La sostenibilità al centro del Circular economy report di Hera per Fruttagel
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Il documento rendiconta in modo puntuale risultati e benefici ambientali delle azioni messe in campo per la gestione integrata di rifiuti, acqua potabile, depurazione, energia e servizi di efficientamento energetico, grazie al protocollo Hera Business Solution siglato tra le due aziende. Il primo report, presentato in questi giorni, conferma la diminuzione dei consumi energetici e dei rifiuti prodotti e un maggiore riutilizzo delle acque in uscita dal depuratore aziendale

Economia circolare e sostenibilità sono al centro del primo Circular economy report redatto dal Gruppo Hera per Fruttagel, a seguito del protocollo Hera Business Solution siglato nel 2020 tra le due aziende. Con l’accordo, la multiutility ha messo le proprie competenze, e quelle delle numerose società del Gruppo, al servizio di questa primaria azienda nazionale del settore agro-industriale alimentare, per supportarla, con una proposta multiservizio, nel raggiungere risultati di circolarità sempre più elevati e sfidanti lungo l’intera filiera produttiva, ampliando la gamma dei servizi già forniti e potendo così contare sui benefici derivanti dal fatto di avere un interlocutore unico.
Con Fruttagel è iniziata quindi un’attività di consulenza lungo tutto il processo di trasformazione industriale a cui vengono sottoposte ogni anno 160 mila tonnellate di frutta e verdura. L’economia circolare, infatti, è un concetto che spesso si associa solo al campo dei rifiuti ma in realtà è trasversale a ogni ambito e riguarda, quindi, anche un uso virtuoso ed efficiente dell’acqua e dell’energia.
È stato presentato in questi giorni il primo report sui risultati e i progressi ottenuti nel 2020 grazie ai servizi messi a disposizione dal Gruppo Hera, tra cui la gestione dei rifiuti e dell’impianto di depurazione, la fornitura di acqua e connettività dati che si arricchiscono quest’anno con l’adesione di Fruttagel alla proposta per la fornitura di energia elettrica ai due stabilimenti di Alfonsine (Ra) e Larino (Campobasso). Il report in particolare si è soffermato sui benefici raggiunti in ambito economia circolare, rigenerazione delle risorse ed efficienza energetica nello stabilimento Fruttagel di Alfonsine.
Diminuiscono del 17,5% i rifiuti non pericolosi prodotti e le emissioni di anidride carbonica
Nel primo ambito, la produzione dei rifiuti è stata analizzata con lo scopo di ridurli e massimizzarne il recupero di materia o energetico. Hera ha proposto soluzioni con questi obiettivi concordando con Fruttagel piani di miglioramento e fornendo nel contempo una consulenza normativa per la gestione in ottica di economica circolare. In questo modo, nel 2020 i rifiuti non pericolosi generati per ogni tonnellata di prodotto finito sono stati 12,1 kg, in diminuzione del 17,5% rispetto al 2019, e sono stati tutti recuperati sotto forma di materia ed energia. Avendo sottratto i rifiuti alla discarica sono così state evitate emissioni pari a oltre 190 tonnellate di anidride carbonica.
Diminuisce del 7% la produzione di fanghi e sale al 30% l’acqua recuperata
Gli interventi di efficientamento proposti dal Gruppo nella gestione del depuratore aziendale dello stabilimento di Alfonsine hanno portato a un miglioramento nell’utilizzo delle risorse per la depurazione dei reflui, riducendo anche la produzione stessa dei fanghi, che sono diminuiti del 7% per ogni metro cubo di refluo trattato rispetto all’anno precedente. Anche il recupero delle acque in uscita dal depuratore, che una volta filtrate e disinfettate vengono impiegate per usi tipo lavaggio di piazzali e attrezzature sono arrivate quasi al 30% in aumento rispetto all’anno precedente.
I consumi energetici del processo depurativo ridotti del 29%
Sempre ad Alfonsine, sul fronte dell’efficienza energetica, invece, anche l’energia consumata per la depurazione dei reflui si è ridotta del 29% per ogni metro cubo di refluo trattato rispetto all’anno precedente con un calo delle emissioni di gas serra sui volumi trattati pari a circa 150 tonnellate di anidride carbonica, grazie agli interventi di efficientamento realizzati. Anche il datacenter, grazie a un’autoproduzione da fonti rinnovabili del 30% del fabbisogno energetico, ha il 20% di emissioni in meno di CO2 rispetto alla media dei datacenter.
Il Circular economy report per rendicontare e misurare la sostenibilità
La misurazione e la rendicontazione sono fattori sempre più cruciali per essere competitivi sul mercato, anche in termini reputazionali. Attraverso i numeri è possibile analizzare meglio i propri processi e impatti, mettere in campo azioni di miglioramento e rendicontare in maniera trasparente ai propri stakeholder.
Il primo Circular economy report realizzato per Fruttagel sui dati 2020 non solo fotografa i risultati delle attività già implementate ma vuole essere un punto di partenza dal quale avviare nuove opportunità di miglioramento nello spirito del protocollo Hera Business Solution sottoscritto, con soluzioni integrate, energetiche e ambientali, sostenibili e chiavi in mano studiate ad hoc, con l’obiettivo di disegnare, insieme all’impresa, nuove opportunità di crescita, per contenere quanto più possibile i costi a carico della comunità, dell’ambiente e delle future generazioni, puntando sulla rigenerazione delle risorse naturali, sull’allungamento del ciclo di vita utile dei beni e delle risorse, sullo sviluppo di competenze per un utilizzo efficiente della materia.
“Questa partnership con Fruttagel rappresenta un ulteriore tassello nello sviluppo di azioni concrete di economia circolare messe in campo dalla nostra azienda per la transizione energetica e la neutralità di carbonio – commenta Andrea Ramonda, amministratore delegato di Herambiente – e i risultati lo dimostrano. Il contributo integrato delle varie società specializzate del nostro Gruppo ci consente di offrire alle aziende un interlocutore unico, per indirizzarle verso obiettivi di sostenibilità sempre più sfidanti e consistenti, mettendo a disposizione soluzioni a 360° che riguardano tutti gli ambiti”.
“Questo è solo un primo importante passo- commenta Stanislao Giuseppe Fabbrino, presidente e AD di Fruttagel - oggetto del protocollo d'intesa siglato tra le aziende. Inoltre, proprio in questo periodo, ci stiamo focalizzando sul piano industriale triennale con particolare riferimento agli investimenti relativi ai processi di utilizzo, approvvigionamento e gestione di energia, metano, acqua, vapore, rifiuti e sottoprodotti con una visione di medio periodo che richiede un forte apporto di competenze sia sugli orientamenti legislativi che sulle evoluzioni tecniche riguardanti i temi dell'economia circolare. Colgo l'occasione per ringraziare Hera che ci sta supportando con i suoi migliori esperti per rendere il più possibile efficiente e virtuoso l'uso di queste risorse".
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Il Gruppo Hera torna sui banchi di scuola per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza dei rifiuti elettrici ed elettronici. L’iniziativa di educazione ambientale coinvolge dal 1° gennaio al 30 aprile gli Istituti Comprensivi 2 e 3 per la raccolta dei RAEE
In vista delle festività, il Comune di Cervia e il Gruppo Hera invitano le famiglie a recuperare i piccoli dispositivi elettronici obsoleti per trasformarli in risorse attraverso un’iniziativa di economia circolare nei due istituti comprensivi del territorio.
Parte a Cervia, infatti, il progetto “Missione RAEE” che si concentra sul recupero di quegli oggetti di uso quotidiano spesso dimenticati, come piccoli elettrodomestici non più funzionanti, vecchi dispositivi, cavetti e caricatori che pur sembrando trascurabili costituiscono una materia prima preziosa se correttamente avviata al riciclo.
Ragazzi e ragazze delle scuole medie e le loro famiglie sono invitati a conservare questi materiali che, a partire dal mese di gennaio, saranno oggetto di un percorso didattico basato sull’ECOgame “Missione RAEE – Il pianeta del futuro”. Un gesto semplice di responsabilità individuale che, grazie al coinvolgimento degli studenti, si trasforma in una missione collettiva per la sostenibilità del territorio.
Lo scenario: i target di raccolta RAEE
La necessità di questi interventi è confermata dai dati nazionali: la raccolta dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) in Italia è ferma al 34%, dato ancora distante dal target europeo del 65%. Attualmente la media pro-capite è di 6 kg, contro i 12 kg per abitante richiesti dagli obiettivi comunitari. Per colmare questo divario, il Gruppo Hera investe da anni nel mondo della scuola come motore di sensibilizzazione per la tutela dell'ambiente.
Il progetto: didattica e raccolta sul campo
L’iniziativa di Cervia si svolge in collaborazione con “La Grande Macchina del Mondo”, il programma didattico che il Gruppo Hera rivolge alle scuole da 16 anni. Il progetto coinvolge gli Istituti Comprensivi IC 2 e IC 3 di Cervia (via Caduti per la Libertà 16) e sarà attivo dal 1° gennaio al 30 aprile 2026.
L’attività prevede sessioni in aula e la contestuale installazione all’interno delle scuole di contenitori dedicati alla raccolta di piccoli elettrodomestici non più funzionanti (RAEE di categoria R4), come smartphone, asciugacapelli, sveglie, radioline, tostapane e joystick. Attraverso l'uso degli ECOgames — strumenti interattivi progettati per coniugare l’aspetto ludico con il rigore dell'educazione ambientale — gli studenti approfondiranno i temi dell’economia circolare e della salvaguardia delle risorse naturali.
Studenti ambasciatori e premialità per gli istituti
Oltre alla formazione, il progetto punta sul ruolo attivo degli alunni, chiamati a farsi ambasciatori della raccolta presso la comunità per garantire un conferimento costante durante i quattro mesi dell'iniziativa.
A conclusione del percorso, verrà riconosciuto un contributo economico a ognuna delle due scuole come riconoscimento per l’impegno profuso. Questi incentivi saranno destinati a finalità didattiche, quali l’acquisto di attrezzature scolastiche, l’organizzazione di gite d’istruzione o altre attività formative.
Per consultare il catalogo completo degli strumenti interattivi sulla raccolta differenziata, è possibile visitare il sito: https://www.gruppohera.it/games.
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