Ferrara, la città del calore "verde"
Categoria Sfaccettature
Barra di ricerca
Tag Facet
Hera Custom Facet Publish Date
Aggregatore Risorse
Risultati ricerca
Aggregatore Risorse
Il segreto “green” di Ferrara? È nel sottosuolo, dove un bacino geotermico alimenta il suo sistema di teleriscaldamento. Risultato? Il 95% dell’energia termica distribuita in città è “pulito” e risparmiamo circa 26 mila tonnellate di emissioni di CO2 annue.

Sotto il suolo di Ferrara, è nascosto un tesoro. Non un forziere pieno di monete d’oro né un caveau dove sono nascoste opere d’arte. È un dono che la natura ha voluto fare a questa città. A circa due mila metri di profondità, in corrispondenza della frazione di Casaglia, c’è infatti un giacimento geotermico da cui si estrae acqua a una temperatura intorno ai 100° C. Un bacino tra i più importanti a livello mondiale, che rappresenta una fonte di energia rinnovabile e completamente pulita.
È proprio questo tesoro naturale a rendere quello del teleriscaldamento ferrarese uno degli impianti geotermici più all’avanguardia in Europa. Questo bacino, infatti, fornisce il 55% di energia termica a una rete di 179 km che serve circa 27 mila unità abitative. Grazie alla geotermia, associata al recupero del calore prodotto dal termovalorizzatore di via Diana, il 95% del calore che distribuiamo nella città di Ferrara è “green”. Il teleriscaldamento di Hera permette così alla città estense di risparmiare 26 mila tonnellate di emissioni di CO₂ all’anno.
A gestire questo tesoro di energia pulita, da fine 2019, è il Gruppo Hera, associato a Enel Green Power in un Raggruppamento Temporaneo di Imprese appositamente creato per la gestione della fonte geotermica di Casaglia.
La strategia che abbiamo messo a punto in questi anni ha un solo obiettivo: dare maggiore impulso al teleriscaldamento in città e creare un vantaggio sia sul mercato residenziale sia su quello produttivo.
IL TELERISCALDAMENTO: UNA RISPOSTA AI PROBLEMI DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA…
Il servizio di teleriscaldamento fornisce una risposta ai problemi di inquinamento dell’aria perché permette di concentrare la generazione di calore in poli di produzione efficienti; per fornire il calore necessario al riscaldamento domestico e all’acqua calda sanitaria si possono sfruttare energia di recupero da altri processi e fonti rinnovabili, con conseguenti bassissime emissioni di inquinanti rispetto alle caldaie tradizionali domestiche o condominiali. Ad esempio, il sistema di Ferrara ha ottenuto la certificazione della Carbon Footprint secondo lo standard ISO 14067/2018 del servizio di produzione di energia termica e può vantare un’impronta di carbonio inferiore del 64% rispetto ad un sistema con caldaie tradizionali.
Con riferimento alla totalità dei territori serviti, il teleriscaldamento di Hera nel 2023 ha garantito il risparmio di 36 mila tonnellate di CO2, circa 26 mila TEP e 99 tonnellate di NOx, risultati ottenuti grazie alle azioni di promozione delle fonti energetiche sostenibili ed alle azioni di efficientamento implementate.
Risparmiamo energia, insieme.
Il sito è in modalità risparmio energetico per ridurre i consumi, basta un click per ripartire.
Clicca in un punto qualsiasi per continuare a navigare 
                     
                     
                     
                    
 
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                            .jpg/8c7bc5d7-468e-8245-e062-5524b71b8a3c) 
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                             
                            