibili verso il territorio e il pianeta che ci ospita, attraverso lo sviluppo di una solida cultura ambientale. Tantissime le richieste di partecipazione alle attività di educazione ambientale della nuova edizione della Grande Macchina del Mondo, a cui Hera ha risposto positivamente estendendo il progetto a più classi rispetto allo scorso anno. L'offerta didattica, sempre gratuita, è rivolta alle scuole dell'infanzia, primarie e alle secondarie di primo grado con un programma che, uscendo dai libri scolastici, affronta, con metodologie all'avanguardia, tematiche ambientali, idriche ed energetiche attraverso laboratori scientifici, giochi a squadre, sfide e concorsi a premi. Bologna: più di 20.000 ragazzi a lezione con Hera Nella sola Citta Metropolitana di Bologna le attività promosse da Hera quest'anno coinvolgono 263 scuole, 934 classi e oltre 20.000 studenti, e hanno preso il via dalla Scuola Primaria Mazzacurati di Galliera. Nell'area bolognese, per le scuole dell'infanzia e primarie si terranno 64 spettacoli teatrali, 48 atelier creativi, 32 letture animate, 423 tra storytelling, laboratori, percorsi tematici e visite guidate agli impianti Hera. Anche quest'anno, tutte le scuole che partecipano al laboratorio teatrale Sognambolesco, riceveranno in omaggio il libro "Il cielo non va mai a dormire", scritto da Emanuela Nava e illustrato da Patrizia La Porta in esclusiva per Hera. Sono 124, invece, i giochi a squadre e i laboratori scientifici e creativi in cui si cimenteranno gli studenti delle scuole secondarie di 1° grado. Il percorso l' Itinherario Invisibile, particolarmente apprezzato nelle scorse edizioni, riproporrà il ciclo di visite, virtuali e non, ai principali impianti gestiti da Hera. In questo modo tutte le classi, anche quelle che non possono recarsi in esterno, potranno scoprire il dietro le quinte della gestione di servizi importanti per i cittadini, accompagnati e orientati dagli operatori Hera. Le novità di questa edizione Complessivamente, ai 39 percorsi didattici previsti hanno aderito quest'anno 1.050 scuole, più di 3.700 classi e circa 80.000 studenti delle province da Modena a Rimini in cui opera la multiutility. La proposta 2019 è profondamente rinnovata negli approcci, metodologie, strumenti e nei materiali utilizzati. Particolare attenzione viene dedicata in questa edizione allo sviluppo delle competenze artistiche e digitali, oltre alla diffusione delle buone abitudini quotidiane a sostegno dell'economia circolare, della riduzione dei rifiuti, del riuso dei beni e della raccolta differenziata. Altra importante novità è la struttura dei percorsi che, per coinvolgere un numero maggiore di alunni e docenti, si sviluppano in un incontro a scuola, a cui è sempre associata un'attività propedeutica, che anticipa l'esperienza diretta in classe coinvolgendo direttamente bambini e ragazzi, e un'attività finale, che conclude e integra il lavoro fatto insieme all'educatore, con proposte di approfondimento per insegnanti e/o stimoli di condivisione con le famiglie. Il progetto viene ogni anno aggiornato, rivisto, anche grazie alla preziosa collaborazione e al contributo apportato da insegnanti e alunni, cercando di arrivare alle menti e al cuore dei ragazzi, per farli appassionare e aiutarli a sentirsi responsabili attraverso laboratori, incontri, giochi, discussioni, sperimentazioni. GMM_870 2019-02-19 Per saperne di più GMM_870.1550579620.png Al via la nona edizione del programma di educazione ambientale rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado su tutto il territorio servito dalla multiutility. Il progetto coinvolge complessivamente oltre 3.700 classi, per un totale di 80.000 alunni del territorio emiliano romagnolo http://ragazzi.gruppohera.it/ /-/torna-nelle-scuole-la-grande-macchina-del-mondo-oltre-20-mila-studenti-coinvolti-dal-gruppo-hera-nel-solo-bolognese Visita il portale Hera per le scuole Leggi il comunicato GMM_110
In primo piano
15/02/2019

Hera: l'efficienza energetica è di casa

valore energia_110 Dare "Valore all'energia", perché nei risparmi di energia sono concretamente visibili gli effetti vantaggiosi del modello di economia circolare. E' questo uno degli obiettivi del Gruppo Hera che lunedì 18 febbraio celebra la Giornata Internazionale dell'Efficienza Energetica. Un imperativo che è anche il titolo del report di sostenibilità nel quale il Gruppo Hera racconta i risultati ottenuti negli ultimi undici anni sul fronte dell'efficienza energetica. Giunto alla quarta edizione, il report - verificato da un ente di certificazione indipendente - analizza tutti gli aspetti in cui si articola l'impegno della multiutility nel risparmio e nell'utilizzo efficiente dell'energia, all'insegna della sostenibilità ambientale ed economica e nell'interesse dei territori e di oltre 4 milioni di clienti. La decarbonizzazione è infatti fondamentale per contrastare il cambiamento climatico. Vanno in questa direzione sia gli interventi della multiutility nel campo dell'efficienza energetica, sia gli altri progetti per la promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili. Il Gruppo Hera, inoltre, concorre al 6% dell'obiettivo nazionale di certificati bianchi, incentivando l'efficienza energetica e finanziando progetti con risparmi misurabili e certificati. I dati sono eloquenti: negli ultimi 11 anni sono stati 507 i progetti messi in campo dal Gruppo per risparmiare energia (di cui 133 in imprese del territorio), con 753 mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiate, corrispondenti al consumo annuo di 529 mila famiglie, e 1,4 milioni di tonnellate di CO2 evitate, equivalenti a circa un milione di auto in meno in circolazione in un anno (con percorrenza di 10.000 km). Per raggiungere obiettivi di efficienza energetica, Hera mette quindi le sue conoscenze anche a disposizione delle aziende del territorio supportandole nell'adempimento delle diagnosi energetiche, con l'obiettivo di stimolare la realizzazione di interventi di efficienza energetica. Solo nel Bolognese, gli ultimi due interventi, che hanno riguardato la realizzazione e gestione di un nuovo polo tecnologico-energetico per un'azienda che produce bioplastica e di una nuova centrale frigorifera per una nota azienda che produce salumi, hanno generato un risparmio energetico complessivo di 413 TEP all'anno. Da sottolineare, inoltre, la conferma dell'obiettivo complessivo di riduzione da parte della multiutility dei propri consumi energetici del 5% entro il 2020 (rispetto ai consumi del 2013), dopo l'innalzamento dal 3% al 5% avvenuto lo scorso anno. Questi interventi producono un risparmio di oltre 8 milioni di euro, di cui 4,5 milioni relativi al servizio idrico, con conseguenti benefici sulle bollette dei cittadini. valore energia_870 http://www.gruppohera.it/gruppo/attivita_servizi/business_energia/report_valore_energia/ 2019-02-15 Per saperne di più valore_energia_870.1550238777.png In 11 anni 507 progetti, con un risparmio di 753 mila tep (tonnellate equivalenti petrolio), pari al consumo annuo di 529 mila famiglie e benefici per il contrasto del cambiamento climatico. La multiutility guarda al 2020 puntando a ridurre i consumi del 5%. Tutti i dati disponibili nel report Valore all'energia, dedicato all'impegno del Gruppo Hera sul fronte dell'efficienza energetica /gruppo/sostenibilita/non-solo-bilancio-di-sostenibilita/valore-all-energia Consulta l'ultima edizione del report "Valore all'energia" valore energia_110
In primo piano
11/02/2019

Per il biometano del Gruppo Hera la certificazione di Bureau Veritas

impianto_biometano_110 Ogni singolo metro cubo di biometano avrà una sua origine, un luogo di provenienza e le caratteristiche del rifiuto dal quale è stato ricavato, a garanzia della massima trasparenza del processo di produzione di Herambiente, società del Gruppo Hera e maggiore operatore nazionale nel trattamento dei rifiuti. Questo il risultato del sistema di tracciabilità e di bilancio di massa in accordo allo "Schema Nazionale di Certificazione dei Biocarburanti e dei Bioliquidi" certificato da Bureau Veritas Italia, leader a livello mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione. Tale sistema garantisce già la tracciabilità della produzione a regime del nuovo impianto di Herambiente a Sant'Agata Bolognese (BO). Costruito a partire dalla più avanzate esperienze in questo settore a livello internazionale e inaugurato lo scorso 25 ottobre 2018, primo in Italia realizzato da una multiutility per tipologia e caratteristiche, questo impianto è in grado di produrre biogas dalla digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (Forsu) e, a seguito di una fase di upgrading, ottenere biometano da destinare all'utilizzo per autotrazione. Grazie al sistema di tracciabilità e di bilancio di massa in accordo allo "Schema Nazionale di Certificazione dei Biocarburanti e dei Bioliquidi" per cui Bureau Veritas Italia è accreditato e per cui ha svolto attività di verifica presso il sito di Sant'Agata Bolognese, infatti, ogni metro cubo di biometano immesso in rete ha una paternità precisa, collegata all'attività di raccolta della frazione organica. Un sistema di bilancio di massa e di tracciabilità consente, infatti, di monitorare i quantitativi di rifiuto in ingresso all'impianto, così come le fasi di digestione anaerobica, da cui deriva la produzione di biogas e la successiva fase di upgrading a biometano. Lo "Schema Nazionale di Certificazione dei Biocarburanti e dei Bioliquidi" basato su un sistema di "bilancio di massa e di tracciabilità", è una certificazione di prodotto per Herambiente e rappresenta una componente essenziale e qualificante dell'intero progetto, un ulteriore fiore all'occhiello per un processo già di per sé all'avanguardia. Per dare garanzia del sistema di tracciabilità, ogni quattro mesi i tecnici di Bureau Veritas effettueranno verifiche ispettive presso il sito di produzione. Oltre a 20 mila tonnellate di compost di qualità da destinarsi principalmente all'agricoltura, l'impianto di Sant'Agata Bolognese produce a regime 7,5 milioni di metri cubi di biometano annui, combustibile interamente rinnovabile, con importanti benefici sull'economia e sull'ambiente, grazie a un risparmio annuo di 6.000 tonnellate di petrolio e a una sensibile riduzione delle emissioni di CO₂. I volumi metri cubi di biometano immessi in rete saranno, a campione, oggetto di verifica di conformità, da parte di Bureau Veritas. impianto_biometano_870 2019-02-11 Per saperne di più impianto_biometano_870.1549878381.jpg A Sant'Agata Bolognese, nell'impianto recentemente inaugurato dalla multiutility, un processo di produzione completamente tracciato per garantire la massima trasparenza http://ha.gruppohera.it/impianti/compostaggio/progetto_biometano/ http://ha.gruppohera.it/impianti/tutti_impianti/ https://www.bureauveritas.it/ /-/per-il-biometano-del-gruppo-hera-la-certificazione-di-bureau-veritas-1 Visita la pagina Progetto Biometano Visita la pagina dedicata ai nostri impianti Visita il sito di Bureau Veritas Leggi il comunicato impianto_biometano_110
In primo piano
04/02/2019

Già 4.000 visitatori per Gasometro M.A.N. n.3 di Carlo Valsecchi

mostra_gasometro_valsecchi_110 Aperta al pubblico venerdì 1 febbraio e sono già 4.000 le persone che hanno visitato la mostra Gasometro M.A.N. n.3di Carlo Valsecchi, allaPinacoteca Nazionale di Bologna,voluta e promossa dal Gruppo Hera. Si tratta di quattordici fotografie che raccontano in modo del tutto inedito e originale la metamorfosi del gasometro di Bologna durante i lavori di recupero e restauro promossi dalla stessa multiutility. In particolare, in occasione dell'apertura straordinaria di sabato 2 febbraio per ART CITY White Night, il numero dei visitatori ha toccato quota 1.800. Gasometro M.A.N. n.3 è una riflessione sull'evoluzione dello spazio, che l'artista concepisce come un corpo in costante metamorfosi. Al di fuori di ogni intento archeologico, il lavoro presenta la struttura del gasometro come un organismo vivente in continua trasformazione e non come testimonianza inerte di un passato industriale. L'opera di Carlo Valsecchi nasce da un dialogo continuo e diretto con i luoghi che di volta in volta affronta nei suoi progetti, siano essi architettura, un paesaggio urbano, l'industria pesante, l'industria altamente tecnologica, o l'infinito naturale. L'approccio analogico e geometrico-analitico nei confronti della fotografia di grande formato - un medium che contraddistingue tutta la produzione di Valsecchi - lo porta a scomporre e ricomporre il soggetto per restituirlo sotto una forma del tutto inedita. Il progetto si completa con il volume a cura di Luca Massimo Barbero, edito da Silvana Editoriale, che presenta la descrizione per immagini della rinascita di questo vero e proprio landmark del territorio bolognese. La mostra è allestita nella Sala degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale di Bologna, in via delle Belle Arti 56, e si può visitare, gratuitamente, fino al 31 marzo 2019, da martedì a domenica, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. mostra_gasometro_valsecchi_870 2019-02-04 Per saperne di più HERA_inaugurazione_Pinacoteca_Valsecchi_Gasometro_MAN_N3_088_LOWRES_WEB_DSC3241.1549300077.jpg Il Gruppo Hera promuove il progetto dell'artista italiano che espone alla Pinacoteca Nazionale di Bologna: le quattordici fotografie raccontano il processo di restauro della struttura, realizzato proprio dalla multiutility. La mostra, inaugurata nei giorni scorsi nell'ambito di Art City Bologna, è visitabile gratuitamente fino al 31 marzo /-/gruppo-hera-presenta-carlo-valsecchi-gasometro-m.a.n.-n.3 /-/già-4.000-visitatori-per-gasometro-m.a.n.-n.3-di-carlo-valsecchi-2 Guarda la pagina dedicata alla mostra Leggi il comunicato mostra_gasometro_valsecchi_110
In primo piano
31/01/2019

Hera è dieci volte "Top Employers"

110 Top Employers Il Gruppo Hera mantiene saldamente il proprio posto tra le aziende che si distinguono per l’impegno a fornire le migliori condizioni di lavoroai propri dipendenti e per l’attuazione di best practice focalizzate sullo sviluppo e il benessere delle persone. A certificarlo è l’ente olandese Top Employers lnstitute che, dal 1991, conduce una ricerca incentrata sugli standard qualitativi in termini di gestione delle risorse umane. Con il risultato di quest’anno, inoltre, Hera arriva a quota dieci certificazioni Top Employers consecutive: un fattore che accresce ulteriormente il valore del riconoscimento ottenuto e che conferma la costante attenzione del Gruppo nello sviluppo e nel miglioramento continuo delle proprie strategie in questo campo. Per l’istituto olandese, infatti, a risultare qualificanti per la certificazione sono “le condizioni di lavoro offerte ai dipendenti e la capacità di sviluppare una strategia di risorse umane focalizzata sulla centralità delle persone". Top Employers è uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale. Il suo processo di selezione e certificazione si basa su un’analisi di dati e su verifiche approfondite. Tra i parametri analizzati ci sono: gli investimenti in formazione e sviluppo, le politiche di welfare e quelle di on-boarding per i neo-assunti, la pianificazione dei processi di selezione e carriera, le strategie mirate a far crescere i talenti, la cultura aziendale e l’ambiente di lavoro. Per ognuno di questi è fissato uno standard elevatissimo, che rende molto sfidante l’accesso alla certificazione. Tra le best practice che contraddistinguono Hera ci sono: il piano integrato di welfare aziendale “Hextra” rivolto ai quasi 9.000 dipendenti del Gruppo e caratterizzato da una quota di risorse economiche “personalizzabile” da ciascun lavoratore in base alle proprie esigenze, nonché dalla possibilità di convertire parte del premio di risultato in un'ulteriore quota welfare; le misure di conciliazione vita-lavoro e le attività di sensibilizzazione sui temi di salute, sicurezza e benessere. Inoltre, resta centrale l’impegno per la garanzia delle pari opportunità e per la valorizzazione delle diversità. Hera si conferma inoltre ai primi posti tra le aziende italiane che investono sullo sviluppo personale e professionale dei propri dipendenti con 29 ore di formazione pro capite all’anno, ben al di sopra alla media nazionale delle multiutility. In questo ambito, è fondamentale il ruolo svolto da Heracademy, la corporate university che permette al Gruppo di interloquire con le aziende e le principali istituzioni del territorio e che ha reso possibile anche momenti di formazione mirati, come i workshop focalizzati sui macrotrends del business e della società. Senza contare i rilevanti investimenti per l’incremento dell’agilità organizzativa e per lo sviluppo delle competenze digitali. Numerosi i progetti messi in campo anche attraverso partnership con importanti aziende locali e nazionali, con focus su innovazione ed economia circolare. Al centro degli impegni di Hera ci sono anche le nuove generazioni, con l’intenzione di formare oggi i dipendenti di domani trasmettendo loro i valori e la mission del Gruppo. Un esempio rappresentato dai sempre più numerosi percorsi di alternanza scuola-lavoro attivati, basati sull’integrazione di competenze aziendali e di quelle acquisite nelle scuole secondarie di secondo grado, da quest’anno estesi anche al Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Inoltre, resta forte l’attenzione sulla sostenibilità e la generazione di valore condiviso, come testimoniato dalla partecipazione al network di imprese impegnate nel progetto “Insieme per il Lavoro”, che ha visto il Gruppo Hera impegnarsi nell’attuazione di pratiche di cooperazione orizzontale, formazione e tutoraggio rivolte a persone in difficoltà o scarsamente autonome in ricerca di un’occupazione. "Ricevere per il decimo anno consecutivo la certificazione Top Employers ci rende particolarmente orgogliosi, perché è il riconoscimento del nostro impegno nel campo della formazione e degli investimenti rivolti al benessere dei lavoratori, la nostra principale risorsa – ha dichiarato il Presidente Esecutivo di Hera Tomaso Tommasi di Vignano–. Inoltre, conferma il nostro coinvolgimento in prima linea a favore delle nuove generazioni, alle quali cerchiamo di trasmettere i valori distintivi della nostra cultura aziendale: integrità, trasparenza, responsabilità personale e miglioramento continuo”. 870 tOP 2015-11-26 PER INFORMAZIONI top_employer_2019_870x320.1548921797 (1).png Innovative strategie nell'ambito delle risorse umane, condizioni di lavoro eccellenti, progetti per lo sviluppo personale e professionale rivolti a tutta la platea aziendale e alle nuove generazioni: così Hera si è aggiudicata per il decimo anno consecutivo la prestigiosa certificazione. https://www.top-employers.com/it/ Vai al sito Top Employer 110 Top Employers
In primo piano
10/01/2019

Il Gruppo Hera approva il Piano industriale al 2022

Piano industriale al 2022 del Gruppo Hera Highlight economico-finanziari Margine operativo lordo al 2022: 1.185 milioni di euro (+200 milioni rispetto al MOL 2017) Investimenti industriali e finanziari complessivi: oltre 3,1 miliardi di euro (+ 9% rispetto agli investimenti previsti nel precedente Piano industriale) Posizione finanziaria netta/MOL sempre al di sotto della soglia dei 3x Dividendo previsto in ulteriore crescita fino a 11 centesimi per azione nel 2022 (+16% rispetto all’ultimo dividendo pagato) Highlight industriali Strategia industriale che fa leva sulla riconferma di 5 priorità: crescita, efficienza, eccellenza, innovazione e agilità, rielaborate e potenziate per cogliere al meglio le sfide legate a Ecosistema, Circolarità e Tecnologia Sviluppo trainato dal bilanciato mix tra crescita organica e per linee esterne (M&A) Riconferma delle attuali concessioni con le gare per la distribuzione gas e per l’igiene urbana Obiettivo di superare 3 milioni di clienti energy al 2022, grazie alla leadership nei servizi di ultima istanza, al superamento del mercato di tutela e alle azioni di crescita commerciale Valore Condiviso pari a oltre 470 milioni di euro Un preconsuntivo di circa 1.020 milioni di MOL a fine 2018 e un piano all’insegna della crescita Questa mattina il Consiglio d’Amministrazione del Gruppo Hera, riunitosi per discutere il Piano industriale al 2022, ha esaminato anche il preconsuntivo 2018, che consolida un margine operativo lordo (MOL) a fine anno di 1,02 miliardi di euro, in crescita del 3,6% rispetto ai 984,6 milioni al 31 dicembre 2017 e superiore alle attese del precedente piano industriale. Il rapporto PFN/MOL si attesta a circa 2,54x, in linea con l’anno precedente. Sulle solide basi di questo traguardo e dei risultati già raggiunti, che delineano un ininterrotto percorso di crescita lungo 16 anni, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il nuovo Piano al 2022 che riflette un forte impegno a un ulteriore sviluppo industriale del Gruppo, nonostante uno scenario caratterizzato da una complessità crescente. Uno scenario in profonda evoluzione Lo scenario macro-economico si presenta meno favorevole (con tassi d’interesse in ripresa e una congiuntura economica prospettica meno positiva rispetto all’anno passato), tuttavia non dovrebbe influenzare significativamente le prospettive del Gruppo, grazie alla composizione del portafoglio servizi, all’evoluzione dei modelli di business attuata negli ultimi anni e alla elevata componente di attività regolate. I prossimi anni saranno densi di appuntamenti importanti, a partire dal processo già avviato delle gare nella distribuzione del gas, da cui si prevede deriverà un’importante razionalizzazione del numero degli operatori. Anche nel settore della raccolta dei rifiuti è atteso, nel quinquennio, l’avvio delle gare per le concessioni del servizio, già scadute o in scadenza. Sono altresì previsti cambiamenti normativi per i segmenti di clientela dei servizi energetici tutelati, atti a promuovere un ulteriore aumento del valore aggiunto dei servizi offerti e una maggiore competizione nel mercato. A questo si aggiunge il proseguimento del percorso di consolidamento dei settori multiutility, della vendita di energia e dei servizi di trattamento dei rifiuti, che sono ancora oggi tra i più frammentati in Europa. Investimenti per oltre 3,1 miliardi di euro, confermata la solidità patrimoniale e finanziaria A fronte delle opportunità offerte dallo scenario, il nuovo Piano al 2022 prevede investimenti per oltre 3,1 miliardi di euro, in aumento di circa 260 milioni rispetto al precedente documento strategico. Tali investimenti saranno per ¾ concentrati nelle attività regolate: circa il 70% continuerà a essere assorbito dalla filiera reti e circa il 6% nella attività di raccolta dei rifiuti urbani. Saranno messi in campo importanti interventi di ammodernamento e sviluppo delle infrastrutture, a conferma dell’impegno del Gruppo a investire sui territori di riferimento per fornire servizi sempre più innovativi, resilienti e di qualità, e sono confermati gli investimenti destinati alle gare per la distribuzione gas per confermare le principali concessioni attualmente gestite. Complessivamente, considerando l’espansione dell’impiantistica, le gare gas e le M&A, circa 1,1 miliardi di investimenti dei prossimi cinque anni saranno destinati a supportare lo sviluppo delle attività. Un piano di investimenti sostenibile anche dal punto di vista finanziario, grazie ad una crescente generazione di cassa, utile a coprire gli investimenti e il pagamento dei dividendi. Il rapporto tra debiti finanziari netti e MOL è previsto a 2,9x al 2022, in linea con l’uscita del precedente Piano. Al netto dell’effetto delle gare, l’equilibrio finanziario rimane in linea con quello attuale garantendo un ampio spazio di manovra per poter cogliere eventuali ulteriori opportunità di crescita non inserite a Piano, senza compromettere la solidità finanziaria del Gruppo. Una strategia mirata per cogliere le opportunità e focus sul Valore Condiviso come ulteriore elemento di competitività La strategia del Gruppo si focalizza su Ecosistema, Circolarità e Tecnologia, attraverso l’attivazione degli ormai consolidati cardini dell’efficienza, eccellenza, crescita, innovazione, agilità e con la declinazione di progettualità coerenti che garantiscono la piena realizzazione del Piano industriale. Da sempre attento alla dimensione della sostenibilità, il Gruppo ha individuato linee di sviluppo orientate al perseguimento degli obiettivi dell’Agenda ONU applicabili alle attività della multiutility (per almeno 10 dei 17 obiettivi indicati): quasi 3/4 della crescita quinquennale prevista a Piano sarà sostenuta dai progetti messi in campo per rispondere a questa “call to action”, portando così la quota di margine operativo lordo a valore condiviso a superare nel 2022 quota 470 milioni di euro (40% del MOL complessivo). Obiettivi di MOL in crescita con bilanciamento tra le varie aree di business, tra attività regolate e a libero mercato, nonché tra crescita interna e sviluppo per linee esterne A fronte degli investimenti messi in campo per il prossimo quinquennio, si prevede un margine operativo lordo al 2022 di 1.185 milioni di euro, in aumento di oltre 200 milioni rispetto ai 984,6 milioni consuntivati a fine 2017 e con un incremento medio annuo di circa 40 milioni in arco Piano, a cui contribuiranno tutte le filiere (reti, ambiente, energia e altri servizi quali telecomunicazioni e illuminazione pubblica), con il consueto bilanciamento tra marginalità da attività regolate e da libero mercato, nonché tra crescita interna e per linee esterne. Grazie all’estrazione di efficienze e ai sempre più consistenti investimenti, il contributo complessivo all’incremento del MOL generato dalla crescita organica è previsto pari a circa 120 milioni in arco Piano (130 milioni se si considerano i 10 milioni di minori incentivi), mentre dalla crescita per linee esterne è atteso un MOL di 80 milioni. Traguardi in linea con la crescita quinquennale del precedente Piano e che beneficiano delle outperformance già consolidate con gli andamenti del 2018 e dell’esito delle gare sui mercati di ultima istanza in cui la multiutility è diventata leader in tutti i segmenti. Valore per gli azionisti in crescita e una politica di dividendi sempre più sfidante Il Piano conferma l’attenzione alla creazione di valore e alla trasparenza della politica dei dividendi, sempre più sfidante rispetto al passato e alle previsioni del precedente Piano industriale. Il dividendo di competenza, già salito a 9,5 centesimi per azione nel 2017, aumenterà infatti a 10 centesimi per azione nel 2018 e 2019, a 10,5 nel 2020 e 2021 e a 11 nel 2022 (+16% rispetto all’ultimo pagamento del dividendo); con un incremento di 0,5 centesimi ogni 2 anni. Reti: efficienza e resilienza per affrontare i cambiamenti climatici, innovazione ed eccellenza per essere protagonisti della smart economy La maggior parte della crescita in arco Piano è attesa dall’area reti: il MOL riconducibile ai servizi di distribuzione elettrica e gas, ciclo idrico e teleriscaldamento passerà dai 424 milioni di euro del 2017 ai 581 milioni del 2022, contribuendo così a circa la metà della marginalità complessiva del Gruppo. Numerose le iniziative messe in campo per rendere le reti sempre più “smart”, aumentandone efficienza, circolarità e resilienza anche per affrontare al meglio le crescenti sfide climatiche e ambientali. Tra i progetti rientra l’installazione massiva di contatori “intelligenti” in quanto fattori abilitanti l’evoluzione verso le smart city. Un esempio è rappresentato dalle nuove funzionalità evolute dei contatori gas di ultima generazione sviluppati dal Gruppo in partnership con Panasonic, che consentiranno di monitorare costantemente il servizio aumentandone la sicurezza in caso di fughe, eventi sismici o disservizi di rete. Nell’ambito della distribuzione elettrica è previsto il potenziamento delle reti a vantaggio della continuità del servizio, dalla costruzione di nuove cabine primarie e azioni mirate sulle cabine secondarie, fino all’automazione e digitalizzazione delle reti a supporto dell’intervento sul campo del personale. Il teleriscaldamento svolgerà un ruolo importante nella decarbonizzazione del territorio, grazie a oltre il 70% della produzione di calore in arco Piano generata da fonti rinnovabili e assimilate. Lato area gas, un’opportunità di crescita dimensionale è rappresentata dalle gare per l’assegnazione delle concessioni del servizio gas che, dopo innumerevoli rinvii, dovrebbero svolgersi entro il 2022, e già a partire dall’anno in corso, su tutti i territori in cui tutte le stazioni appaltanti hanno già definito il valore del VIR (valore industriale residuo) delle reti. In questo ambito, il Gruppo Hera punta a crescere principalmente attraverso la riconferma negli ambiti già presidiati, grazie a investimenti per circa 470 milioni. Nell’area dell’idrico, infine, il focus sarà posto sulla tutela della risorsa, attraverso il potenziamento della ricerca perdite e lo sviluppo delle distrettualizzazioni, fino a innovativi progetti di water management per promuovere all’interno dell’azienda e all’esterno una gestione sempre più sostenibile e consapevole dell’acqua. Particolare attenzione sarà dedicata al riuso delle acque depurate, già messo in campo con ottimi risultati nel bolognese e in corso di estensione su altri territori. Consolidare la leadership nel settore ambientale, tutelando sempre più le risorse e massimizzandone il riutilizzo Il MOL della filiera ambiente è previsto in crescita dai 246 milioni di euro del 2017 ai quasi 300 milioni del 2022. Obiettivo nella filiera ambiente è confermarsi operatore di riferimento nel ciclo integrato dei rifiuti, con risposte concrete sia per le aziende che per i cittadini. La tutela delle risorse ambientali rimane un obiettivo prioritario, così come la massimizzazione del loro riutilizzo. Particolare attenzione continuerà ad essere dedicata allo sviluppo della raccolta differenziata, prevista in crescita dal 57,7% del 2017 fino a oltre il 73% nel 2022 e con obiettivi di miglioramento anche dal punto di vista qualitativo, attraverso campagne di comunicazione mirate e iniziative di coinvolgimento dei cittadini. La tariffazione puntuale può rappresentare uno strumento per incentivare i cittadini a migliorare anche la qualità della raccolta differenziata, così come dimostrato dagli eccellenti risultati, ben oltre le attese, raggiunti in alcuni comuni dove è già stata introdotta (dal superamento del 85% di RD in un capoluogo come Ferrara a picchi vicini o addirittura superiori al 90% in alcuni comuni del modenese). Nel trattamento e recupero dei rifiuti, il Gruppo Herambiente potrà consolidare la propria leadership a livello nazionale facendo leva su offerte commerciali complete e integrate, come quelle rivolte ai grandi clienti industriali che comprendono dai servizi ambientali a quelli energetici fino alla depurazione, ma anche su un parco impiantistico all’avanguardia in grado di fornire soluzioni a supporto dell’economia circolare: dall’impianto per la produzione di biometano, recentemente inaugurato nel bolognese, al rafforzamento dell’eccellenza di Aliplast nel riciclo della plastica, con nuove opportunità di business, fino all’avvio di importanti partnership come quelle con Eni nei biocarburanti e con Bio-on per sviluppare nuove plastiche naturali e biodegradabili al 100%. La raccolta e l’analisi dei dati dalle infrastrutture di campo (cassonetti, mezzi, ecc.) e dagli impianti come i termovalorizzatori permetteranno di ottimizzare tutte le attività, automatizzando i processi e riducendo i costi. Energia: oltre 3 milioni di clienti grazie alla customer experience e a nuove soluzioni “sostenibili” La marginalità della filiera energia al 2022 si attesterà a 268 milioni, in lieve crescita rispetto all’obiettivo del precedente documento strategico. L’obiettivo sfidante è quello di superare a fine Piano i 3 milioni di clienti energy e confermarsi tra i leader del settore con una base clienti sempre più consistente e fidelizzata, grazie alla positiva customer experience e alle nuove soluzioni orientate al risparmio e al rispetto dell’ambiente. Oltre allo sviluppo organico della base clienti e alle ulteriori ipotesi di sviluppo della presenza territoriale lungo la direttrice Adriatica, il Gruppo può partire da un risultato eccellente che lo ha visto riconfermare negli ultimi mesi il proprio ruolo da protagonista nell’ambito dei servizi di ultima istanza dei mercati dell’energia. Un’importante opportunità di rafforzamento della base clienti è rappresentata dal superamento del mercato di tutela, da cui la multiutility stima di acquisire almeno 500.000 clienti. Lo sviluppo commerciale farà leva su offerte a valore aggiunto, da quelle a supporto della smart home (termostato intelligente, sensori a distanza ecc.) alla combinazione con prodotti assicurativi o di manutenzione, fino ai servizi per l’efficienza energetica per arrivare alla mobilità elettrica. Gli stessi obiettivi di efficienza energetica del Paese rappresentano un’opportunità per lo sviluppo dei servizi energia del Gruppo attraverso le sue società specializzate, in grado di fornire soluzioni ad hoc per pubblica amministrazione, condomini e clienti industriali. Il Gruppo punterà inoltre su una sempre maggiore attenzione alla customer experience, ricorrendo alla digitalizzazione dei processi e dei pagamenti per andare incontro alle esigente di clienti sempre più “connessi”, nonché all’adozione di sistemi efficienti di gestione e analisi dei dati per garantire un servizio di eccellenza e accelerare il “time to market”. L’applicazione delle scienze comportamentali combinata ad azioni mirate (come la reportistica dei consumi in bolletta) consentirà infine di promuovere un uso sempre più virtuoso dell’energia. Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo Hera La crescita che abbiamo previsto in arco Piano risulta assolutamente credibile considerato il nostro track record. Importante è il nostro programma di investimenti, in crescita di 260 milioni, così come la maggiore generazione di cassa consentirà di mantenere il rapporto tra PFN e MOL a 2,9x, come previsto in uscita nel precedente documento strategico. Confermiamo la forte attenzione alla creazione di valore per i nostri azionisti e una politica trasparente nella distribuzione dei dividendi anno per anno. Una solidità e visibilità garantita anche dalle prospettive dello scenario esterno (M&A, maggior tutela e gare gas) recepite dal Piano, basato su ipotesi cautelative di mantenimento delle attuali quote di mercato. Stefano Venier, Amministratore Delegato Hera In un quinquennio di forte espansione della base impiantistica, si prospetta una nuova fase con importanti appuntamenti in quasi tutti i business. Il Piano si basa sul presupposto di affermare la nostra leadership nei servizi al territorio di riferimento e di perseguire l’evoluzione tecnologica, per aumentare sempre più la rigenerazione nei modelli gestionali delle attività e la loro resilienza. Migliora il nostro profilo di rischio/ritorno grazie a uno sviluppo importante nelle attività regolate che complementa l’andamento delle attività a libero mercato. Il Piano industriale è stato costruito attorno a temi di interesse globale in quanto siamo perfettamente consapevoli del nostro ruolo di abilitatore delle circular smart cities, ma anche della necessità di rispondere adeguatamente alle nuove esigenze della nostra clientela e dell’ecosistema territoriale, indotte dall’evoluzione digitale e dalle sfide ambientali. Stefano Venier 2019-01-10 Per saperne di più 870x320.1547109133 (1).jpg Sulle basi di un solido preconsuntivo 2018 che supera significativamente il traguardo del miliardo di MOL, il nuovo documento strategico conferma la continuità dell'ininterrotto percorso di crescita del Gruppo avviato nel 2002. Focus su investimenti e innovazione per garantire un ruolo di primo piano nell'evoluzione dei servizi, migliorare ulteriormente la rigenerazione e cogliere al meglio le sfide del settore. Efficienza e crescente attenzione nell'allocazione delle risorse, anche per una maggiore sostenibilità, favoriranno la crescita organica, mentre solidità patrimoniale e finanziaria alimenteranno lo sviluppo per linee esterne. /gruppo/investitori/strategia http://investornews.gruppohera.it/?n=58 /-/il-gruppo-hera-approva-il-piano-industriale-al-2022-1 Strategia e piano industriale Newsletter: Piano industriale 2018-2022 Leggi il comunicato centrata Piano industriale al 2022 del Gruppo Hera
In primo piano
17/12/2018

Energia pulita per il polo produttivo Amadori di Cesena con l'impianto di cogenerazione realizzato dal Gruppo Hera

Cesena, Teatro Alessandro Bonci Il Gruppo Hera, una delle principali multiutility italiane, ha raggiunto un accordo con Amadori, Gruppo leader nel settore agroalimentare nazionale e specialista del settore avicolo, per la realizzazione di un impianto di cogenerazione che fornirà energia pulita per il polo produttivo di Cesena. Un intervento di efficienza energetica che garantirà risparmio di energia primaria di circa il 15% con un alto rendimento globale in termini di conversione di energia del 70%. L'intesa è stata sottoscritta con Hera Servizi Energia, la energy service company di riferimento per il settore industriale del Gruppo Hera, che negli anni ha realizzato impianti di produzione in assetto cogenerativo impiegando le migliori tecnologie di mercato, in grado di garantire non soltanto importanti risparmi energetici ed economici ma anche significativi benefici ambientali. Anche il nuovo impianto, al servizio del Mangimificio Amadori, sarà gestito secondo logiche di ottimizzazione ed efficienza, il tutto con l'ausilio di un sistema di telegestione e telecontrollo (h24) e pronto intervento. L 'impianto ha il suo nucleo fondamentale in una centrale di cogenerazione da 900 kWe che, grazie ad apposite connessioni, riuscirà inoltre ad alimentare - sotto forma di vapore - varie utenze termiche: i processi di trasformazione e lavorazione dei mangimi e il riscaldamento degli uffici. Un polo tecnologico, al servizio del Mangimificio Amadori, che fornisce energia elettrica ed energia termica sotto forma di vapore e acqua calda. Realizzazione, gestione e manutenzione dell'infrastruttura faranno capo a Hera Servizi Energia, che investirà complessivamente oltre un milione di euro, nel quadro di un accordo della durata di 10 anni (o per 60.000 ore di esercizio totale del cogeneratore). Con questo impianto Amadori potrà così migliorare l'efficienza dei propri cicli di produzione e incidere positivamente a favore dell'ambiente, in linea - peraltro - con la storica vocazione del Gruppo Hera, da sempre attento ai temi dell'efficienza energetica e da alcuni anni orientato a sviluppare i propri business e quelli dei propri partner in armonia con l'ambizioso percorso tracciato dall'Agenda ONU al 2030. A regime, infatti, il polo tecnologico-energetico sarà in grado di esprimere importanti performance ambientali, evitando ogni anno il consumo di circa 400 tonnellate equivalenti di petrolio e l'emissione di 900 tonnellate di CO2, pari all'assorbimento di un anno di un bosco di 150 ettari. Un beneficio ambientale quantificabile anche in oltre 600 automobili a gasolio in meno in circolazione. "L'efficienza energetica è uno degli assi su cui poggia il modello di economia circolare che il Gruppo Hera sviluppa, ormai da tempo" - è il commento di Giorgio Golinelli, Amministratore Delegato di Hera Servizi Energia. - "In questo senso, come energy service company, operiamo a supporto di enti e organizzazioni pubbliche e private, forti di un'offerta di servizi ampia e qualitativamente elevata. Siamo per questo lieti del buon esito dell'accordo con Amadori che ci permette di aggiungere eccellenza ad eccellenza, adeguando il profilo energetico dello stabilimento al valore assoluto del prodotto che lì viene realizzato". "La nostra politica di sostenibilità è da sempre attenta alla gestione ambientale ed energetica di tutte le attività produttive - conferma Mauro Masini, Direttore Centrale Operations Amadori. "Per questo abbiamo scelto un modello di business in grado di conciliare gli obiettivi economici coi territori in cui il Gruppo è presente. In quest'ottica, lavoriamo per essere sempre più efficienti, sia attraverso l'utilizzo ottimale di ogni fonte e risorsa, un crescente impiego di quelle rinnovabili, la riduzione degli sprechi, il recupero degli scarti di lavorazione e la loro trasformazione in risorse. Questo nuovo impianto di cogenerazione, realizzato col fondamentale supporto del Gruppo Hera, conferma l'eccellenza dell'intero polo produttivo di Cesena che, con circa l'80% di energia auto-prodotta, rappresenta un vero esempio di economia circolare." Cesena, Teatro Alessandro Bonci 2018-12-07 cesena_870x320.1545124289.png Aumentando efficienza e sostenibilità dei cicli produttivi, eviterà ogni anno l'emissione di circa 900 tonnellate di CO2, forte dello stesso potere "assorbente" che un bosco di oltre 150 ettari esprime nel medesimo arco temporale. Rilevante anche il risparmio di energia primaria con un taglio di circa il 15%, grazie a elevati standard di rendimento globale dell'impianto. Cesena, Teatro Alessandro Bonci
In primo piano
07/12/2018

Herambiente si aggiudica la bonifica del porto di Chioggia

Herambiente si aggiudica la bonifica del porto di Chioggia Realizzare importanti opere di bonifica nella zona del porto di Chioggia e riqualificare l'area per riportarla a nuova vita. Con questo impegno un'associazione temporanea d'imprese (Ati) guidata da Herambiente, società del Gruppo Hera e primo operatore nazionale nel settore del trattamento dei rifiuti, si è aggiudicata una gara d'appalto per la riqualificazione di aree strategiche collegate a questo importante scalo marittimo. La gara, del valore di 28,5 milioni di euro, è stata indetta da A.S.Po Azienda Speciale del Porto di Chioggia di proprietà della Camera di Commercio di Venezia Rovigo. Dell'Ati fanno parte, come partner tecnici, CGX Costruzioni Generali Xodo Srl, Idea Srl e Rossi Renzo Costruzioni Srl, tutte aziende del territorio veneto. Il contratto d'appalto, che dà il via all'inizio dei lavori, è stato firmato questa mattina da Damaso Zanardo, presidente di A.S.Po, e Andrea Ramonda, Amministratore Delegato di Herambiente. In particolare, i lavori inizieranno nel 2019 e porteranno a una riqualificazione generale di alcune aree del terminal fluvio marittimo in Val da Rio di Chioggia. Da un lato, si procederà alla bonifica di un'area di 6 ettari che dal 1961 al 1984 è stata adibita a discarica per i rifiuti solidi prodotti nel comune di Chioggia. Si tratta di un intervento strategico per la zona in quanto l'appalto, in coerenza con i principi dell'economia circolare che vedono il Gruppo Hera impegnato su più fronti, prevede anche il recupero del materiale inerte, pari all'80% dei rifiuti totali, che sarà impiegato per realizzare alcune banchine del porto, incrementando così la sostenibilità complessiva dell'intervento. In questo modo, Herambiente mette a disposizione del territorio clodiense tutto il proprioknow-how in materia di bonifiche, un campo nel quale la società del Gruppo Hera vanta esperienze consolidate e altissimi standard di qualità e sicurezza, con indagini, analisi e progetti che permettono di definire al meglio il perimetro di ogni intervento. La divisione bonifiche di Herambiente, in questa prospettiva, offre un servizio integrato che in ogni fase del processo garantisce il pieno rispetto dell'ambiente, delle normative vigenti e, appunto, dei principi cardine dell'economia circolare. "Per bonificare un'area - afferma Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera - bisogna disporre di competenze, risorse e professionalità importanti, che attraverso Herambiente siamo orgogliosi di mettere al servizio del territorio clodiense. Il nostro obiettivo - prosegue Tommasi - è lavorare in direzione di una riqualificazione complessiva della zona del porto, puntando come sempre su interventi mirati, che nascono da uno studio approfondito del contesto in cui andiamo a operare. Del resto - conclude il Presidente di Hera - l'Adriatico rappresenta un ambito a noi molto caro, sul quale siamo attivi a 360 gradi, non soltanto in Veneto ma anche in Emilia-Romagna e in Friuli Venezia Giulia, maturando esperienze che ci consentiranno di replicare anche a Chioggia un modello capace di garantire elevati livelli di efficienza e sostenibilità ambientale ed economica." "L'operazione siglata, fortemente perseguita dal Consiglio, è fondamentale per il rilancio dello scalo clodiense come Porto Commerciale, Fluvio Marittimo e Turistico - ha commentato Damaso Zanardo, presidente A.S.Po Chioggia - e darà continuità alle iniziative commerciali che come ente abbiamo avviato negli ultimi mesi, a dimostrazione dell'appetibilità dello scalo di Chioggia e dei primi concreti segnali di uscita dalla crisi economica internazionale. La professionalità di un gruppo come Hera, primo operatore nazionale nel trattamento dei rifiuti, garantisce all'operazione qualità, elevati livelli di efficienza e sostenibilità ambientale". Herambiente si aggiudica la bonifica del porto di Chioggia 2018-12-07 herambiente.1544204118.jpg La gara, del valore di 28,5 milioni di euro, è stata vinta da un'Ati guidata dalla società del Gruppo Hera, primo operatore nazionale nel trattamento dei rifiuti. Gli interventi cominceranno nel 2019 e porteranno a una riqualificazione complessiva dell'area portuale, con nuove banchine realizzate impiegando i materiali inerti derivanti dalla bonifica di terreni precedentemente adibiti a discarica. Herambiente si aggiudica la bonifica del porto di Chioggia
In primo piano
29/11/2018

Il Gruppo Hera vince l'Oscar di Bilancio 2018

Oscar di bilancio 54 edizione Il Gruppo Hera vince l'Oscar di Bilancio 2018. La 54esima edizione della manifestazione promossa da Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) per premiare le imprese virtuose nelle attività di reporting, ha assegnato alla multiutility il premio per la categoria "Medie imprese quotate nei segmenti FTSE MIB e FTSE ITALIA MID CAP" e, per la prima volta, la menzione speciale nella nuova categoria "Innovazione nel reporting". La cerimonia si è tenuta a Milano, nell'Aula Magna dell'Università Bocconi, alla presenza del rettore Gianmario Verona. Tra gli elementi di forza che hanno convinto la commissione esterna dell'Oscar a premiare Hera tra le media imprese quotate è emersa in particolare la qualità della comunicazione di bilancio nel suo complesso, sia con riferimento alla dimensione economica dei contenuti sia alla dimensione sociale. La motivazione espressa dalla giuria segnala, in particolare, "strategia, obiettivi ben indicati e corredati dalle azioni, completezza sui temi di sostenibilità, impatto comunicativo ottimo. Completezza del bilancio sia per la parte economica/finanziaria che per gli altri temi trattati. I dati sono poi corredati da una 'narrativa' efficace". Particolarmente apprezzate, inoltre, la capacità di misurazione del valore condiviso, sotto forma di margine operativo lordo derivante da attività di business che rispondono ai driver dell'Agenda Onu, nonché gli innovativi report tematici di sostenibilità che integrano il bilancio annuale. Iniziative che hanno permesso alla multiutility di essere indicata tra le società più all'avanguardia del panorama nazionale ottenendo la menzione speciale nella nuova categoria. "Negli oltre 15 anni di vita del Gruppo Hera abbiamo sempre considerato la comunicazione trasparente e il dialogo con gli stakeholder non una scelta, ma una necessità - è il commento del Presidente Esecutivo, Tomaso Tommasi di Vignano -. Siamo un'azienda del territorio che trova la sua essenza anche attraverso una continua relazione con chi lo abita. È pertanto fondamentale che anche tutti i nostri bilanci e la reportistica siano trasparenti e contengano informazioni chiare e dettagliate sulle attività del Gruppo. Siamo pertanto lieti per questo riconoscimento, in quanto premia la dinamicità dei nostri strumenti, nonché l'aspetto innovativo delle attività di reporting e comunicazione". Il Gruppo Hera vince l'Oscar di Bilancio 2018 Gruppo_Hera_20181129_Oscar_di_bilancio_2018.1543412851.pdf 2018-11-28 Per maggiori informazioni oscar_bilancio_2018_opt.1543419528.png Alla multiutility il premio per la categoria "Medie imprese quotate" e la menzione speciale per "Innovazione nel reporting". Premiate strategia, completezza e narrativa efficace nelle attività di reporting Oscar di bilancio 54 edizione
In primo piano
23/11/2018

Eni e Hera insieme per l'economia circolare: dagli oli vegetali esausti il biocarburante per i mezzi della raccolta rifiuti

Eni-GH_110 Eni e Hera, società da tempo impegnate nella promozione di un modello di economia circolare attraverso il continuo sviluppo tecnologico e organizzativo dei rispettivi business, hanno siglato oggi una partnership finalizzata a trasformare l'olio vegetale esausto in biocarburante per alimentare i mezzi aziendali della raccolta rifiuti di Hera. L'accordo prevede che gli oli vegetali esausti di uso domestico, come quelli di frittura, recuperati da Hera attraverso circa 400 contenitori stradali e in circa 120 centri di raccolta, saranno inviati alla bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera, primo esempio al mondo di conversione di una raffineria di petrolio in bioraffineria, che lo trasformerà in green diesel, prodotto completamente rinnovabile che costituisce il 15% dell'Enidiesel+. Il biocarburante alimenterà i mezzi aziendali Hera per la raccolta dei rifiuti urbani. Nella fase sperimentale Enidiesel+ sarà utilizzato da una trentina di mezzi di grandi dimensioni, in modo da ottimizzare il beneficio ambientale, nell'area di Modena. L'accordo siglato oggi amplia il circolo virtuoso già avviato da Eni con le società multiutility di Torino, Venezia e Roma e i cui test effettuati hanno già dimostrato importanti benefici a livello di qualità dell'aria, economico e industriale. Rispetto al gasolio tradizionale, infatti, Enidiesel+ presenta una componente rinnovabile che riduce le emissioni inquinanti fino al 40%, consente un risparmio dei consumi di circa il 4% e una riduzione dei costi manutentivi del motore. Gli stessi parametri tecnici di miglioramento derivanti dall'impiego del biocarburante saranno oggetto di monitoraggio congiunto da parte delle due aziende, in collaborazione con l'Istituto Motori del CNR. A ulteriore supporto dell'iniziativa, Hera ha scelto di potenziare la raccolta stradale degli oli vegetali con l'introduzione di 300 nuovi contenitori dedicati nei territori serviti. Solo nel 2017 sono state 800 le tonnellate di oli vegetali esausti raccolte, recuperate e poi sottoposte a lavorazione per essere valorizzate come lubrificanti o mediante recupero energetico. Un servizio sempre più capillare che, incentivando il corretto recupero, mira anche a scongiurare comportamenti, come lo sversamento degli oli nel lavandino, dannosi per le tubazioni domestiche e gli impianti di depurazione delle acque. Eni-GH_870 cs_Eni_Hera_23_novembre_2018.1563282825.pdf 2019-07-16 Eni_GH_870.1563282824.png La partnership consentirà di trasformare nella bioraffineria Eni di Venezia gli oli raccolti da Hera (800 tonnellate nel 2017) in green diesel Eni. Rilevanti i benefici ambientali con una riduzione fino al 40% delle emissioni inquinanti Approfondisci Eni-GH_110
In primo piano
12/11/2018

Il Gruppo Hera medaglia d'argento nella comunicazione on-line

Webranking 2018: il Gruppo Hera conquista la seconda posizione Gruppo Hera riesce a essere molto concreto nella presentazione della propria strategia di sostenibilità e come essa contribuisce allo sviluppo di un business sostenibile: grande evidenza viene infatti data a impegni, obiettivi, dati, progetti ed evidenze. Download del Whitepaper Webranking 2018-2019 Italy listed La ricerca Webranking 2018 in sintesi 2018-11-12 Per approfondimenti: infografica_webranking_2018_2019.1542031672.png Nel report Webranking 2018 sulla comunicazione digitale italiana condotto da Lundquist in collaborazione con Comprend, il Gruppo Hera conquista la seconda posizione distinguendosi per la presentazione della propria strategia, delle sue aree di business e gli obiettivi di sostenibilità. /documents/688182/5050435/Webranking_IT2018_19.1542025144.pdf/2f8310eb-2637-2383-9718-e2d3c821b100?t=1595240734119 Scarica il Whitepaper Webranking by Comprend 2018-19 Webranking 2018: il Gruppo Hera conquista la seconda posizione
In primo piano
08/11/2018

Il CdA Hera approva i risultati del terzo trimestre 2018

Il CdA Hera approva i risultati del terzo trimestre 2018 Highlight finanziari Ricavi a 4.348,4 milioni di euro (+8,0%) Margine operativo lordo (MOL) a 748,6 milioni (+3,3%) Utile netto per gli Azionisti a 208,7 milioni (+14,1%) Posizione finanziaria netta a 2.642,0 milioni Highlight operativi Buon contributo alla crescita da parte di tutti i business e in particolare del settore gas Gestione caratterizzata anche dai buoni risultati della crescita organica Solida base clienti nei settori energetici (circa 2,5 milioni), in aumento di circa 100.000 unità rispetto ai primi nove mesi del 2017 Raccolta differenziata in crescita al 61,4% medio su tutto il territorio Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all'unanimità i risultati economici consolidati al 30 settembre 2018, che confermano l'andamento positivo dei risultati operativi registrato nei trimestri precedenti e un ulteriore miglioramento della gestione finanziaria e fiscale. Il raggiungimento di questi risultati premia ancora una volta l'operatività equilibrata e agile del Gruppo, il cui modello di business combina da sempre le leve strategiche della crescita organica e dello sviluppo per linee esterne. Oltre a una importante crescita interna derivante anche da maggiori efficienze, i conti dei primi nove mesi del 2018 hanno beneficiato dello sviluppo delle quote di mercato e dell'incremento dei volumi di vendita nel settore energy. Ricavi in aumento a 4.348,4 milioni di euro Nei primi nove mesi del 2018, i ricavi sono stati pari a 4.348,4 milioni di euro, in crescita dell'8% rispetto ai 4.027,8 milioni del 30 settembre 2017 con il contributo di tutte le aree d'affari. In particolare l'andamento delle attività di trading e di vendita di gas ed energia elettrica hanno beneficiato dell'aumento dei volumi. Margine operativo lordo (MOL) in crescita a 748,6 milioni di euro Il margine operativo lordo consolidato al 30 settembre 2018 cresce da 724,7 a 748,6 milioni di euro (+3,3%). Un risultato da ascrivere alle buone performance di tutte le principali attività del Gruppo, ma in particolare al settore gas che ha contribuito per effetto delle marginalità in crescita derivanti dalle attività di vendita e trading. Risultati positivi sono stati raggiunti anche nel ciclo idrico integrato e nell'area ambiente. Reddito operativo e utile ante imposte in crescita anche grazie alla gestione finanziaria Il risultato operativo cresce a 376,5 milioni di euro rispetto ai 357,9 del 30 settembre 2017 (+5,2%), mentre l'utile prima delle imposte sale a 311,0 milioni rispetto ai 283,5 dell'analogo periodo 2017 (+9,7%), grazie alla gestione finanziaria che nei primi nove mesi del 2018 migliora di 8,9 milioni di euro, rispetto al 30 settembre 2017, e si attesta a 65,5 milioni di euro. Una performance resa possibile anche in virtù dell'efficienza sui tassi e dei maggiori proventi finanziari sulle attività commerciali. Utile netto per gli Azionisti in aumento a 208,7 milioni di euro (+14,1%) L'utile di pertinenza degli Azionisti del Gruppo sale a 208,7 milioni di euro rispetto ai 182,9 milioni al 30 settembre 2017 (+14,1%), anche grazie a un tax rate del 30,1% in miglioramento rispetto al 32% dell'analogo periodo dell'esercizio precedente. I consistenti investimenti effettuati dal Gruppo in chiave Utility 4.0 hanno permesso di cogliere opportunità di ottimizzazione fiscale, grazie alle agevolazioni su iper e maxi ammortamenti. Circa 300 milioni di euro di investimenti e posizione finanziaria sostanzialmente stabile Gli investimenti operativi del Gruppo al 30 settembre 2018, al lordo dei contributi in conto capitale, ammontano a 296,6 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all'analogo periodo del 2017 e in linea con quanto previsto dal Piano industriale. Gli investimenti operativi sono riferiti principalmente a interventi su impianti, reti e infrastrutture, oltre agli adeguamenti normativi che riguardano soprattutto la distribuzione gas per la sostituzione massiva dei contatori e l'ambito depurativo e fognario. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2018 si attesta a 2.642,0 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto ai 2.610,0 milioni dei primi nove mesi del 2017, considerando la distribuzione dei dividendi. Area gas Il MOL dell'area gas, che comprende i servizi di distribuzione e vendita gas metano, teleriscaldamento e gestione calore, è pari a 222,2 milioni di euro al 30 settembre 2018, in aumento del 10,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie allo sviluppo commerciale, ai maggiori volumi intermediati e ai maggiori risultati del servizio di distribuzione. Il numero di clienti gas nei primi nove mesi del 2018 è pari a 1,413 milioni, in aumento dell'1,6% rispetto all'analogo periodo del 2017. Tale crescita è stata determinata dall'espansione delle quote di mercato e dall'ingresso nel perimetro di consolidamento di Blu Ranton e Verducci Servizi. Il contributo dell'area gas al MOL di Gruppo è pari al 29,7%. Area ciclo idrico L'area ciclo idrico integrato, che comprende i servizi di acquedotto, depurazione e fognatura, presenta una crescita del MOL del 4,4%, passando dai 178,3 milioni di euro di settembre 2017 ai 186,2 al 30 settembre 2018, grazie ai maggiori ricavi da somministrazione, ai maggiori costi riconosciuti e alle efficienze raggiunte. Il contributo dell'area ciclo idrico integrato al MOL di Gruppo è pari al 24,9%. Area ambiente Anche i risultati dell'area ambiente, che include i servizi di raccolta, trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti, presentano valori in crescita con il MOL che passa dai 181,4 milioni di euro al 30 settembre 2017 ai 188,2 milioni dell'analogo periodo 2018 (+3,7%). Un andamento determinato principalmente dalle dinamiche dei prezzi dei trattamenti dei rifiuti, oltre all'aumento dei risultati delle attività di Aliplast. In ulteriore crescita anche la raccolta differenziata che passa dal 56,6% dell'analogo periodo 2017 al 61,4% del 30 settembre 2018, grazie ai numerosi servizi messi in campo. Nel mese di settembre, inoltre, è stato avviato l'impianto per la produzione di biometano a Sant'Agata Bolognese rispettando a pieno i tempi previsti nel Piano industriale. Il contributo dell'area ambiente al MOL di Gruppo è pari al 25,1%. Area energia elettrica Il MOL dell'area energia elettrica, che comprende i servizi di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica, passa dai 147,4 milioni dei primi nove mesi del 2017 ai 133,2 milioni al 30 settembre 2018. Il risultato delle attività di vendita e trading ha beneficiato dei maggiori volumi intermediati (+15,5%) e dell'allargamento della base clienti (+7,8% a 1,039 milioni di unità), grazie allo sviluppo delle quote di mercato e all'ampliamento del perimetro. Tale risultato ha parzialmente compensato l'effetto del fermo di alcuni impianti di generazione che sono rientrati pienamente in funzione nel terzo trimestre. Il contributo dell'area energia elettrica al MOL di Gruppo è pari al 17,8%. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Luca Moroni, dichiara, ai sensi dell'articolo 154-bis, 2°comma del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il resoconto trimestrale di gestione e la relativa documentazione sono a disposizione del pubblico presso la Sede Sociale e sul sito internet new.gruppohera.it. Si allegano i prospetti contabili, estratti dal Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2018, non soggetti a revisione contabile. CONTO ECONOMICO (MLN €) SET-18 INC% SET-17 INC.% VAR. ASS. VAR. % Ricavi 4.348,4 4.027,8 +320,6 +8,0% Altri ricavi operativi 321,1 7,4% 327,3 8,1% -6,2 -1,9% Materie prime e materiali (1.966,6) -45,2% (1.776,4) -44,1% +190,2 +10,7% Costi per servizi (1.529,2) -35,2% (1.428,6) -35,5% +100,6 +7,0% Altre spese operative (42,9) -1,0% (45,3) -1,1% -2,4 -5,3% Costi del personale (410,1) -9,4% (409,1) -10,2% +1,0 +0,2% Costi capitalizzati 28,0 0,6% 29,1 0,7% -1,1 -3,8% Margine operativo lordo 748,6 17,2% 724,7 18,0% +23,9 +3,3% Amm.ti e Acc.ti (372,2) -8,6% (366,8) -9,1% +5,4 +1,5% Margine operativo netto 376,5 8,7% 357,9 8,9% +18,6 +5,2% Gestione Finanziaria (65,5) -1,5% (74,4) -1,8% -8,9 -12,0% Risultato prima delle imposte 311,0 7,2% 283,5 7,0% +27,5 +9,7% Imposte (95,1) -2,2% (90,7) -2,3% +4,4 +4,9% Risultato netto 215,9 5,0% 192,8 4,8% +23,1 +12,0% Risultato da special item 4,8 0,1% - 0,0% +4,8 +100,0% Utile netto dell'esercizio 220,7 5,1% 192,8 4,8% +27,9 +14,5% Attribuibile a: Azionisti della Controllante 208,7 4,8% 182,9 4,5% +25,8 +14,1% Azionisti di minoranza 11,9 0,3% 9,9 0,2% +2,1 +20,9% STATO PATRIMONIALE (MLN €) 30/09/2018 INC.% 31/12/2017 INC.% VAR. ASS. VAR.% Attività immobilizzate nette 5.837,0 107,2% 5.780,6 110,5% +56,4 +1,0% Capitale circolante netto 186,4 3,4% 23,2 0,4% +163,2 +703,4% (Fondi diversi) (578,5) (10,6%) (574,8) (10,9%) (3,7) +0,6% Capitale investito netto 5.444,9 100,0% 5.229,0 100,0% +215,9 +4,1% Patrimonio netto complessivo 2.802,9 51,5% 2.706,0 51,7% +96,9 +3,6% Indebitamento netto a lungo 2.841,9 52,2% 2.735,4 52,4% +106,5 +3,9% Posizione netta a breve (199,9) (3,7%) (212,4) (4,1%) +12,5 (5,9%) Indebitamento finanziario netto 2.642,0 48,5% 2.523,0 48,3% +119,0 +4,7% Fonti di finanziamento 5.444,9 100,0% 5.229,0 100,0% +215,9 +4,1% 9M 2018 2018-11-08 Per ulteriori informazioni 9M 2018 La relazione trimestrale consolidata al 30 settembre riconferma la crescita degli indicatori economico-finanziari, già evidenziata nei primi due trimestri dell'anno, e il positivo contributo delle aree di business, con particolare riferimento a gas e ambiente. /-/il-cda-hera-approva-i-risultati-del-terzo-trimestre-2018 /documents/688182/3568995/Doc+9M.pdf/957f30f1-f049-f86f-d8d8-a8e35ee9444d?t=1589963324604 http://investornews.gruppohera.it/?n=57 Comunicato stampa Relazione finanziaria al 30/09/2018 Newsletter al 30/09/2018 centrata Il CdA Hera approva i risultati del terzo trimestre 2018
In primo piano
25/10/2018

Biometano, il futuro dell'energia green passa da Sant'Agata Bolognese

impianto_biometano_110 Come si fa a ottenere l'energia derivante ogni anno da 6 mila tonnellate di petrolio senza consumare una sola goccia di greggio ed evitando così l'emissione di 14.600 tonnellate di CO2? La risposta si trova a Sant'Agata Bolognese, alle porte del capoluogo emiliano-romagnolo, dove oggi è stato inaugurato dal Gruppo Hera un importante impianto per la produzione di biometano dalla frazione organica dei rifiuti, concepito e realizzato partendo dalle più avanzate esperienze espresse in questo settore a livello internazionale. Grazie all'impianto, i rifiuti organici differenziati nelle nostre case torneranno al servizio della comunità sotto forma di gas che, una volta immesso in rete, potrà alimentare anche il trasporto a metano pubblico e privato, aiutando quindi un settore sempre più esposto al tema delle emissioni di anidride carbonica. In linea con gli indirizzi assunti dalla Regione, dalla Strategia Energetica Nazionale e dalla stessa Unione Europea, l'impianto di Sant'Agata Bolognese mette così in valore un investimento di 37 milioni di euro e va ad arricchire il parco impiantistico di Herambiente, primo operatore nazionale nel trattamento dei rifiuti, che già da anni è attivo anche nella produzione di biogas per la generazione di energia elettrica rinnovabile. Dai rifiuti organici un combustibile rinnovabile al 100% In termini di volumi, l'impianto è capace di trattare, ogni anno, 100 mila tonnellate di rifiuti organici prodotti dalla raccolta differenziata, e altre 35 mila tonnellate derivanti dalla raccolta di verde e potature. Grazie all'implementazione delle nuove e migliori tecnologie di digestione anaerobica e upgrading, in particolare, queste risorse consentiranno di ottenere 7,5 milioni di metri cubi di biometano, combustibile rinnovabile al 100%, e anche 20 mila tonnellate di compost, un biofertilizzante da destinarsi principalmente all'agricoltura. Un progetto architettonico pensato per armonizzare impianto e territorio e minimizzare gli impatti ambientali. Privo di impianti di combustione, l'impianto sorge all'interno di un sito di compostaggio già presente e dunque la sua costruzione non ha comportato alcun ulteriore consumo di suolo. Concepita per minimizzare il suo impatto acustico e odorigeno, inoltre, la struttura risponde a criteri architettonici orientati alla sua armonizzazione con il territorio circostante. Lo stesso rivestimento esterno, che sarà realizzato nei prossimi mesi, sarà ispirato a temi e motivi capaci di raccontare il senso di quanto accade all'interno: in particolare, l'immagine di un terreno arido dalle cui crepe fiorisce la vegetazione richiamerà le trasformazioni cui è sottoposto il prodotto organico dentro l'impianto. "Il biometano - commenta Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera - ci vede impegnati da tempo e questa giornata, in particolare, corona il lavoro di anni, mettendo al servizio della nostra comunità un impianto nato da ricerche, studi e gare europee che ci hanno portato a selezionare il meglio di ciò che oggi è sul mercato. Del resto - prosegue Tommasi - le energie rinnovabili devono necessariamente agganciarsi a processi di industrializzazione capaci di svilupparne le potenzialità su larga scala, e in questo senso l'impianto di Sant'Agata si candida a costituire un esempio replicabile anche altrove, soprattutto - conclude il Presidente di Hera - alla luce di un quadro normativo finalmente favorevole, che rappresenta un valore aggiunto fondamentale per lo sviluppo del settore." "Si taglia il nastro di un'opera all'insegna dell'innovazione che guarda alla transizione energetica verso la low carbon economy: il biometano rappresenta un'opportunità importante per ridurre l'uso delle fonti fossili e alleggerire l'impronta energetica della nostra regione, in un'ottica di economia circolare - afferma Paola Gazzolo, Assessore Regionale alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna -. L'energia rinnovabile è un caposaldo della svolta green a cui tende l'Emilia-Romagna con le politiche messe in campo dall'avvio del mandato: una svolta che ha l'obiettivo di rispondere ai fenomeni di cambiamento climatico in corso e ridurre l'uso delle materie prime, promuovendone il recupero e riutilizzo. Proprio perché sono limitate, serve risparmiarle e preservare il valore dei prodotti e dei materiali: il progetto realizzato da Hera a Sant'Agata va appunto in questa direzione". L'inaugurazione dell'impianto di biometano di S. Agata Guarda la Fotogallery null null null null null null null null null null null null null Biometano il futuro dell'energia green passa da Sant'Agata Bolognese 1._Foto_25_10_18_09_09_40.1540463296.jpg 2._Foto_25_10_18_09_12_26.1540463297.jpg 3._Foto_25_10_18_09_16_07.1540463299.jpg 4._Foto_25_10_18_09_25_03.1540463300.jpg 5._Foto_25_10_18_09_36_08.1540463301.jpg 6._Foto_25_10_18_09_44_46.1540463302.jpg 7._Foto_25_10_18_10_25_35.1540463303.jpg 8._Foto_25_10_18_10_31_05.1540463304.jpg 9._Foto_25_10_18_10_31_09.1540463305.jpg 10._Foto_25_10_18_10_47_16.1540463306.jpg 11._Foto_25_10_18_10_50_02.1540463307.jpg 12._Foto_25_10_18_10_50_18.1540463308.jpg 13._Foto_25_10_18_10_51_06.1540463309.jpg 2019-05-27 per saperne di più null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null null Inaugurato oggi, alle porte di Bologna, il primo impianto per la produzione di biometano dai rifiuti organici realizzato da una multiutility. 37 milioni di euro di investimento per rilanciare su scala industriale la sfida delle rinnovabili, con 7,5 milioni di metri cubi di biometano e 20 mila tonnellate di compost che ogni anno alimenteranno in maniera sostenibile tante filiere, a partire da autotrazione e agricoltura. https://ha.gruppohera.it/impianti/compostaggio/progetto_biometano/ https://ha.gruppohera.it/impianti/tutti_impianti/ Dai rifiuti al biometano, una rivoluzione circolare Gli impianti di Herambiente impianto_biometano_110

Aggregatore Risorse

30/07/2025

Gruppo Hera: approvati i risultati del primo semestre 2025

La relazione semestrale consolidata al 30 giugno evidenzia utile netto e investimenti in crescita, in linea con le strategie aziendali e gli obiettivi di Piano industriale

23/07/2025

Gruppo Hera e Vaticano insieme per la sostenibilità: al via il progetto di recupero plastica durante il Giubileo

Prima sperimentazione con volontari in piazza San Pietro e nei Musei Vaticani per raccogliere e recuperare le bottiglie in PET

22/07/2025

Il Gruppo Hera acquista Ambiente Energia

L’operazione allarga ulteriormente l’offerta di servizi di recupero e trattamento rifiuti alle imprese in una delle aree più dinamiche del Paese

17/07/2025

Confermata l’eccellenza della qualità del servizio idrico

Gli esiti del meccanismo incentivante per il servizio idrico integrato per il biennio 2022-2023, recentemente pubblicati da Arera, vedono la multiutility posizionata ai primi posti della graduatoria per la qualità tecnica con ottimi risultati per la qualità contrattuale

15/07/2025

Nasce HERAcquaModena: la nuova società gestisce il servizio idrico integrato in 27 comuni della provincia

I cittadini saranno avvisati tramite una lettera, allegata all’ultima bolletta inviata da Hera Spa con i consumi fino a giugno

14/07/2025

«Climate A list» del CDP al Gruppo Hera

Il riconoscimento dell’organizzazione internazionale indipendente premia l’impegno concreto della multiutility nella lotta al cambiamento climatico e la trasparenza nella rendicontazione ambientale

02/07/2025

Herambiente S.p.A. acquisisce il 100% di Aliplast S.p.A.

La società del Gruppo Hera conclude il percorso di integrazione del leader europeo della plastica riciclata, iniziato nel 2017, con l’acquisto da Rogroup S.r.l. del rimanente 20% della società

25/06/2025

Il Gruppo Hera approva il Codice di condotta per i fornitori

Il Codice rafforza l'impegno a promuovere una filiera più responsabile, allineandola ai principi di sostenibilità ed etica dell’azienda 

18/06/2025

Gruppo Hera: 2° posto nell’ESG Identity Corporate Index 2025

Nel decennale dell’ESG Identity Corporate Index, Hera riceve anche i riconoscimenti di performance e continuità come Strongest Performer, Best Finance Identity e Best Transition Identity tra le aziende Large Cap

04/06/2025

Il Gruppo Hera è Best in Media Communication

La multiutility si è distinta nel panorama industriale italiano per presenza, valore condiviso, circolarità, innovazione

15/05/2025

ACANTHO diventa HERABIT: nuova identità, stessa missione al servizio del territorio

Dopo il lancio ufficiale del nuovo brand, Acantho cambia ufficialmente la propria denominazione sociale in HERABIT S.p.A

Aggregatore Risorse

30/07/2025
Gruppo Hera: approvati i risultati del primo semestre 2025

La relazione semestrale consolidata al 30 giugno evidenzia utile netto e investimenti in crescita, in linea con le strategie aziendali e gli obiettivi di Piano industriale

Highlight economico-finanziari

  • Ricavi a 6.786,2 milioni di euro (+18,7%)
  • Margine operativo lordo (MOL) a 721,7 milioni di euro (-1,5%)
  • Utile netto di pertinenza degli Azionisti a 229,3 milioni di euro (+5%)
  • Investimenti operativi lordi pari a 414,0 milioni di euro (+20,2%)
  • Indebitamento finanziario netto a 3.927,1 milioni di euro (-0,9% rispetto a dicembre 2024), con un rapporto debito netto/MOL a 2,49x (-7,5% rispetto a giugno 2024) 
  • In miglioramento la redditività degli investimenti, con il ROI salito al 10,3% e il ROE all’11,5%

Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Hera, presieduto dal Presidente Esecutivo Cristian Fabbri, ha approvato all’unanimità i risultati consolidati al 30 giugno 2025, che mostrano una performance strutturale positiva, con una crescita dell'utile netto e degli investimenti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. 
Il solido modello industriale multibusiness del Gruppo, bilanciato tra attività regolate e a mercato, insieme a una gestione finanziaria efficace consente alla multiutility di continuare a crescere sia internamente sia attraverso acquisizioni, rafforzando il valore e la resilienza degli asset e contribuendo allo sviluppo sostenibile dei territori e alla creazione di valore per tutti gli stakeholder.

 

Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato:

“Nel primo semestre abbiamo continuato a incrementare la creazione di valore facendo leva sulla crescita industriale e sulla solidità finanziaria del Gruppo. La generazione di cassa ha permesso di finanziare investimenti per oltre 400 milioni di euro, in crescita del 20%, con l’accelerazione maggiore per lo sviluppo impiantistico dell’area ambiente e la resilienza del ciclo idrico. La solidità del nostro equilibrato portafoglio di business si riflette nella crescita del rendimento del capitale proprio che si attesta all’11,5%. Questi risultati evidenziano che stiamo rispettando il percorso previsto dal nostro Piano industriale”.

 

Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera, ha dichiarato:

“Le buone performance operative e le ottimizzazioni finanziarie hanno sostenuto un incremento del 5% dell’utile netto di pertinenza degli Azionisti, che è salito a 229,3 milioni di euro. Risultati che confermano la nostra capacità di proseguire il percorso di crescita, anche in uno scenario macroeconomico complesso, mantenendo al centro resilienza, sostenibilità e innovazione. La positiva generazione di cassa ha contribuito a ridurre ulteriormente l’indebitamento netto, portando il rapporto debito netto/MOL a 2,49x, un notevole punto di forza per indirizzare le future opportunità di crescita”.

 

Ricavi in crescita a 6,8 miliardi di euro
I ricavi del primo semestre si attestano a 6.786,2 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 5.716,5 milioni al 30 giugno 2024 (+18,7%), prevalentemente per l’aumento dei prezzi delle commodity energetiche e il maggior valore delle attività di intermediazione. 

Margine operativo lordo (MOL) a 721,7 milioni di euro
Il margine operativo lordo del primo semestre 2025 si attesta a 721,7 milioni di euro, in calo di 11 milioni rispetto ai 732,7 milioni dello stesso periodo del 2024. Il confronto va letto alla luce del fatto che il risultato del primo semestre 2024 includeva circa 56 milioni di euro derivanti da opportunità temporanee non ricorrenti (prevalentemente per effetto dei mercati di ultima istanza e del super ecobonus), che sono venute meno nel 2025. Al netto di questi fattori temporanei, il risultato 2025 evidenzia una crescita organica del 7%, in linea con il tasso medio annuo (CAGR) del portafoglio di business previsto dal Piano industriale al 2028. I risultati del semestre sono quindi pienamente coerenti con il percorso di crescita delineato nel Piano.

Risultato operativo netto stabile e risultato ante imposte in crescita
Il risultato operativo netto al 30 giugno 2025 si attesta a 383,2 milioni di euro, rispetto ai 385,1 milioni del primo semestre 2024, per effetto dei minori accantonamenti prevalentemente legati ai mercati di ultima istanza che hanno più che compensato i maggiori ammortamenti per i consistenti investimenti di sviluppo, soprattutto nei settori regolati. 

Utile netto di pertinenza degli Azionisti in aumento a 229,3 milioni
Nonostante l’incremento del tax rate, pari al 29% rispetto al 28% del primo semestre 2024, l’utile netto al 30 giugno 2025 sale a 249,4 milioni di euro, in crescita (+5,1%) rispetto ai 237,3 milioni dell’analogo periodo 2024. Parimenti cresce anche l’utile netto di pertinenza degli Azionisti del Gruppo, pari a 229,3 milioni di euro (+5%), rispetto ai 218,4 milioni al 30 giugno 2024. Questi risultati confermano quindi ancora una volta la creazione di valore per tutti gli stakeholder, perfettamente in linea con le attese del Piano industriale.

Investimenti operativi in crescita del 20,2% e ulteriore rafforzamento della solidità del Gruppo 
Gli investimenti operativi, al lordo dei contributi in conto capitale, nel primo semestre 2025 sono pari a 414,0 milioni di euro (+20,2%) rispetto ai 344,4 milioni al 30 giugno 2024; tale incremento è riconducibile principalmente alle filiere idrico e ambiente.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 3.927,1 milioni di euro, in miglioramento sia rispetto ai 3.963,7 milioni al 31 dicembre 2024 sia ai 4.063,5 milioni del primo semestre 2024, grazie alla positiva generazione di cassa che ha coperto integralmente i maggiori investimenti e il pagamento dei dividendi.

 

Per ulteriori informazioni
Leggi il comunicato
Vai all’area Investitori

Pre-Footer Standard

Hera


mappa sede legale Hera SpA

Sede legale Hera SpA
Viale Carlo Berti Pichat 2/4
40127 Bologna

Tel. 051 287111
Fax 051 287525
PEC heraspa@pec.gruppohera.it

Capitale sociale
€1.489.538.745 i.v.
C.F. e REA 04245520376
P.IVA 03819031208

Hera è la multiutility italiana che migliora ogni giorno, nel rispetto dell'ambiente, la qualità dei suoi servizi ambientali, idrici ed energetici attraverso un forte radicamento territoriale e la capacità di innovazione.


Scarica le App pensate per te


Per rimanere aggiornato


Iscriviti alla Newsletter Insieme per rimanere sempre aggiornato

Oppure scopri il sistema di alerting personalizzato


HeraAssetPublisherFilterComuneSelector


Entra nel mondo di Hera



Canali Specifici



Seguici sui Social Seguici su Linkedin Seguici su Wikipedia Seguici su YouTube
Hera SpA, Viale Carlo Berti Pichat 2/4, 40127 Bologna, Tel.051287111 www.gruppohera.it