Campagne

Nel corso degli ultimi anni, la comunicazione del Gruppo Hera sul tema acqua ha puntato a rassicurare l’utenza sulla qualità dell’acqua del rubinetto, incentivandone l’uso.

Oltre 1 milione di controlli operati ogni anno, infatti, rendono l’acqua del rubinetto sana, sicura e a km0 permettendo il risparmio di più di 284 milioni di bottiglie di plastica.

Questa campagna si pone l’obiettivo di continuare lo storytelling sull’importanza della risorsa, per raccontare quello che succede una volta uscita dalla lavatrice, dalla doccia, dal lavandino, insomma dopo che è stata usata. Ovvio che finisce  nello scarico. Quello che non si sa è che dallo scarico l’acqua rinasce a nuova vita, viene lavorata e reimmessa pulita nell’ambiente.

A renderlo possibile sono i depuratori e il lavoro di tutti coloro che in questi impianti operano continuamente. Dalla volontà di dare evidenza a questa fase importante della gestione della risorsa idrica, è nata la campagna “L’acqua non finisce nello scarico”. Un breve racconto che spiega ai cittadini come, dopo l’uso, l’acqua è sottoposta a molteplici processi con l’obiettivo di recuperarla e reimmetterla nell’ambiente.

Una comunicazione di natura educational che intende stimolare l’approfondimento, per colmare le diffuse lacune informative, spesso fatte anche di falsi miti, per rafforzare la cultura ambientale della comunità nei territori gestiti dal Gruppo Hera.

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